Juventus Clan HWU - 2009/2010 - Zac! Un taglio al (glorioso) passato

[lorenzo999]

No vabè io francamente son sconsolato. E ho paura che questi 2 punti peseranno alla fine. Un po di ottimismo nasce dal fatto che:

- li hai fatti tirare tanto e hanno segnato su spizzatone in fuorigioco
- l'anno scorso in casa con la Roma 1-3
- l'anno scorso le partite così finivamo per perderle.

[plutus]

Originariamente inviato da Dario83

diego s'è fatto male subito ed il gioco della juve ne ha risentito...giovinco potrebbe fare molto di più...ha qualità super!

diego ha giocato un tempo intero...

[buglis]

Originariamente inviato da plutus

contro la lazio diego nn ha fatto una gran partita...il problema semmai é che giovinco oggi nn é stato incisivo come sabato scorso

Bhe il terreno non lo permetteva, il bambino non riesce ad esprimersi al meglio con un terreno così pesante.

Poi lo stupravano di continuo!!


Il campo e la pioggia ci hanno limitato parecchio.

[RsViper]

Alex dove sei?

[RsViper]

Iaquinta: L'illusionista bianconero

08:15 del 16 settembre


In vantaggio con un gol di Iaquinta, i bianconeri vengono raggiunti dal Bordeaux. Cannavaro infortunato, nel finale traversa di Marchisio.
Juve, esordio amaro in Champions.
Brutto avvio. Non catastrofico ma sufficiente a istillare nella Juve la consapevolezza che la Champions League va in salita e che il prossimo match, con il Bayern, è già pericoloso: sarà un girone equilibrato, deciso da punticini e bisognerà fare i conti col Bordeaux, il terzo incomodo che si è presentato a Torino con una personalità più spiccata di quanto gli si attribuisse.

L’1-1 lascia nella Juve il rimpianto per il pareggio subito in fuorigioco (aspettiamo le reazioni indignate di Mourinho e di chi ha gridato allo scandalo sabato per la rete annullata alla Lazio) e per la traversa che, a 2’ dalla fine, ha respinto la botta, bellissima, di un Marchisio da palcoscenico internazionale. Tuttavia Ferrara - tecnico che aveva sempre vinto in gare ufficiali - sa che senza le meraviglie di Buffon i francesi avrebbero ottenuto il risultato positivo. La partenza è stata peggiore dell’anno scorso quando i bianconeri batterono lo Zenit sull’unico tiro pericoloso, la punizione di Del Piero. Quell’Alex dalla giocata vincente oggi manca.

L’esperienza in Champions è la conferma che l’Italia è diventata un giardino più semplice da frequentare rispetto all’Europa: se una squadra di terza fascia, come il Bordeaux, ha tenuto in scacco la capolista del campionato, il segnale è inquietante. I francesi che l’anno scorso interruppero l’egemonia durata 7 anni del Lione di Fabio Grosso non hanno fuoriclasse ma giocano bene. Palla a terra, triangolazioni semplici e precise anche considerando le insidie del prato umido: Blanc predica un calcio non dissimile da Ferrara, suo compagno nel Napoli dei primi Anni Novanta. Tatticamente la diversità è che i francesi hanno una solo punta, Chamakh, e due uomini davanti alla difesa: Menegazzo Fernando, di anni 28, oriundo brasiliano che non era buono per il Siena e il Catania (da noi si vede sempre lontano), e Alou Diarra, un badilante colossale cui il solo sollevare il mignolo bastava a spostare di due metri Giovinco. Insomma, più del calcio champagne un buon calcio di campagna, solido,, cui avrebbe dovuto dare «verve» Gourcuff, quello che fallì nel Milan. Sarà stato il riassaporare le atmosfere italiane ma Gourcuff ci è sembrato lo stesso che toglieva l’appetito ad Ancelotti.

Il Bordeaux creava subito un pericolo con Fernando, incursione solitaria e spezzata dall’intervento di Buffon. La Juve impiegava un quarto d’ora a capirci qualcosa e 20’ a costruire un’azione, anzi un’intuizione: l’aveva Marchisio che lanciava in profondità Iaquinta. Rimbalzo sull’erba bagnata e lo juventino riusciva a toccare con la punta del piede, non abbastanza forte nè alto da superare Carrasso in uscita. La Juve non era passiva nè svogliata. Semplicemente non aveva il fraseggio per saltare i francesi a centrocampo nè l’appoggio di Amauri, appiattito tra i difensori girondini. Giovinco alternava guizzetti a errorini: il guaio è che la tecnica gli permette di saltare l’avversario ma le gambe non gli consentono di andargli via per cui la sua pericolosità si stempera. Diego è ancora un’altra cosa, nè la Formichina può fare il leader in Champions sebbene abbia acquisito più personalità dell’anno scorso. Con Grosso a schiuma frenata anche più che contro la Lazio e Caceres dai cross spenti sui piedi avversari non era gran Juve, il Bordeaux aveva le idee più nitide su come andare in porta sebbene si perdesse negli ultimi passaggi.

