Single che state facendo x voi ?

[gabriele81]

Originariamente inviato da francesco25

se vuoi fare una cosa puoi farla, puoi fare tutto

Infatti, guarda la mia firma...

Io il peggio l'ho superato, ci ho messo un mesetto ma ce l'ho fatta, ora sto abbastanza bene.

[ChristinaAemiliana]

Originariamente inviato da gabriele81
Infatti, è quello che sto cercando di fare anch'io, però se una persona ti molla/tradisce/respinge ecc. almeno all'inizio non puoi non starci male, e anche parecchio se alla persona in questione ci tieni molto (come nel mio caso).

IMHO non bisogna affatto sentirsi dei coglioni perché ci si sta male.

Io mi preoccuperei se non stessi male: significherebbe che quel sentimento e quella persona per me non valevano niente.

Invece, i consigli che vanno per la maggiore, sono di questo tipo: "La persona che ti ha deluso/tradito/abbandonato non si merita che tu stia male per lei, ergo, cerca di non starci male".

Ma io non sono d'accordo proprio per niente: io sto male perché ho provato un sentimento autentico per una persona, e proprio in virtù di questa autenticità il mio sentimento non può spegnersi a comando. La mia sofferenza è la prova della verità del sentimento che offrivo: sarebbe un insulto a me stessa non avvertirla, o poterla manipolare a mio piacere. Infine, non vedo perché il mio dolore debba essere visto come una "soddisfazione" per la persona che mi ha lasciata, da non concederle assolutamente...

[gabriele81]

Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
IMHO non bisogna affatto sentirsi dei coglioni perché ci si sta male.

Io mi preoccuperei se non stessi male: significherebbe che quel sentimento e quella persona per me non valevano niente.

Invece, i consigli che vanno per la maggiore, sono di questo tipo: "La persona che ti ha deluso/tradito/abbandonato non si merita che tu stia male per lei, ergo, cerca di non starci male".

Ma io non sono d'accordo proprio per niente: io sto male perché ho provato un sentimento autentico per una persona, e proprio in virtù di questa autenticità il mio sentimento non può spegnersi a comando. La mia sofferenza è la prova della verità del sentimento che offrivo: sarebbe un insulto a me stessa non avvertirla, o poterla manipolare a mio piacere. Infine, non vedo perché il mio dolore debba essere visto come una "soddisfazione" per la persona che mi ha lasciata, da non concederle assolutamente...

Sottoscrivo in toto!!

[evelon]

Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
IMHO non bisogna affatto sentirsi dei coglioni perché ci si sta male.

Io mi preoccuperei se non stessi male: significherebbe che quel sentimento e quella persona per me non valevano niente.

Invece, i consigli che vanno per la maggiore, sono di questo tipo: "La persona che ti ha deluso/tradito/abbandonato non si merita che tu stia male per lei, ergo, cerca di non starci male".

Ma io non sono d'accordo proprio per niente: io sto male perché ho provato un sentimento autentico per una persona, e proprio in virtù di questa autenticità il mio sentimento non può spegnersi a comando. La mia sofferenza è la prova della verità del sentimento che offrivo: sarebbe un insulto a me stessa non avvertirla, o poterla manipolare a mio piacere. Infine, non vedo perché il mio dolore debba essere visto come una "soddisfazione" per la persona che mi ha lasciata, da non concederle assolutamente...

Pur apprezzando l'IMHO penso che si debba essere più forti dei propri sentimenti.

devi essere tu a decidere per loro e non viceversa.
E' semplicistico parlarne come se non facessero parte di te ma penso renda meglio l'idea.

Ci sono modi e modi di lasciarsi.
Il modo migliore IMHO è chiudere la porta e lasciarsi scivolare freddamente tutto addosso.

Piangersi addosso e soffrirne dopo la prima volta che ti è successo è (sempre IMHO) sbagliato perchè non porta a nulla.
La prima volta ti deve insegnare qualcosa.

[aracnox]

http://forum.hwupgrade.it/showthread...hreadid=540214
attualmente.

