Scozia, inaugurata la prima flotta di autobus ad idrogeno a due piani: 60 posti a veicolo

Scozia, inaugurata la prima flotta di autobus ad idrogeno a due piani: 60 posti a veicolo

Il progetto in questione è nato dalla collaborazione tra First Bus, uno dei maggiori operatori di autobus scozzesi, dal consiglio comunale di Aberdeen e la società britannica Wrightbus costruttore di questi veicoli a emissioni zero

di pubblicata il , alle 08:21 nel canale Apple
 

Presso la città di Aberdeen, in Scozia, è entrata in servizio la prima flotta al mondo di autobus a due piani alimentati esclusivamente ad idrogeno.

Il progetto in questione è nato dalla collaborazione tra First Bus, uno dei maggiori operatori di autobus scozzesi, il consiglio comunale di Aberdeen e la società britannica Wrightbus, costruttore di questi veicoli a emissioni zero.

Aberdeen inoltre ha già all'attivo dal 2015 un progetto pilota per la produzione in loco e distribuzione di idrogeno, cosa che rende tale iniziativa ancora più eco sostenibile ed in grado di offrire risultati ancora più interessanti.

"È fantastico vedere i primi autobus a due piani a idrogeno al mondo che iniziano a viaggiare sulle loro rotte per le strade di Aberdeen. Gli autobus sono una risorsa fantastica per la città che ci aiuta nell'affrontare l'inquinamento atmosferico" ha dichiarato il consigliere comunale di Aberdeen, Jenny Laing.


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“Tutti a Wrightbus sono incredibilmente orgogliosi di vedere la prima flotta di autobus a due piani a idrogeno al mondo iniziare a trasportare passeggeri per le strade di Aberdeen. Segna un momento cruciale nell'impegno della città per raggiungere il traguardo di zero emissioni nette di CO2. A breve vedremo questi autobus a idrogeno Wrightbus conquistare altre città del Regno Unito, con flotte che verranno lanciate a Birmingham e Londra entro la fine dell'anno" ha commentato invece il presidente di Wrightbus, Jo Bamford.

I nuovi veicoli a due piani dispongono di 60 posti a sedere ed offrono tempi di rifornimento nell'ordine di soli 10 minuti per un pieno completo.

Secondo il membri del consiglio comunale tali veicoli, oltre a contribuire a ridurre le emissioni nocive nell'aria, favoriranno anche un miglioramento per quanto riguarda il contenimento del rumore del traffico aiutando a creare strade più tranquille.

10 Commenti
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Notturnia02 Febbraio 2021, 09:18 #1
buona notizia.. inoltre si ricaricano in 10 minuti per cui sostituiscono a pieno titolo autobus convenzionali.
mi domando se hanno gli stessi costi di gestione di autobus normali
bonzoxxx02 Febbraio 2021, 09:37 #2
in teoria no, costano meno come manutenzione
Non ho dati su cui basarmi (al momento non posso approfondire) ma,basandomi su quello che conosco, dovrebbero essere sostanzialmente degli autobus elettrici e la potenza la prendono dalla fuel cell invece che da batterie al litio.

L'unico problema è la produzione di idrogeno che attualmente si ricava dagli idrocarburi, se si trovasse un modo per ottimizzare l'elettrolisi dell'H2O sarebbe fantastico.
Marko_00102 Febbraio 2021, 09:38 #3
@Notturnia
forse il pieno si fa in 10 minuti
ma il tempo e l'energia per ottenerlo e stoccarlo, quel pieno,
dubito che, al momento, siano esenti da pesanti sovvenzioni.
inoltre qualcuno, interessato in quanto potenziale produttore
di idrogeno da gas, ha fatto presente che nella produzione
di idrogeno verde si intaccano le scorte di acqua potabile.
pur interessato, dubito parlasse a vanvera.
la storia dei biocarburanti dovrebbe aver insegnato qualcosa,
ma dubito che chi vende sia interessato agli effetti a lungo termine.
e poi sul sito firstgroup, data 27/01/2021, leggo
"Quando i nostri nuovi autobus a emissioni zero ENTRERANNO
in servizio ad Aberdeen" e non " è entrata in servizio"
ovvero ora non c'è nessuna flotta,
e quando sarà a regime saranno 15, non centinaia.
inoltre attenderei l'effettiva messa a regime prima di gridare
al miracolo, ovvero attendere di constatare che, la manutenzione
e l'uso prolungato di mezzi con tale propulsione, non nasconda
costi che negli opuscoli pubblicitari non sono evidenziati.
a conferma
"Come per qualsiasi cosa nuova, abbiamo speso MOLTO tempo
e INVESTIMENTI per garantire che il deposito sia perfettamente
adatto allo scopo, per la flotta e per coloro che lavorano qui.
Per gestire i requisiti dell'idrogeno, disponiamo di un brillante
sistema di risposta automatizzato per garantire che tutto
sia il più sicuro possibile. Abbiamo anche lavorato a stretto
contatto con i vigili del fuoco locali e valutatori del rischio
indipendenti"
immagino intendano cose come l'incidente al distributore,
che ha portato al blocco delle vendite di auto a idrogeno
non tanto tempo fa.
capisco gli entusiasmi ma, se si danno informazioni, meglio
non abbellirle troppo, se non falsificarle.
Mparlav02 Febbraio 2021, 11:15 #4
Questo è lo studio che hanno fatto a Perth (Australia), confrontando diesel, gas ed idrogeno sugli autobus:
https://www.researchgate.net/figure/58_tbl2_228835447