L’impeto dei francesi era sfruttato meglio nell’avvio di ripresa. I girondini trovavano corsie sulle fasce, Felipe Melo tamponava al centro, Tiago (preferito a Camoranesi) teneva meno. C’era Buffon negli incubi del Bordeaux e Iaquinta in quelli di Blanc. Vincenzone prima stendeva il portiere Carrasso arrivandogli davanti in contropiede, poi ne infilava il sostituto Ramè con una botta bassa su assist straordinario di Cannavaro (infortunato e sostituito da Zebina). Ramè aveva un istinto formidabile nel deviare la testata di Amauri: era il momento più scialbo dei francesi, la Juve non assestava il colpo decisivo e subiva invece il pareggio da Plasil, in fuorigioco e abbandonato da Tiago sul lungo traversone di Gourcuff. Una dormita del guardalinee e dei difensori. Un brutto risveglio per la Juve.


Il bomber al quinto gol consecutivo in casa: «A certi livelli devi essere sempre concentrato».
Iaquinta si trasforma in illusionista.
Dal Chelsea al Bordeaux, da Iaquinta a Iaquinta. La delusione ha sempre lo stesso formato e lo stesso spartito: non basta un gol dell'attaccante bianconero per vincere all'Olimpico. Come sei mesi fa contro gli inglesi, quando il suo gol all'inizio illuse tutti, come ieri sera contro i francesi. Stesso stadio, stessa porta e stessa corsa ad abbracciare i tifosi prima di ingoiare l'amaro calice del gol avversario. «Ci tenevamo a vincere - spiega Iaquinta - e invece subiamo un'altra delusione. Abbiamo preso gol in fuorigioco, ma la Champions è così: una manifestazione dove si gioca al massimo e tra il livello del campionato e quello dell'Europa c'è una differenza abissale. In Champions ci sono campioni che non sbagliano».

Il Bordeaux di Blanc ha imbrigliato bene la squadra di Ferrara e i complimenti arrivano anche da Cobolli Gigli. «Sono stati bravi e Buffon è stato il migliore in campo - dice il presidente -, però abbiamo preso un gol evitabilissimo. Peccato solo per la traversa di Marchisio». Il centrocampista torinese è il più rammaricato: un po' per la prestazione della squadra («Primo tempo non da Juve») e un po' per quel legno colpito («Ho sbagliato un gol facile, mi spiace tantissimo»). Ancora più critico Giovinco. «Ci siamo mossi male e con lentezza - commenta il sostituto di Diego -, anche se nella ripresa siamo stati più pericolosi e meritavamo di vincere». Molto più diretto e duro l'ex "francese" Grosso. «Non abbiamo fatto la nostra miglior partita - gela il terzino - e non siamo riusciti a mettere pressione: così siamo andati fuori tempo. Brutto inizio, servono primi tempi migliori».

L'autocritica bianconera è massima. Dopo aver centrato il tris di vittorie in campionato (cinque considerano la scorsa stagione), Ciro Ferrara è incappato nel primo stop. Che non a caso è maturato in Champions, dove tutto è più complicato ed è difficile imporsi. «Ci tenevamo a fare bella figura - spiega il tecnico bianconero - ma in queste competizioni il primo errore lo paghi. Siamo andati in affanno più del previsto e abbiamo commesso troppi errori, ma c'è la possibilità di recuperare nelle prossime gare. Rammarichi ce ne sono, ma non buttiamoci giù». Anche se Iaquinta, che segna da cinque partite consecutive all'Olimpico (Nazionale compresa), è il ritratto dell'amarezza e i tifosi invocano Diego per poter piegare il Bayern Monaco tra 15 giorni. «E' difficile parlare di chi non c’era - risponde Ferrara - anche perché gli assenti hanno sempre ragione. Un altro Diego non lo trovo e adesso giochiamocela a Monaco: ho uomini abituati alle sfide e possiamo dire ancora la nostra». La Juve esce malconcia nel morale e con qualche paura in più in un girone che si preannuncia tanto equilibrato quanto complicato. In più la fragilità fisica dei bianconeri inizia a preoccupare. Dopo gli infortuni di Diego e Del Piero (senza contare il lungodegente Sissoko), ieri hanno accusato problemi Cannavaro (fastidio muscolare alla gamba sinistra, è uscito per evitare guai peggiori), Felipe Melo (problema alla caviglia destra) e Tiago (dolori alla coscia destra). Acciacchi che aumentano l’amarezza per il pareggio.
(La Stampa)

