Il CEO di Epic Games ancora contro Apple: questa volta se la prende con il servizio "Find my..."

Tim Sweeney allarmato perché la funzione "Dov'è..." di Apple funziona...esattamente come previsto. Il CEO di Epic Games solleva dubbi sulla privacy
di Andrea Bai pubblicata il 31 Luglio 2024, alle 08:50 nel canale AppleApple
Tim Sweeney, CEO di Epic Games, ha recentemente espresso forti critiche nei confronti del servizio "Find my..." o "Trova il mio..." di Apple, definendolo una "tecnologia di sorveglianza super inquietante" che, a suo avviso, "non dovrebbe esistere".
Sweeney ha illustrato la sua posizione raccontando un'esperienza personale: diversi anni fa ha subito il furto di un portatile Mac dalla sua auto. Alcuni anni dopo il CEO di Epic Games ha scoperto che il portatile rubato era ancora connesso dall'ID Apple, e ha potuto localizzare, anche a distanza di tempo, il dispositivo rubato.
This feature is super creepy surveillance tech and shouldn’t exist. Years ago, a kid stole a Mac laptop out of my car. Years later, I was checking out Find My and it showed a map with the house where the kid who stole my Mac lived. WTF Apple? How is that okay?!
— Tim Sweeney (@TimSweeneyEpic) July 30, 2024
Dato che questo è esattamente lo scopo del servizio "Trova il mio..." di Apple, le parole di Sweeney hanno suscitato non poca perplessità. A fronte delle reazioni confuse dei suoi follower su Twitter, il CEO di Epic Games ha cercato di chiarire il suo punto di vista. Sweeney osserva che che tracciare la posizione di un dispositivo in possesso di qualcuno equivale a tracciare la persona stessa, violando il diritto alla privacy.
A lot of people are saying this here. While technically true, it misses the point: you can't track the location of a device that's in someone's possession without tracking that person, and people have a right to privacy. This right applies to second hand device buyers and even to…
— Tim Sweeney (@TimSweeneyEpic) July 30, 2024
Il CEO di Epic Games sostiene che il recupero di dispositivi smarriti o rubati dovrebbe essere gestito tramite "un regolare processo di legge" anziché essere lasciato direttamente nelle mani del proprietario, "in modo che possa vigilare". Sweeney ha affermato di aver disattivato questa funzione su tutti i suoi dispositivi dopo aver compreso il suo funzionamento.
Il servizio "Trova il mio..." di Apple, assieme alla funzione "Activation Lock" che blocca il dispositivo quando questo viene contrassegnato come perso o rubato nell'app "Trova il mio...", è stato generalmente riconosciuto come un deterrente efficace contro i furti, e fino ad ora non sono state riscontrate perplessità in merito alle possibili minacce alla privacy dell'individuo, al contrario dei dispositivi AirTag che sono stati fin da subito criticati per il potenziale uso improprio per monitorare o seguire individui.
6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSe gli hanno rubato il notebook e ha ancora il suo Apple ID, è normale che lui possa tracciarlo, è fatto appositamente per questo specifico caso.
Nella sua risposta:
Dice che in questo caso è vero che tecnicamente "Find my..." è fatto appositamente per tracciare i dispositivi e non le persone, ma si appende sul fatto che se vendi qualcosa di usato e non si toglie l'Apple ID da quel dispositivo può essere tracciato dal vecchio proprietario. MA VAH?
Detto questo mi sorge un dubbio: Presupponendo che Sweeney usi un disco criptato, il ladro come ha fatto ad accedere al Notebook di Sweeney senza password di root/utente?
ps: Se non era criptato, è doppiamente coglione.
Gli sviluppatori che dicono?
Inconcepibile che un dispositivo MIO, e rimane MIO anche se rubato, non possa usarlo per difendermi dal furto.
E purtroppo chi ha deciso ciò è gentaglia che abbiamo eletto noi...
Inconcepibile che un dispositivo MIO, e rimane MIO anche se rubato, non possa usarlo per difendermi dal furto.
E purtroppo chi ha deciso ciò è gentaglia che abbiamo eletto noi...
...è una categoria protetta in Italia, quella dei LADRI, cosa vuoi farci...
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