W3C e standard open per widget: Apple dice no

Il World Wide Web Consortium chiama a raccolta i propri membri (Apple esclusa), per invalidare due brevetti Apple che ostacolano la definizione di uno standard per widget
di Alessandro Bordin pubblicata il 13 Luglio 2011, alle 16:04 nel canale AppleApple
36 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoR: perchè non sarebbero stati accettati.
sarebbe stato più chiaro già se avessi accennato alla possibile trivialità dei brevetti in questione (ma avrebbe implicato e conoscerli punto per punto - ma in effetti ammettevi tu stesso di non conoscerne il contenuto - e saper valutarli) o magari al criterio di brevettabilità in europa (che esclude ciò che discende dall' applicazione di formule matematiche)... ma così è una tautologia
Se questi fossero i problemi sarebbe una ragione in più per *aiutare* il consorzio, non per ostacolarlo!
ma in questo modo apple rischia di perdere l' eventuale vantaggio tecnologico che può avere sui suoi concorrenti - a te le conseguenze...
comunque di difficile nulla, solo che qui mi sembrava di essere su hardware upgrade e di avere a che fare con persone interessate alla tecnologia in quanto tale più che spinte da una sorta di buonismo tecnologico, evidentemente mi sbagliavo...
a meno che non condizionino la salute pubblica o quella dell' utente/consumatore, le strategie di prodotto riguardano solo ed esclusivamente chi al prodotto lavora, in teoria non dovrebbero nemmeno uscire dall' azienda, perchè mai il pubblico dovrebbe essere messo a parte di dettagli che non lo riguardano e (soprattutto) che (tranne rarissime eccezioni) non ha le basi per giudicare?
ma nè questo nè quanto si può dire noi occidentali ricchi (che sosteniamo -giustamente- che i bambini dovrebbero solo poter farsi un' istruzione e giocare... ma ci limitiamo a condannare le società che li "sfruttano" senza guardare oltre) cambierebbe la realtà (che anche se forse non più in futuro, allo stato attuale sono le stesse condizioni di quei paesi a far sì che anche i ragazzini debbano contribuire al mantenimento della famiglia e di loro stessi - e che tra lavorare e mendicare o rubare in strada, forse è preferibile la prima)
MA a parte l' essere un discorso OT, non mi pare proprio che Apple sia sullo stesso piano... e perchè non mi risulta siano violate norme, e perchè in questa il prodotto (SW) è realizzato non da manodopera minorile sottopagata, ma da team di ingegneri, designer e product manager motivati e adeguatamente stipendiati - ora, se loro per primi non si lamentano, perchè mai dovrebbe farlo l' utente, che ha ancora meno titolo di loro a criticare strategie interne alla società, che oltretutto non lo inficiano in alcun modo (sicuramente non gli arrecano crisi di coscienza, a differenza delle scarpe)?
1. Apple si tiene i suoi brevetti, ne ottiene i proventi e lascia il consorzio impelagato nella questione;
2. Apple concede i suoi brevetti e aiuta il consorzio a sviluppare questo standard per i web widget che avrebbe tanto bisogno di essere definito.
a me utente finale che i web widgets li incontro e li uso già ora, ed anzi per continuare a navigare su internet e usarli senza problemi anche in futuro (quando verrà ratificato il nuovo standard) avrò probabilmente bisogno di browser aggiornati?
ai web developer che dovranno tenere conto del nuovo standard oltre alle eventuali soluzioni proprietarie da cui finora attingevano (in certi casi con cut and paste)?
a apple?
ai suoi concorrenti che possono colmare uno svantaggio (in quella che in effetti è una nicchia, ma uno svantaggio cionondimeno)?
o piuttosto se ci pensi, nella prospettiva dell' utente tutto si risolve: o in un bullet point in più su una feature list, o nella possibilità di dover controllare la disponibilità di aggiornamenti del browser, in caso di problemi con determinati siti durante la navigazione da mac/ipad/iphone?