[P.M.&R.M.]

giorno


sono conventi che la juve ieri ha buttato 2 punti, in casa contro il bordeaux bisogna vincere e basta....

[JüN1oR]

Buon giorno ieri comunque appena è uscito canna per infortunio e abbiamo inserito caceres in mezzo la difesa ha fatto piangere

[P.M.&R.M.]

Originariamente inviato da JüN1oR

Buon giorno ieri comunque appena è uscito canna per infortunio e abbiamo inserito caseras in mezzo la difesa ha fatto piangere

chiiiii?
povero caceres, manco il suo cognome ti ricordi

[crice]

non ho scritto ieri perchè il letto chiamava.. comunque la mia analisi è questa:
non ci siamo...
1) troppi passaggi semplici sbagliati. odio vedere che la palla nn viene servita sulla corsa..ci sono gli spazi , il terzino/ala/chicorre scatta e vuole la palla e cosa si fa? gliela si dà 1 metro indietro? azione sfumata.
2) chi menga costruisce il gioco? troppi lanci lunghi dalla difesa per cercare i 2 la davanti.
3)i due la davanti che corrono come pazzi (e spesso difendono nella nostra metà campo..) ok..bravi..ma poi le ripartenze? se ti chiudi gli spazi da solo è un pò difficile giocare...forse era meglio 3x3 che stava la davanti e giocava di sponda.
4)giovinco poca cosa...nn si propone quasi mai. sia diego che il capitano quando non gira vengono a centrocampo e si prendono la palla..lui no..anzi era spesso il + avanzato dei 3 davanti perchè ama e nasone erano spesso in copertura sulle fascie.
5) tiago troppo sacrificato.scommetto che gli è stato chiesto di fare il lavoro sporco perchè era sempre e solo in copertura mentre nelle ultime gare si era proposto + volte in avanti.
6)cacers a parte la cazzata del retropassaggio.. questo è uno con le palle..si propone sempre, vuole la palla..peccato che i compagni non gliela diano.

[RsViper]

Anche a me Caceres piace, i suoi errori li ha fatti ma è uno sveglio e propositivo!

Meglio le sue disattenzioni al nulla pneumatico di un Grygera!

[Bobs]

Originariamente inviato da crice

non ho scritto ieri perchè il letto chiamava.. comunque la mia analisi è questa:
non ci siamo...
1) troppi passaggi semplici sbagliati. odio vedere che la palla nn viene servita sulla corsa..ci sono gli spazi , il terzino/ala/chicorre scatta e vuole la palla e cosa si fa? gliela si dà 1 metro indietro? azione sfumata.
2) chi menga costruisce il gioco? troppi lanci lunghi dalla difesa per cercare i 2 la davanti.
3)i due la davanti che corrono come pazzi (e spesso difendono nella nostra metà campo..) ok..bravi..ma poi le ripartenze? se ti chiudi gli spazi da solo è un pò difficile giocare...forse era meglio 3x3 che stava la davanti e giocava di sponda.
4)giovinco poca cosa...nn si propone quasi mai. sia diego che il capitano quando non gira vengono a centrocampo e si prendono la palla..lui no..anzi era spesso il + avanzato dei 3 davanti perchè ama e nasone erano spesso in copertura sulle fascie.
5) tiago troppo sacrificato.scommetto che gli è stato chiesto di fare il lavoro sporco perchè era sempre e solo in copertura mentre nelle ultime gare si era proposto + volte in avanti.
6)cacers a parte la cazzata del retropassaggio.. questo è uno con le palle..si propone sempre, vuole la palla..peccato che i compagni non gliela diano.