al di là del costo d'acquisto e di manutenzione, il maggior ostacolo per rendere competitivo l'idrogeno, è la sua produzione ed il costo dell'infrastruttura.
bonzoxxx02 Febbraio 2021, 11:18 #5
Originariamente inviato da: Marko_001
inoltre qualcuno, interessato in quanto potenziale produttore
di idrogeno da gas, ha fatto presente che nella produzione
di idrogeno verde si intaccano le scorte di acqua potabile.


Perdonami se taglio il tuo post

Per andare ad intaccare le scorte di acqua potabile significa andare a produrre quantità di idrogeno IMMANI, oltre al fatto che la quasi totalità dell'H2 viene prodotto estraendolo dagli idrocarburi; aggiungo che dall'ossidazione dell'H2 si ottiene H2O pura da riutilizzare per produrre H2 quindi il problema non si pone proprio.

L'H2 può essere anche estratto dall'acqua di mare dopo processo di desalazione senza considerare che da un singolo litro di acqua si ottengono circa 1800 litri di H2 gassoso

Originariamente inviato da: Mparlav
Questo è lo studio che hanno fatto a Perth (Australia), confrontando diesel, gas ed idrogeno sugli autobus:
https://www.researchgate.net/figure/58_tbl2_228835447

al di là del costo d'acquisto e di manutenzione, il maggior ostacolo per rendere competitivo l'idrogeno, è la sua produzione ed il costo dell'infrastruttura.


Vero, il grosso problema è la produzione e stoccaggio in quanto l'H2 detona che è una meraviglia, per il resto ha solo vantaggi.
Notturnia02 Febbraio 2021, 12:04 #6
siamo nel 2021, non credo che stoccare H2 sia un problema insormontabile inoltre la Scozia ha un eccedenza di energia da eolico per cui se vuole puo' produrre anche H2 gratis per elettrolisi..
ma questo non è un problema..
anche se produrre H2 è più complicato che produrre batterie da ricaricare di continuo ha l'enorme vantaggio che non sovraccarica la rete elettrica cittadina e non richiede investimenti nelle infrastrutture elettriche convenzionali..
per FV e auto elettriche hanno stanziato 400 miliardi in europa per l'adeguamento delle infrastrutture.. e non sono bruscolini.. inoltre non basteranno ma sono l'inizio..

continuo a considerare molto sbagliata la deriva che ha preso il settore automotive buttandosi verso la dipendenza cinese delle batterie ma in italia siamo abituati a dipendere dagli altri..

l'H2 è estraibile dal mare che è sicuramente una fonte più diffusa e disponibile del litio.. ci saranno problemi ma questo non rende la cosa peggiore di andare a fare miniere di litio e terre rare in poche zone del mondo..

il grandissimo vantaggio dell'H2 (oltre ai tempi di ricarica) è che è democratico esistendo quasi ovunque a differenza degli idrocarburi e del litio..
Notturnia02 Febbraio 2021, 12:07 #7
a correzione di un'errore scritto da un utente riporto:

DEPLOYMENT SITE: ABERDEEN
The 6 buses and the hydrogen infrastructure are in operation since the 11th of March 2015.

ad oggi 10 autobus sono operativi e 6 lo sono da quasi 6 anni ormai..
non stanno aspettandoli.. li hanno già
fra l'altro..

Hydrogen consumption below 10kg/100km

Mparlav02 Febbraio 2021, 12:36 #8
Hanno stanziato 400 miliardi in 7 anni per 4 programmi diversi (InvestEU) tra cui quello principale per le infrastrutture sostenibili, che comprende l'idrogeno, a livello di produzione ed infrastruttura.
https://ec.europa.eu/commission/pre...n/QANDA_20_1257

come ho detto e ripetuto più volte, l'idrogeno sta' ricevendo investimenti pubblici e privati superiori a quelli per le batterie su scala mondiale.
Smettete di parlarne come il "parente povero" delle auto elettriche e delle colonnine.
bonzoxxx02 Febbraio 2021, 12:44 #9
Concordo con Notturnia e Mparlav, L'H2 è il futuro senza se e senza ma.
Mparlav02 Febbraio 2021, 12:51 #10
Secondo me l'idrogeno è una tecnologia alternativa a quelle delle batterie al "litio", non è destinata a sostituirle ma ad affiancarle (trasporto pesante ed urbano, laddove hai tragitti predefiniti su infrastrutture create ad hoc)

Fermo restando che il problema di produrlo a costi accettabili, contestualmente ad un minor impatto ambientale, non è stato ancora raggiunto in molti anni di ricerca (vedete documento che ho postato prima).
E che fuel cell + serbatoio + motori elettrici è ancora molto meno efficiente e più costoso di batterie "litio" + motori elettrici.
A dirlo sono i produttori di auto.

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