Mitsubishi presenta il primo cellulare i-Mode

Il produttore giapponese annuncia il primo terminale i-mode per il mercato europeo
di Andrea Bai pubblicata il 01 Marzo 2003, alle 10:42 nel canale UncategorizedLa divisione telecomunicazioni mobili di Mitsubishi Electric, praticamente formata da Trium, ha presentato il nuovo progetto per l'anno 2003, un cellulare i-Mode per i mercati Tedesco, Belga e Olandese, dove l'i-Mode proveniente dal Sol Levante e introdotto nel 2002 da KPN Mobile ha spopolato.

Il nuovo m21i, questo il nome del terminale mobile, è un telefono dualband GPRS di classe 8. Il display ha risoluzione di 128 x 141 pixel per 4.096 colori. Le dimensioni del terminale sono di 115.5 x 47 x 19 mm per un peso di 95 g. L'autonomia dichiarata è di 350 ore in stand by e 4 ore di conversazione con batteria standard.
Tra le altre features possiamo elencare il supporto a suonerie polifoniche, la rubrica fotografica con possibilità di inserire piccole foto, ricezione ed invio e-mail anche con melodie allegate, modem, vivavoce e fax integrato.
3 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNonostante l’accordo stipulato a suo tempo dalla nostra TIM con la giapponese NTT DOCOMO non credo che l’i-mode debutterà mai nel nostro Paese.
In Italia invece penso che l’esempio della piattaforma Vodafone Live sarà seguito da altri gestori sia nell’ambito del 2,5 G sia in quello della telefonia di terza generazione.
Il sistema della Vodafone-Omnitel ha il vantaggio di sfruttare le infrastrutture di rete esistenti anche se rispetto all’i-mode con Vodafone Live è necessario collegarsi alla rete WAP di volta in volta cosa che con la piattaforma nipponica credo non succeda: la connessione è “always on”.
Per quanto riguarda questo cellulare esiste anche una versione non i-mode che si chiama M 320 e che ha caratteristiche pressoché identiche al terminale di questa notizia.
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