(anche se l' opinione di un singolo, spettatore esterno del settore industriale su cui si esprime, ho paura che oggettivamente non sia granchè rilevante - lo sarebbe se fossi uno sviluppatore professionista o una sw house - così come non lo è la mia di singolo - quindi soggetto a essere comunque di parte - sviluppatore sw, ma di mio cerco di astenermi dal dire ad altri come debba essere regolamentato il loro lavoro... )
Ho fatto delle cose che ho lasciato di pubblico dominio senza aspettarmi alcun ritorno.
Ti sorprende? Mondo miserevole, il tuo.
R: perchè non sarebbero stati accettati.
sarebbe stato più chiaro già se avessi accennato alla possibile trivialità dei brevetti in questione (ma avrebbe implicato e conoscerli punto per punto - ma in effetti ammettevi tu stesso di non conoscerne il contenuto - e saper valutarli) o magari al criterio di brevettabilità in europa (che esclude ciò che discende dall' applicazione di formule matematiche)... ma così è una tautologia
Non conosco i due brevetti di Apple in questione (per inciso: un brevetto e un "patent application"
È vero, ci sono tante cose di cui la gente non è competente e che nonostante tutto è addirittura chiamata ad esprimere un giudizio vincolante a riguardo; ma anche senza entrare nello specifico di quei brevetti, semplicemente conoscendo la posizione dei contendenti e di quello che sta accadendo si possono trarre delle conclusioni puramente morali su tali azioni.
Nel dettaglio, la posizione di Apple sarebbe stata molto più accettabile se avesse aperto un tavolo delle trattative a riguardo o se anche avesse fornito uno straccio di motivazione a riguardo, invece gli stessi partner del W3C brancolano nel buio.
ma nè questo nè quanto si può dire noi occidentali ricchi (che sosteniamo -giustamente- che i bambini dovrebbero solo poter farsi un' istruzione e giocare... ma ci limitiamo a condannare le società che li "sfruttano" senza guardare oltre) cambierebbe la realtà
Non è nemmeno necessario un boicottaggio plenario, basta far sì che si colmi la differenza tra i costi del metodo usato e di uno più "umano".
Si badi che non intendo in alcun modo pretendere che aziende adottino un "codice morale" di alcun genere, ma se c'è un modo per migliorare il mondo penso che sia una cosa buona che venga assecondato.
a me utente finale che posso continuare a navigare su internet e usare i web widgets (che peraltro aborro) esattamente come ho fatto finora?
Ma dico, proprio il web è ciò che ha sofferto più di tutti della mancanza di standard, della guerra tra competitor e di uno sviluppo rallentato a causa delle tantissime differenze la cui gestione occupava (e occupa!) ancora assurdi tempi di sviluppo, e anche la user experience è stata spesso terribile con pagine compatibili col browser X ma non con Y, e stai a pontificare sull'utilità di uno standard che vada finalmente a mettere dei punti fermi su una nuova tecnologia? (E chi se ne frega se tu li aborri, scusa tanto...)
Il W3C ha tantissimi difetti, in primis è proprio la lentezza, ma se c'è un ente che può definitivamente mettere tutti d'accordo è proprio quello e quindi non vedo proprio perché debba essere ulteriormente rallentato. E sì, la cosa mi sta a cuore perché sviluppo web app per lavoro.
La questione va avanti dal 2009 almeno, per la cronaca.
Un sistema che permette di brevettare forme rettangolari con angoli arrotondati secondo me è malato.
No ho detto una cosa banalmente ovvia.
E ti ripeto, prima di segnalarti se continui a ripetere sta nenia del" mondo miserevole", di leggere quello che c'è scritto.
Chi interpreta a proprio uso e consumo le parole altrui quando l'italiano non è viceversa un'opinione mi provoca un certo fastidio.
Se parli di sviluppatori della domenica e poco altro perfettamente vero.
Ma noi stavamo piuttosto parlando di Google, Apple ecc.
Rimembri? Roba di poche righe fa.
Ho fatto delle cose che ho lasciato di pubblico dominio senza aspettarmi alcun ritorno.
Ti chiami Google?
Aspetta credo di indovinare la risposta. Mi sa che è un "no".
Io vivo nella realtà dei fatti ed i fatti dicono che nessuno lavora per niente.
