Apple aprirà l'NFC di iPhone a terzi, evitando le sanzioni: firmato l'accordo con l'UE

Apple ha accettato di condividere la sua tecnologia NFC con gli sviluppatori esterni, evitando così una pesante sanzione da parte dell'Unione Europea. L'accordo decennale promette di rivoluzionare il panorama dei pagamenti mobili su iPhone.
di Nino Grasso pubblicata il 12 Luglio 2024, alle 12:31 nel canale AppleAppleiPhone
La lunga battaglia tra Apple e l'Unione Europea sulla tecnologia di pagamento contactless si è conclusa con un compromesso storico. Il colosso di Cupertino aveva accettato a gennaio di aprire l'accesso alla sua tecnologia NFC agli sviluppatori di terze parti, e adesso la Commissione europea ha "reso giuridicamente vincolanti gli impegni offerti" dall'azienda. In questo modo viene conclusa un'indagine antitrust che avrebbe potuto costare ad Apple fino a 40 miliardi di dollari di multa.
Questa decisione segna una svolta molto importante nella politica di Apple, tradizionalmente restia a condividere le proprie tecnologie proprietarie maggiormente legate alla sicurezza. Attraverso la novità, gli sviluppatori esterni avranno la possibilità di integrare le proprie applicazioni di pagamento con le funzionalità NFC dell'iPhone, aprendo nuove prospettive nel settore dei pagamenti mobili su iPhone nei paesi membri dell'UE.
L'UE accetta gli impegni offerti da Apple a gennaio sull'apertura dell'NFC
L'accordo avrà una durata di dieci anni e non si limita alla sola tecnologia NFC: Apple si è infatti impegnata anche a consentire l'accesso alle app wallet di terze parti a funzionalità come l'autenticazione via Face ID e il doppio clic sul pulsante laterale per l'avvio dell'app di pagamento preferita. Inoltre, gli utenti potranno scegliere portafogli digitali di terze parti come predefiniti sui loro dispositivi.
Margrethe Vestager, vicepresidente esecutivo dell'UE responsabile della politica sulla concorrenza, ha accolto con favore l'accordo:
"Apple si è impegnata a consentire ai rivali di accedere alla tecnologia "tap and go" degli iPhone. La decisione odierna rende vincolanti gli impegni di Apple. Apre la concorrenza in questo settore cruciale, impedendo ad Apple di escludere altri portafogli mobili dall'ecosistema dell'iPhone. D'ora in poi, i concorrenti saranno in grado di competere efficacemente con Apple Pay per i pagamenti mobili con iPhone nei negozi. In questo modo i consumatori avranno a disposizione una gamma più ampia di portafogli mobili sicuri e innovativi tra cui scegliere.".
Apple sarà sottoposta al controllo di un ente indipendente, un supervisore che avrà il compito di verificare che l'azienda rispetti gli accordi in tutto lo Spazio Economico Europeo. La vicenda ha radici che risalgono al 2020, quando la Commissione europea aveva avviato un'indagine su Apple, accusandola di limitare l'accesso degli sviluppatori rivali alla tecnologia NFC. Nel 2022, l'organismo di regolamentazione aveva poi un parere preliminare, sostenendo che Apple avesse abusato della sua posizione dominante nel mercato. Una prima svolta era arrivata all'inizio del 2024, quando Apple ha finalmente proposto di aprire la sua tecnologia NFC e di sottoporsi a un controllo indipendente. La Commissione europea ha poi condiviso pubblicamente i termini dell'accordo, sollecitando feedback da concorrenti e altre parti interessate che hanno adesso portato all'accordo definitivo fra le parti con i dettagli che abbiamo discusso poco sopra..
Apple potrebbe comunque trovarsi ad affrontare nuove sfide nell'Unione Europea, con la Commissione che ha recentemente emesso un parere preliminare secondo cui l'azienda avrebbe continuato a violare il Digital Markets Act (DMA), la nuova normativa entrata in vigore a marzo. L'indagine si concentra sulla presunta pratica di Apple di impedire agli sviluppatori di informare gli utenti sulla possibilità di acquistare servizi a prezzi inferiori al di fuori di App Store, con la decisione finale che è attesa entro marzo 2025 e potrebbe comportare ulteriori sanzioni per l'azienda.
3 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infospero comunque non venga abbandonato in massa applepay dagli enti bancari
Per la redazione: Non sarebbe ora di aggiornare il forum e il sito in generale.
Siete indietro ancora a 16 anni fa.
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Ah non ti preoccupare che troverà qualcos altro per multarla di qualche miliardino
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