Apple Intelligence posticipato: arriverà con iOS 18.1, iPadOS 18.1 e macOS 15.1

La tanto attesa funzionalità Apple Intelligence non sarà disponibile al lancio di iOS 18, ma arriverà con un aggiornamento successivo. La decisione di posticipare il rilascio sarebbe stata presa, secondo le voci, per concedere più tempo per i test.
di Nino Grasso pubblicata il 29 Luglio 2024, alle 11:01 nel canale AppleAppleiPhoneiPadiPadOSmacOSMacBookiMacMac ProMac StudioiOS
Apple avrebbe deciso di rimandare il lancio di Apple Intelligence, la nuova funzionalità di intelligenza artificiale che promette di ridefinire l'esperienza d'uso su iPhone, iPad e Mac. A rivelarlo è l'informato Mark Gurman di Bloomberg, secondo il quale l'azienda di Cupertino avrebbe deciso di implementare la tecnologia solo su iOS 18.1, e non su iOS 18 come inizialmente previsto.
La notizia forse più inattesa è che, secondo Gurman, Apple potrebbe rendere disponibile Apple Intelligence agli sviluppatori già questa settimana, attraverso le prime versioni beta di iOS 18.1 e iPadOS 18.1. Si tratta di una mossa insolita per l'azienda, che solitamente non rilascia anteprime degli aggiornamenti successivi ancor prima del lancio della versione principale. Pare che la società voglia seguire un approccio ancor più cauto del solito, privilegiando la stabilità e l'affidabilità rispetto a un lancio affrettato.
Apple Intelligence, nessuna funzionalità sarà disponibile su iOS 18
Il nuovo piano prevede l'introduzione di Apple Intelligence con iOS 18.1, iPadOS 18.1 e macOS Sequoia 15.1, aggiornamenti che dovrebbero essere rilasciati nel mese di ottobre. Se confermato, l'innovativa suite di feature di intelligenza artificiale arriverà con diverse settimane di ritardo rispetto alla data originariamente programmata. Le ragioni dietro questa scelta sembrano essere legate principalmente a due fattori: da un lato, Apple intende assicurarsi che le funzionalità di Apple Intelligence siano stabili prima di metterle a disposizione del grande pubblico; dall'altro, l'azienda vuole concedere agli sviluppatori un periodo di tempo adeguato per testare il nuovo sistema.
La decisione potrebbe avere ripercussioni anche sul lancio della gamma iPhone 16, visto che i nuovi dispositivi potrebbero arrivare sul mercato senza le funzionalità di Apple Intelligence preinstallate, richiedendo un aggiornamento software successivo per usufruirne. Va notato che, anche quando Apple Intelligence farà il suo debutto con iOS 18.1, mancheranno ancora alcune funzionalità avanzate: tra queste, la versione aggiornata di Siri capace di utilizzare i dati presenti sul dispositivo per rispondere alle domande e comprendere il contenuto visualizzato sullo schermo dell'utente. Caratteristiche che dovrebbero essere introdotte nella prima metà del 2025 (negli USA).
Il rinvio del lancio di Apple Intelligence potrebbe essere interpretato come un segnale della complessità e dell'importanza che Apple attribuisce a questa nuova tecnologia e, nonostante il ritardo, le aspettative rimangono alte. Apple Intelligence promette di portare significativi miglioramenti all'ecosistema Apple, rendendo i dispositivi più intelligenti e reattivi alle esigenze degli utenti in un modo decisamente più ambizioso e innovativo rispetto alle implementazioni IA che abbiamo visto finora su smartphone, tablet e sistemi desktop. Ma, per vederne i frutti, bisognerà probabilmente aspettare più tempo del previsto.
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