{Film}Ultimo tango a Parigi - Pagina 4

23-12-2003, 18:29

Molto più bello "L'amante" tratto dal romanzo della Yourcenar... se ti interessa il genere

ManyMusofaga · 23-12-2003, 18:34

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Originariamente inviato da Irenina
Molto più bello "L'amante" tratto dal romanzo della Yourcenar... se ti interessa il genere

Ultimo tango l'hai visto?ke ne pensi?mi interessa un parere...

ManyMusofaga · 23-12-2003, 19:00

Ho trovato finalmente una recensione decente

L'uomo non è più giovanissimo. Sui quarantacinque, americano d'origine, è sbarcato cinque anni fa a Parigi dopo una vita avventurosa. Il matrimonio con Rosa, padrona d'un albergo di terz'ordine, lo ha salvato dal naufragio, ma oggi che la donna, dopo averlo tradito, si è suicidata, il dolore e la solitudine minacciano di travolgerlo. Casualmente, mentre va disperato per le strade di Parigi con indosso un vecchio cappotto sdrucito, incontra invece una ragazza giovanissima, d'origine chiaramente borghese, di aggressiva sensualità. l'duc sconosciuti si scambiano un'occhiata, e sui due
piedi si avvinghiano con foia animalesca in un appartamento vuoto che poi prenderanno in affitto.
È l'inizio di una storia d'amore per ogni verso eccezionale. Perché i due fanno il patto di non dirsi mai i propri nomi ne dirsi nulla del passato, perché Jeanne è intanto fidanzata con Tom, un giovane regista televisivo che sta girando un reportage proprio su di lei (è un modo per violentarla prima delle nozze), e finalmente perché ogni incontro segreto, in quelle stanze squallide, è percorso dalla
romantica speranza di conoscersi e amarsi attraverso i più liberi e fantasiosi rapporti sessuali. (È qui, mostrando le reciprochc confidenze, che il film raggiunge qualche momento imbarazzante, ma occorre insistere sulla carica lirica ed emotiva conferitagli da una regia che non tende allo scandalo bensì alla moderna, viva, nervosa analisi d'una passione in cui coesistono il più cupo sconforto per l'impossibilità di possedersi interi e la freschissima gioia di guardarsi nell'innocente trionfo della nudità; e per buona parte del film, naturalmente, Maria Schneider non nasconde nulla della sua avvenenza). Perché questo amore si sciupa e, simbolizzata da un topo morto trovato nel letto, marcisce la speranza di riempire coi baci le due solitudini di Jeanne e di Paul? Una delle ragioni del successo del film, insieme alla prova di un Brando straordinario e di una Schneider eccezionale per aderenza a un personaggio anche un poco perverso, sta nel rifiutarsi di dare risposte matematiche, rigidamente logiche, a interrogativi più pertinenti al vecchio cinema naturalista, dove ogni effetto aveva la sua causa, che non ai film dei giovani, attenti soprattutto ai comportamenti, alle atmosfere, alle tensioni psicologiche e figurative, alle risonanze. Sta di fatto che, a tré giorni dal matrimonio con Tom, la donna decide di finirla con Paul, e glielo dice in una sala da ballo dove si svolge una gara di tango. È il momento cruciale, dove la nausea e la passione raggiungono unite il massimo d'ambiguità.
Paul, che forse ha trovato nella giovinezza di Jeanne una ragione per sopravvivere dopo uno straziante addio alla salma della moglie, non è disposto a perderla. Ubriaco, la insegue mentre lei corre verso casa, ma quando la raggiunge trova la morte: Jeanne gli spara con la rivoltella che appartenne a suo padre, e a chi sopravverrà potrà dire senza mentire d'avere ucciso uno sconosciuto.

a2000 · 23-12-2003, 19:07

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Originariamente inviato da tetsuya31

....
un uomo sulla 45 in chiaro viale del tramonto non tanto per l'età quanto per "quello che si aspetta dalla vita", cerca un senso, un riscatto, alla sua decadenza anche con "l'aiuto"(magari tutte mi aiutassero come faceva lei:-)) della giovane protagonista.
Peccato che alla fine "contagia con il suo senso di fallito" anche lei e oltre a renderla vuota e delusa come lui stesso, ora lui si sente ancora piu inutile, solo e vecchio.

In pratica un film sul tramonto della giovinezza ad una certa età, quando si arriva vicini ai 50 senza aver costruito nulla durante la propria esistenza e si cerca di tornare indietro ma è impossibile.
Condito con un po di sana trasgressione, solo per mostrare meglio la ricerca di un qualunque espediente pur di colmare il vuoto e la noia.
.....