[ChristinaAemiliana]

Originariamente inviato da evelon
Pur apprezzando l'IMHO penso che si debba essere più forti dei propri sentimenti.

devi essere tu a decidere per loro e non viceversa.
E' semplicistico parlarne come se non facessero parte di te ma penso renda meglio l'idea.

Ci sono modi e modi di lasciarsi.
Il modo migliore IMHO è chiudere la porta e lasciarsi scivolare freddamente tutto addosso.

Piangersi addosso e soffrirne dopo la prima volta che ti è successo è (sempre IMHO) sbagliato perchè non porta a nulla.
La prima volta ti deve insegnare qualcosa.

Mumble...

Completamente d'accordo sul fatto che occorra essere più forti dei propri sentimenti...o meglio, ho capito cosa vuoi dire, anche se non userei le stesse parole: cmq è vero che non bisogna farsi dominare dai sentimenti, positivi o negativi che siano, bisogna conservare sempre una certa dose di razionalità e di autocontrollo, in ogni caso.

Tutto questo, però, non significa rifiutare il sentimento in sè. Ovviamente è normale fuggire la sofferenza, ma è altrettanto ovvio che, se si accetta l'amore, implicitamente si accetta anche il dolore che conseguirà nel caso in cui questo amore venisse a mancare.

L'avverbio "freddamente" non mi appartiene: nei rapporti interpersonali non ho mai agito "freddamente". Quindi non arrivo nemmeno a immaginare cosa possa significare chiudere una storia d'amore nel modo che descrivi...

Infine, soffrire e piangersi addosso sono due cose ben diverse. La sofferenza può essere portata con dignità, l'autocommiserazione no. Inoltre chi si piange addosso ha un atteggiamento statico e distruttivo, chi soffre può esssere ugualmente positivo e costruttivo.

Poi, la prima volta...detto così sembra che quella sia la prima volta in cui hai fatto una scemenza: ci hai sbattuto il naso e non lo fai più, come andare in bicicletta senza freni...ogni amore, per fortuna, è diverso, e se purtroppo mi tocca passare attraverso diverse storie prima di approdare a quella definitiva, per fortuna non ne chiuderò una pensando di aver già capito come funziona e di non avere più niente di nuovo da aspettarmi... La prima volta mi insegnerà qualcosa, sì...ma anche tutte le successive. Non c'è una persona che non abbia niente di buono da insegnarti...

E poi è tutta la storia che deve insegnarti qualcosa, non la sua conclusione...

Tutto, ovviamente, IMHO!

[xber-gigi]

Originariamente inviato da ChristinaAemiliana


Infine, soffrire e piangersi addosso sono due cose ben diverse. La sofferenza può essere portata con dignità, l'autocommiserazione no. Inoltre chi si piange addosso ha un atteggiamento statico e distruttivo, chi soffre può esssere ugualmente positivo e costruttivo.

Parole davvero sagge.
Sono pienamente daccordo.

[aracnox]

anno nuovo.... come va?

[Verro]

una merda, come gli anni passati!

[cuorern]

Originariamente inviato da Hanamichi
io nn sto facendo niente... per me adesso nn è importante avere una ragazza... a me adesso mi interessa solo diventare molto + forte a basket... per le ragazze c'è tempo.

Secondo me ti sbagli... In fondo si tratta sempre di buttare "una palla in un cesto"...

Magari migliori la tecnica da 3...

E' una battuta...

[xber-gigi]

come disse quell'uomo...
"Gianni! L'ottimismo è il bello della vita! e ridendo si moltiplica!"
:eheh:

[Nevermind]

Cosa sto facendo x me?..... allora....... innazitutto......aspettate ho sbagliato 3d io sono felicemente accoppiato scusate il disturbo..

Saluti.

[Mauro73]

x me, sto semplicemente cercando di conquistare la ragazza che da un pò di tempo mi ha fatto perdere la testa.........ma non è facile per niente, sia per me sia per la situazione in generale.

[gabriele81]

Originariamente inviato da aracnox
anno nuovo.... come va?

"Status civile" come l'anno scorso (cioè single perenne), però ora non me ne frega niente, sto bene così e basta, poi quello che succede succede.

[aracnox]

up