GPU e CPU integrate per Intel e AMD nel 2009

Tra poco più di 1 anno verranno alla luce i progetti di CPU con GPU integrata di Intel e AMD, destinati principalmente al settore dei notebook
di Paolo Corsini pubblicata il 17 Marzo 2008, alle 15:36 nel canale ProcessoriIntelAMD
Nel corso del 2009 verranno alla luce interessanti progetti di processori che per la prima volta integreranno al proprio interno anche una componente di GPU. Di questi approcci si parla da tempo, con la finalità di ottenere architetture particolarmente efficienti che riescano a contenere al massimo i consumi.
L'ambito di utilizzo ideale per questo genere di architetture è quello dei sistemi notebook, nei quali consumi ridotti si abbinano sia ad elevata autonomia di funzionamento con batteria che a requisiti inferiori per le dimensioni dello chassis, con dirette ricadute sul peso dei notebook.
AMD sta lavorando da tempo al proprio progetto Fusion: nel corso del 2009 AMD presenterà le prime due cpu di questa famiglia, indicate con il nome di Black Swift e di White Swift e caratterizzate rispettivamente dalla presenza di 2 e di 1 core di processore, affiancati da una GPU della serie RV7xx di ATI.
Per Intel troveremo soluzioni con GPU e CPU integrate basate su architettura nota con il nome in codice di Nehalem, le cui prime soluzioni solo CPU debutteranno entro la fine del 2008. Havendale e Auburndale sono i nomi in codice con i quali vengono indicate le prime due CPU Intel con GPU integrata, destinate rispettivamente all'utilizzo in sistemi desktop e notebook.
Per entrambe, stando alle informazioni anticipate dal sito TGdaily a questo indirizzo, troveremo memory controller integrato con supporto alla memoria DDR3-1333 di tipo dual channel, ma mancherà il bus di interconnessione QuickPath che Intel presenterà con le prime versioni di processore Nehalem per sistemi desktop. Le cpu Auburndale potranno supportare la tecnologia QuickPath nel momento in cui verranno collegate ad un north bridge parte della piattaforma Ibexpeak-m.
La GPU integrata in questi processori sarà derivata dall'architettura integrata da Intel nei chipset G45, di prossima introduzione sul mercato nel corso del secondo trimestre 2008. Questa GPU sarà sicuramente adatta all'esecuzione delle tradizionali applicazioni di produttività personale e con funzionalità multimediali di riproduzione di flussi video, ma presumibilmente non allineata a quanto AMD metterà a disposizione all'interno delle CPU della famiglia Fusion con la GPU RV7xx.
I processori Havendale e Auburndale verranno costruiti utilizzando tecnologia produttiva a 45 nanometri; per i primi avremo un valore di TDP medio atteso attorno ai 75 Watt, comprendendo sia GPU che CPU, mentre per i secondi il range dovrebbe scendere tra i 45 e i 55 Watt. Se AMD proporrà, con la cpu Black Swift, un'architettura di CPU dual core affiancata da una GPU integrata, per Intel si prevede la presenza sino a 4 core di processore logici per le cpu Havendale e Auburndale, grazie al ritorno della tecnologia HYperThreading all'interno dell'architettura Nehalem.
24 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoil risparmio ci sarà rispetto alle tradizionali soluzioni mobo con vga + cpu??
o ci sarà un incremento prestazionale??
1 perchè cambierà drasticamente il modo di farlo....
2 perchè le gpu scalderanno non poco mi sa...
Per me Fusion darà un punto di svolta per il mercato AMD. Così come fu per i processori Athlon.
il risparmio ci sarà rispetto alle tradizionali soluzioni mobo con vga + cpu??
o ci sarà un incremento prestazionale??
Per quanto riguarda Intel non saprei dirti visto che apprendo solo oggi che sia così avanti con un progetto "Fusion-like".
Per quanto riguarda AMD ancora non c'è nulla di ufficiale, le voci di corridoio se non ricordo male parlavano di una sorta di MCP almeno per quello che riguarda i primi sample o comunque i primi mesi del progetto Fusion.
In seguito non è escluso (anzi...è più che probabile) che si passi ad un'architettura di tipo monolitico.
Il risparmio dovebbe esserci sempre e comunque, calcola che con l'integrazione della GPU e del controller della memoria RAM all'interno della CPU si tornerà a chip-set di tipo single-chip, un pò come accadde ai tempi dei primi chip-set per A64 quindi il consumo sarà sempre e comunque inferiore.
Per ciò che riguarda le prestazioni direi che è il caso di aspettare il prossmo anno
Almeno all'inizio credo che dovranno per forza ricorrere a dei compromessi, do per scontato (ma posso ovviamente sbagliare) che almeno i primi periodi, le GPU di Fusion utilizzeranno la ram di sistema e non memoria propria, come accade oggi nella maggior parte dei notebook dopo tutto.
1 perchè cambierà drasticamente il modo di farlo....
2 perchè le gpu scalderanno non poco mi sa...
1) Questi tipi di architetture sono rivolte ai notebook: consumi contenuti --> minor calore generato --> maggior durata delle batterie.
2) Questi tipi di architetture sul versante desktop sono rivolti a sisteme di fascia bassa o comunque al mercato così detto SOHO, quindi non certo prodotti indicati a smanettoni od overclockers incalliti
Naturalmente le GPU usate saranno prestazionalmente a livello, se non meno, delle integrate attuali.
Sono cpu pensate per semplificare il più possibile la piattaforma, rendendola compatta, economica e con consumi ridotti, ideale insomma per portatili o home server multimediali.
Se uno cerca le massime prestazioni per giocare al meglio o divertirsi ad overcloccare come si deve è chiaro che deve puntare ad altro!
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