sono perfettamente d'accordo,soprattutto sulla 4 e la 6.
giovinco per guadagnarsi un pò di minuti in campo dovrebbe essere il primo a proporsi e andare a prendersi sempre la palla xkè ha le qualità x creare il gioco, e non essendoci ali,se manca il trequartista che è l'unico che può tenere uniti 2 reparti,allora non ci siamo proprio. Caceres piace anche a me,deve lavorare parecchio in fase di copertura xkè la sua fascia era sempre un corridoio aperto come contro la lazio,si spinge bene ma si spinge un pò troppo,la difesa la stiamo ancora collaudando e non può prendersi certi rischi.
inoltre le due punte fanno un lavoro impressionante x prendere palla,ma se il centrocampo riuscisse a guadagnare campo loro risparmierebbero energie e non sarebbe necessario che tornassero in difesa ogni azione.

[recoil]

come direbbero Ale e Franz
buona la prima

il Bayern ha vinto ma era prevedibile... io in realtà mi aspettavo la vittoria nostra ma ci può stare un pareggio non facciamo drammi
non ho visto la partita ma leggo che Marchisio ha preso una traversa nel secondo tempo, che il loro pareggio era in fuorigioco... insomma episodi
noi facciamo gara sul Bayern, vanno battuti in entrambe le occasioni se vogliamo il primo posto nel girone, un pareggio con il Bordeaux non è la fine del mondo

ora vado a cercarmi gli highlights

[recoil]

visti
devo dire che non era facilissima la palla arrivata sul piede di Marchisio, da lì è facile spararla in tribuna... comunque si tratta di un errore un vero peccato
il gol era in fuorigioco ma "pazienza"
Buffon

una cosa: a me la maglia con tutto quel bianco dietro non piace

[fede27]

Comunque Giovinco mi sta cadendo sempre di più.
Continua a lamentarsi del fatto che non gioca, poi quando ha l'occasione di giocare (e giocare partite importanti), non dimostra quello che vale. Ma allora stai zitto cavolo!!

[ippo.g]

Originariamente inviato da fede27

Comunque Giovinco mi sta cadendo sempre di più.
Continua a lamentarsi del fatto che non gioca, poi quando ha l'occasione di giocare (e giocare partite importanti), non dimostra quello che vale. Ma allora stai zitto cavolo!!

è un ragazzo di 22 anni, e diamogli fiducia

[matt22222]

ma giovinco non lo possono mandare un paio di mesi in palestra? così diventa un po' speso??

[recoil]

Originariamente inviato da ippo.g

è un ragazzo di 22 anni, e diamogli fiducia

ha appena imparato ad allacciarsi le scarpe (cit.)

[JüN1oR]

Originariamente inviato da matt22222

ma giovinco non lo possono mandare un paio di mesi in palestra? così diventa un po' speso??

Infatti è quello che dico anche io fanno come per zico quando ha giocato nell' udinese

[Naico69]

La mia analisi, purtroppo, vede ancora una volta Giovinco che messo a giocare dal 1° minuto delude e come molti di voi sapranno, non è un caso: le cose più belle le ha sempre fatte entrando a partita in corso (nell'ultima mezz'ora o giù di lì)

Sulla base di quanto appena espresso, mi sento di dire che con la mancanza di Diego (o del capitano nel ruolo di trequartista) , il modulo 4-3-1-2 dovrebbe essere accantonato, perchè non rende come dovrebbe e a centrocampo ci vuole poco a metterci in crisi (vedi le miriadi di lanci lunghi che abbiamo fatto ieri sera).

Per quanto riguarda l'analisi della partita, l' 1-1 di ieri sera non è affatto producente in prospettiva qualificazione e anche se il gol di plasil era irregolare, abbiamo talmente subito (ma abbiamo anche creato) che se non ci fosse stato SuperGigi in porta, probabilmente non prendavamo neanche quel punticino: perciò mi sento di dire che il pareggio, per quello che si è visto sul campo, forse è stato il risultato più giusto.

La vera nota negativa è che come al solito, iniziamo la stagione bene, ma con una miriade di infortuni (e questo rimane sempre un mistero).
La prossima con il livorno, probabilmente mancheranno: Diego, Del Piero e Felipe Melo...mentre sicuramente mancheranno: Sissoko, Cannavaro e Tiago.
Finchè si gioca con il livorno in casa, ci si può arrangiare...ma se fosse a monaco con il bayern? Meditate gente, meditate...

[FA.Picard]

e tutti questi infortuni spremeranno i sani rimasti, non vorrei ritrovarmi più in la con marchisio, amauri, iaquinta e chiellini spremuti come limoni