"Pareva essere quasi un corpo estraneo, rispetto a quella Parma vista dal poeta Mario Luzi come città di «sessualità non repressa, non covata né complicata» e dal parmense Alberto Bevilacqua come una «città di puri peccatori che potrebbero tranquillamente affrontare il giudizio universale». E dopo mille confidenze proibite sulle avventure della peccaminosa Tamara Baroni che fece perdere la testa all'industriale Bubi Bormioli e della spogliarellista polacca Katharina Miroslawa coinvolta nell'omicidio del commerciante Carlo Mazza e poi ancora della pornodiva Petra Sharbach che mandò in tilt il mitico Tino Asprilla, gioiellino pazzo del calcio, mai che fosse girato pettegolezzo, uno solo, sul riservato Calisto. «Quale donna inviterebbe a cena per una serata off the limits, moglie a parte?», gli chiese un giorno Monica Setta per «Amica». E lui, potendo scegliere tra Sharon Stone o Monica Bellucci: «Rita Levi Montalcini. Una donna intelligente e piena di argomenti: sono sicuro che con lei non potrei annoiarmi». Inossidabile"

questa invece è la fine dei sepolcri imbiancati, mangiaostie, tutti casa, chiesa, lavoro e isole Cayman, uno dei tanti buzzurri di provincia che hanno affossato l'industria e la vita italiana.

ManyMusofaga · 23-12-2003, 19:29

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Originariamente inviato da a2000
[ «Quale donna inviterebbe a cena per una serata off the limits, moglie a parte?», gli chiese un giorno Monica Setta per «Amica». E lui, potendo scegliere tra Sharon Stone o Monica Bellucci: «Rita Levi Montalcini. Una donna intelligente e piena di argomenti: sono sicuro che con lei non potrei annoiarmi». Inossidabile[/b]"[/i]

questa invece è la fine dei sepolcri imbiancati, mangiaostie, tutti casa, chiesa, lavoro e isole Cayman, uno dei tanti buzzurri di provincia che hanno affossato l'industria e la vita italiana.

devo averla letta anke io da qualke parte quell'intervista ma nn ricordo + chi è il protagonista in questione.....in ogni caso te lo ripeto se nn ti è chiaro:il 3d è incentrato sul film quindi cerca di restare in topic

homerr · 23-12-2003, 19:33

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Originariamente inviato da ManyMusofaga
devo averla letta anke io da qualke parte quell'intervista ma nn ricordo + chi è il protagonista in questione.....in ogni caso te lo ripeto se nn ti è chiaro:il 3d è incentrato sul film quindi cerca di restare in topic

Calisto Tanzi

ManyMusofaga · 23-12-2003, 19:39

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Originariamente inviato da homerr
Calisto Tanzi

Mi avevi parlato di lui x caso?

homerr · 23-12-2003, 19:40

No, di lui no, non è un bocconiano e visti i risultati si vede...

ManyMusofaga · 23-12-2003, 19:43

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Originariamente inviato da homerr
No, di lui no, non è un bocconiano e visti i risultati si vede...

urka! ma poveroooo...cosa ha fatto di così brutto?

in ogni caso tra una decina d'anni ci penserà Homerr a risollevare le sorti dell'economia italiana

homerr · 23-12-2003, 19:45

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Originariamente inviato da ManyMusofaga

urka! ma poveroooo...cosa ha fatto di così brutto?

in ogni caso tra una decina d'anni ci penserà Homerr a risollevare le sorti dell'economia italiana

Ehm, il nome Parmalat ti dice qualcosa?

ManyMusofaga · 23-12-2003, 20:00

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Originariamente inviato da homerr
Ehm, il nome Parmalat ti dice qualcosa?

ehm...vagamente...la marca del latte?

a2000 · 23-12-2003, 20:48

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Originariamente inviato da ManyMusofaga
devo averla letta anke io da qualke parte quell'intervista ma nn ricordo + chi è il protagonista in questione.....in ogni caso te lo ripeto se nn ti è chiaro:il 3d è incentrato sul film quindi cerca di restare in topic

forse non è chiaro a te il vero significato del tuo topic.

(d'altra parte non si dice: "le donne stanno sedute sulla propria fortuna e non lo sanno" ?)

ManyMusofaga · 24-12-2003, 11:05

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Originariamente inviato da a2000
forse non è chiaro a te il vero significato del tuo topic.

(d'altra parte non si dice: "le donne stanno sedute sulla propria fortuna e non lo sanno" ?)

Mi è chiaro eccome nn ti preoccupare....qualke utente il senso del mio 3d l'ha anke capito...

24-12-2003, 11:07

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Originariamente inviato da a2000
"le donne stanno sedute sulla propria fortuna e non lo sanno"

Ahhh sta frase è orenda!!!!

ManyMusofaga · 24-12-2003, 11:09

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Originariamente inviato da Irenina
Ahhh sta frase è orenda!!!!

davvero Ire

kingv · 24-12-2003, 11:28

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Originariamente inviato da a2000
forse non è chiaro a te il vero significato del tuo topic.

