Apple, 40 milioni di dollari d'oro recuperati riciclando gli iPhone

All'interno del nono annuale "Environmental Responsibility Report" di Apple si può verificare il lavoro svolto dalla compagnia in funzione della protezione dell'ambiente. La Mela si impone tre priorità principali: l'uso di energie rinnovabili, di materiali più sicuri e sul riuso dei materiali. All'interno del report leggiamo anche che il suo programma di riciclo ha permesso alla società di recuperare oltre 40 mila tonnellate di materiali, fra cui oro del valore di circa 40 milioni di dollari.

Non è una novità che l'oro sia comunemente utilizzato all'interno dell'elettronica di consumo nei circuiti stampati grazie alla sua bassa resistenza elettrica e, a differenza del rame, alla sua resistenza alla corrosione. Nella maggior parte delle applicazioni un sottile strato d'oro ricopre un più spesso strato di rame, altro materiale recuperato naturalmente in abbondanza dalla società grazie al suo programma di riciclo: sul report si leggono i vari quantitativi.

Apple ha recuperato 1.360 tonnellate di rame, del valore di oltre 6 milioni di dollari, insieme ad altri materiali come argento, nickel, alluminio, acciaio, piombo, zinco, stagno, cobalto, vetro e plastica. Negli ultimi mesi la società ha iniziato ad utilizzare Liam per il riciclo dei dispositivi. Il robot spazzino era stato annunciato nel corso della conferenza stampa in cui sono stati svelati iPhone SE (qui la recensione completa) e iPad Pro da 9,7 pollici.

Grazie a Liam potrebbero essere raggiunti risultati di gran lunga superiori nel riciclo dei dispositivi: a regime dal mese di febbraio, Liam fa parte di un complesso sistema di moduli robotici che consente di disassemblare un iPhone in soli 11 secondi. Ad oggi riesce a smontare solamente iPhone 6 ma è probabile che, visti gli sforzi della società orientati al rispetto dell'ambiente, Apple riuscirà a ottimizzarne il funzionamento e renderlo sempre più efficiente nei suoi incarichi.