iPad Air: prestazioni notevolmente superiori dai primi benchmark

Primate Labs è la società che sviluppa software per l'analisi delle performance sia per sistemi desktop, che per le piattaforme mobile più diffuse. Il più famoso è sicuramente Geekbench che prova tramite alcuni test le performance relative ad un browser su uno specifico sistema operativo.

La stessa società alla base di Geekbench ha già provato i nuovi iPad Air, disponibili a partire dall'1 novembre, con la propria suite di analisi, riportando risultati di assoluto rilievo rispetto alle passate generazioni. Il nuovo tablet di Cupertino è al tempo stesso più sottile e leggero rispetto ad iPad di quarta generazione, annovera un'autonomia superiore e prestazioni dell'87% più elevate, secondo quanto riportato da Primate Labs.

Questo è possibile grazie al nuovo chip A7 a 64-bit che, differentemente da quanto visto con iPhone 5S, supporta una frequenza massima operativa di 1,4GHz, 100MHz in più rispetto allo smartphone Apple. Il volume più elevato dello chassis e la batteria più voluminosa hanno permesso alla società con sede a Cupertino di apportare le modifiche al clock di funzionamento, grazie alla migliore capacità di dissipazione termica.

iPad Air riporta un risultato di 2643 punti sul test Geekbench 3 multi-core, laddove iPad di quarta generazione faceva registrare un seppur buono punteggio di 1408. Rispetto ad iPad di terza generazione, il primo a supportare la risoluzione Retina, iPad Air ha performance cinque volte superiori nel browser.

Se paragoniamo i risultati con iPad 2, non riusciamo a spiegarci il motivo per cui Apple ancora si ostini a proporre il vecchio tablet da 9,7" solamente a 100$ di differenza sul prezzo del top di gamma. A prescindere dalle performance pure, sono tanti i motivi per cui preferire il nuovo Air, facendo sembrare iPad2 un'offerta assurda e obsoleta.