(d'altra parte non si dice: "le donne stanno sedute sulla propria fortuna e non lo sanno" ?)

a2000 questa tua fissa e' sospetta, non fai altro che pensare al cuBo

24-12-2003, 11:29

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Originariamente inviato da ManyMusofaga

davvero Ire

a2000 · 24-12-2003, 13:48

Quote:

Originariamente inviato da Irenina
Ahhh sta frase è orenda!!!!

allora prova con questa che è un filino più d'essai:

ManyMusofaga "confonde i cazzi con gli equinozi".

Buon Natale ragazze, e ricordatevi di mettervi un po' di pizzo rosso là sotto: imparatela almeno una cosa da Maria Schneider !

ManyMusofaga · 28-12-2003, 18:35

Quote:

Originariamente inviato da a2000
allora prova con questa che è un filino più d'essai:

ManyMusofaga "confonde i cazzi con gli equinozi".

a2000 · 28-12-2003, 20:05

Gabriel Garcia Marquez

23-12-2003, 19:00	#63
ManyMusofaga Senior Member Iscritto dal: Oct 2002 Città: Lodi Messaggi: 1323	Ho trovato finalmente una recensione decente L'uomo non è più giovanissimo. Sui quarantacinque, americano d'origine, è sbarcato cinque anni fa a Parigi dopo una vita avventurosa. Il matrimonio con Rosa, padrona d'un albergo di terz'ordine, lo ha salvato dal naufragio, ma oggi che la donna, dopo averlo tradito, si è suicidata, il dolore e la solitudine minacciano di travolgerlo. Casualmente, mentre va disperato per le strade di Parigi con indosso un vecchio cappotto sdrucito, incontra invece una ragazza giovanissima, d'origine chiaramente borghese, di aggressiva sensualità. l'duc sconosciuti si scambiano un'occhiata, e sui due piedi si avvinghiano con foia animalesca in un appartamento vuoto che poi prenderanno in affitto. È l'inizio di una storia d'amore per ogni verso eccezionale. Perché i due fanno il patto di non dirsi mai i propri nomi ne dirsi nulla del passato, perché Jeanne è intanto fidanzata con Tom, un giovane regista televisivo che sta girando un reportage proprio su di lei (è un modo per violentarla prima delle nozze), e finalmente perché ogni incontro segreto, in quelle stanze squallide, è percorso dalla romantica speranza di conoscersi e amarsi attraverso i più liberi e fantasiosi rapporti sessuali. (È qui, mostrando le reciprochc confidenze, che il film raggiunge qualche momento imbarazzante, ma occorre insistere sulla carica lirica ed emotiva conferitagli da una regia che non tende allo scandalo bensì alla moderna, viva, nervosa analisi d'una passione in cui coesistono il più cupo sconforto per l'impossibilità di possedersi interi e la freschissima gioia di guardarsi nell'innocente trionfo della nudità; e per buona parte del film, naturalmente, Maria Schneider non nasconde nulla della sua avvenenza). Perché questo amore si sciupa e, simbolizzata da un topo morto trovato nel letto, marcisce la speranza di riempire coi baci le due solitudini di Jeanne e di Paul? Una delle ragioni del successo del film, insieme alla prova di un Brando straordinario e di una Schneider eccezionale per aderenza a un personaggio anche un poco perverso, sta nel rifiutarsi di dare risposte matematiche, rigidamente logiche, a interrogativi più pertinenti al vecchio cinema naturalista, dove ogni effetto aveva la sua causa, che non ai film dei giovani, attenti soprattutto ai comportamenti, alle atmosfere, alle tensioni psicologiche e figurative, alle risonanze. Sta di fatto che, a tré giorni dal matrimonio con Tom, la donna decide di finirla con Paul, e glielo dice in una sala da ballo dove si svolge una gara di tango. È il momento cruciale, dove la nausea e la passione raggiungono unite il massimo d'ambiguità. Paul, che forse ha trovato nella giovinezza di Jeanne una ragione per sopravvivere dopo uno straziante addio alla salma della moglie, non è disposto a perderla. Ubriaco, la insegue mentre lei corre verso casa, ma quando la raggiunge trova la morte: Jeanne gli spara con la rivoltella che appartenne a suo padre, e a chi sopravverrà potrà dire senza mentire d'avere ucciso uno sconosciuto. __________________ La vita non è facile, a volte basta un complice e tutto è già più semplice La follia della donna: quel bisogno di scarpe che non vuole sentire ragioni

23-12-2003, 19:40	#68
homerr Senior Member Iscritto dal: Sep 1999 Città: Milano Messaggi: 1362	No, di lui no, non è un bocconiano e visti i risultati si vede... __________________ "Detesto quelli che, e in giro ce ne sono tanti, predicano bene e razzolano male" Calisto Tanzi. "Ragione e passione sono timone e vela della nostra anima navigante" Khalil Gibran.

23-12-2003, 18:29	#61
Irenina Messaggi: n/a	Molto più bello "L'amante" tratto dal romanzo della Yourcenar... se ti interessa il genere

28-12-2003, 20:05	#80
a2000 Bannato Iscritto dal: Jan 2001 Messaggi: 1976	Gabriel Garcia Marquez

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