Ai sognatori che attaccano l'Enterprise e si appigliano al nome che in quel momento si fa portavoce dell'Open Source dico di guardare gli ultimi esempi di Oracle e affini ed i casini con le licenze commerciali di MySQL (che costa più di SQLServer ormai).
Per carità, liberi di continuare a sognare, ma l'economia è un'altra cosa.
E cercare di far finta di plasmare il mondo per come non è lo o peggio ancora tentare di fare gli evangelisti integralisti non è una gran scelta.
La verità è che la gente che sviluppa per il gusto di sviluppare o meramente di dare un contributo al mondo della tecnologia ESISTE, arrivando ad investirci non solo pochi giorni del proprio tempo ma addirittura la propria vita, senza ricavarci direttamente alcunché e sicuramente non partendo con quell'intenzione.
E anche questa è realtà dei fatti: impara a non ignorarla.
ma sono dell' idea che la materia tecnologica vada trattata con il rispetto, per cui il distacco, l' obiettività, e il pragmatismo che si convengono - e gli oggetti tecnologici giudicati solo per quel che sono, senza partigianerie e moralismi di sorta
ora, se il mondo debba adottare la soluzione apple o quella del consorzio, io direi di lasciarlo decidere al mercato stesso...
in pratica rischi di togliere le scarpe cucite dai bambini, senza sostituirle con altro, rendendo ancora un po' più poveri dei paesi già poveri ...
che è res difficillima factu, forse al punto da non potersi concretizzare in questo secolo, quasi certamente non con tutte le donazioni e gli 8 per mille di questo mondo da soli, sicuramente non con il semplice boicottaggio della nike (soluzione comoda, per gente miope a caccia di capri espiatori a portata di tiro)
tanto, l' esigenza da parte del mercato, di contenuti fruibili da ogni postazione farà sì che prima o poi l' ecosistema si assesti in ogni caso su una soluzione comune (o quella di apple a cui gli altri si saranno adeguati o quella del consorzio a cui apple si sarà adeguata)
la differenza è che nel primo caso apple sarà stata libera di portare avanti la propria strategia di prodotto e la propria competitività, nel secondo no e avrà probabilmente perso (parte del) proprio vantaggio tecnologico - procedere esternamente al consorzio può non pagare sul lungo periodo, ma lasciamo che siano il mercato e l' ecosistema di utenti e sviluppatori a dirlo, invece di decidere a priori per apple cosa debba o non debba fare...
Durante lo sviluppo di un gioco io devo sapere che ogni due mesi avrò un aggiornamento, non posso aspettare il dipanarsi delle trattative in un consorzio, perché il mercato (e il publisher) non aspettano me che aspetto loro
il discorso era riferito alle ragioni che hanno portato d3d ad essere la scelta di riferimento al posto delle opengl, ma può essere portato pari pari al caso in esame - raramente il design by committee si sposa granchè bene con la logica di mercato, e con le esigenze di una società con un prodotto dipendente da scadenze precise...
Un sistema che permette di brevettare forme rettangolari con angoli arrotondati secondo me è malato.
cioè se, come molti, vorresti che l' intero sistema dei brevetti sw, *sparisse* d' amblè (per risolvere il problema alla radice) o che piuttosto venisse "semplicemente" modificata la durata dei brevtti afferenti al settore IT (che implica il riconoscimento della ragion d' essere dei brevetti, ma la necessità d un adeguamento agli stretti tempi evolutivi del settore it stesso)
ma di nuovo come prima, hai scelto di non capire la domanda...
C'è da essere più che sicuri che tanti altri sviluppatori abbiano le proprie tecnologie alternative già pronte (parliamo di protocolli di sicurezza, mica roba fantascientifica), la tua idea del gap da colmare con Apple è solo una mera ipotesi cui io credo veramente poco. Nel mondo IT gli standard si creano quando c'è frammentazione delle tecnologie, non quando c'è assenza di esse.
Le uniche cose veramente buone e largamente usate tutt'oggi che sono uscite dalla browser war sono CSS e XMLHTTPRequest.
Tu che idea avresti alternativa alla creazione di un consorzio? Sono proprio curioso.
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