Arriva AIXTRON, un nuovo investimento nei semiconduttori in Italia

Arriva AIXTRON, un nuovo investimento nei semiconduttori in Italia

Si insedierà a Orbassano, vicino a Torino, la multinazionale tedesca AIXTRON, attiva nel campo della produzione di semiconduttori. Purtroppo, lo stabilimento acquisito è quello di un'azienda che intende delocalizzare e lasciare a casa quasi 60 lavoratori.

di pubblicata il , alle 10:41 nel canale Processori
AIXTRON
 

Non solo Silicon Box, l'Italia ha ottenuto un nuovo importante investimento nel campo dei semiconduttoriAIXTRON, realtà tedesca specializzata nella produzione di apparecchiature per la deposizione chimica da vapore di metalli organici, ha annunciato l'acquisizione di un sito produttivo vicino a Torino, precisamente a Orbassano. Attualmente AXITRON opera a Herzogenrath, Germania (quartier generale, R&D, produzione) e Cambridge, UK (R&D, produzione).

"Con il nostro nuovo stabilimento produttivo vicino a Torino, in Piemonte, prepariamo la nostra azienda alle dinamiche di mercato attese, con un'ulteriore crescita delle spedizioni di unità nei prossimi anni. Entro 2-3 anni, prevediamo che una quota significativa del volume di AIXTRON sarà spedita da questo stabilimento", ha spiegato il Dr. Felix Grawert, CEO e Presidente di AIXTRON SE.

"Siamo riusciti a ottenere la rara opportunità di acquistare uno stabilimento di produzione esistente a condizioni commerciali molto interessanti, che fornisce quasi tutte le operazioni specializzate e l'infrastruttura di test per la produzione delle nostre apparecchiature. Inoltre, ci troveremo nel cuore dell'ecosistema produttivo del Nord Italia, vicino a molti fornitori forti e a università di livello mondiale. Siamo orgogliosi di entrare a far parte di questo ecosistema e ci aspettiamo forti benefici per tutte le parti, anche per le nostre sedi in Germania e nel Regno Unito".

A festeggiare c'è anche Adolfo Urso, ministro per le Imprese e il Made in Italy. "Con questi investimenti annunciati per il 2024, l'Italia si avvia a diventare uno dei principali produttori di chip e semiconduttori in Europa". AIXTRON potrà attingere ai talenti del Politecnico di Torino, un centro d'eccellenza per la formazione nel campo dei semiconduttori.

L'investimento iniziale è di 15 milioni, ma potrà salire fino a 100 milioni. Saranno 200 i dipendenti diretti, ma la previsione è di coinvolgere con i fornitori tra le 2.000 e le 4.000 persone.

Purtroppo non è tutto rose e fiori, in quanto lo stabilimento acquisito da AIXTRON è quello di un'altra azienda, la Av-el, attiva nello stampaggio di gomma plastica, il cui titolare avrebbe annunciato la volontà di delocalizzare in Russia, dove già vive da tempo, con 57 persone che rischiano di rimanere senza lavoro. "I lavoratori già da anni sono in contratto di solidarietà, il sito produttivo è in vendita dal 2020. Ma la AIXTRON, non intenderebbe rilevare il personale, portando sì nuovi posti di lavoro ma disperdendone però altri", scrive Rai News.

2 Commenti
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supertigrotto13 Giugno 2024, 11:01 #1
Un Russia?
È decisamente meglio la Bulgaria.....
Unrue13 Giugno 2024, 14:14 #2
la Av-el, attiva nello stampaggio di gomma plastica, il cui titolare avrebbe annunciato la volontà di delocalizzare in Russia, dove già vive da tempo, con 57 persone che rischiano di rimanere senza lavoro. "I lavoratori già da anni sono in contratto di solidarietà, il sito produttivo è in vendita dal 2020. Ma la AIXTRON, non intenderebbe rilevare il personale, portando sì nuovi posti di lavoro ma disperdendone però altri",


E come potrebbero? Fanno cose completamente diverse... Mah.

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