Asahi Linux su Apple Silicon è conforme a OpenGL 4.6 e OpenGL ES 3.2: meglio dei driver originali Apple!

Il progetto Asahi Linux raggiunge un traguardo importante e il team di sviluppo già guarda al supporto di Vulkan e al lavoro necessario in vista dei chip M3
di Andrea Bai pubblicata il 15 Febbraio 2024, alle 09:31 nel canale AppleApple
Il team di sviluppatori indipendenti dietro il progetto open source Asahi Linux ha compiuto importanti passi avanti nel supporto di Linux sui Mac con chip Apple Silicon M1 e M2, nonostante Apple non abbia mai messo a disposizione alcun tipo di collaborazione.
Si tratta di un progetto che nel giro di tre anni è passato dall'essere un "esperimento altamente instabile" a un "sistema operativo desktop sorprendentemente funzionale", utilizzato anche da Linus Torvalds per eseguire Linux sui Mac Apple Silicon.
La novità sta nel fatto che i driver GPU open source sviluppati dal team sono ora pienamente conformi agli standard più recenti OpenGL 4.6 e OpenGL ES 3.2, sopravanzando anche i driver originali Apple presenti in macOS che sono fermi a OpenGL 4.1 (specifica risalente a luglio 2010).
Il risultato è particolarmente significativo, poiché le GPU integrate nei SoC Apple Silicon non offrono alcune funzionalità hardware che avrebbero reso più semplice l'implementazione dell API grafiche più recenti. Gli sviluppatori non si sono però persi d'animo, adottando soluzioni ingegnose per riuscire a colmare le lacune e garantire il pieno supporto agli standard.

Il team di sviluppo si sta ora concentrando sul supporto dell'API Vulkan sull'hardware Apple. Il supporto Vulkan in macOS è limitato ai livelli di traduzione come MoltenVK, che traduce le chiamate API Vulkan in quelle Metal che l'hardware e il sistema operativo possono comprendere. Gli sviluppatori non hanno però condiviso una specifica tabella di marcia in tal senso, limitandosi a dire di essere "al lavoro" per supportarlo. La possibilità di usare più API grafiche in Asahi Linux permetterà al sistema operativo di sfruttare meglio software come Proton di Valve, per l'esecuzione di giochi x86 su hardware Apple basato su ARM.
La distribuzione Fedora Asahi Remix al momento supporta gran parte dell'hardware dei Mac con chip Apple Silicon M1 ed M2, tra cui webcam, altoparlanti, Wi-Fi, Bluetooth e accelerazione grafica. Restano ancora alcune funzionalità da implementare, come il supporto Thunderbolt, il collegamento di monitor tramite USB-C, il microfono integrato e il sensore di impronte digitali Touch ID. Per quanto riguarda invece i nuovi Mac con chip M3, il team indica un lavoro di almeno sei mesi per poter approntare il supporto di base, principalmente per poter adattare i driver GPU alla nuova architettura e per attendere la disponibilità sul mercato di Mac mini M3 (presumibilmente in arrivo a marzo/aprile) che rappresenta un sistema cruciale per le attività di sviluppo e successivo testing.
12 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoC'è chi apprezza l'hw dei nuovi MAC con Apple Silicon ma non vuole utilizzare MACOS.
Ora gli Air con M1 usati stanno sotto gli 800, appena arrivano a 500 vedrai quanto senso ha questa distro.
Purtroppo il mercato dei laptop compatibili con Linux è abbastanza "complicato".
Difficile capire quali non daranno problemi... quelli certificati costano un botto...
Alla fine, una macchina con una buona diffusione, con una distro incentrata su di essa, e un probabile florido mercato di seconda mano, diventa appetibile per molti...
windows/x86 costa una frazione ma ha anche una frazione di l'autonomia, quindi ci sta che qualche utente linux cerchi di usare usare in mobilita le doti un M3
Le fondamenta grafiche degli OS Apple sono Metal!
Decisamente si, io ne uso uno proprio per questo motivo (oltre che per farci qualche app).
Detto ciò, come dicevo stamani a un cliente, quando uso il mac mi sembra di usare un sistema operativo giocattolo per bambini.
E il mio metro di paragone è Win11, il che è tutto dire...
Fammi pure l'elenco dei portatili sul mercato di pari o migliori caratteristiche rispetto al macbook air M1 (prestazioni, peso, autonomia, caratteristiche monitor, assenza di ventole, prezzo... ecc.).
Ma non è vero! Io ho un 5600U e fa 10h di autonomia...
E come prestazioni siamo li con gli M2, figuriamoci con i 7040 e la nuova serie 8000
Sicuramente gli autori del port hanno dimostrato di saperci fare.
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