il 18% delle studentesse venderebbe il corpo per la carriera

[Marziano]

Ma, ancora a parlare di ste italiane?
Fatevi un viaggetto in Brasile e quando tornate ( se tornate ) ne riparliamo...
Scherzi a parte, più osservo le mie conterranee e più le vedo rompicoglioni e fatue, ho l'impressione che stiano soffrendo la rivoluzione dei costumi molto più delle altre femmine europee.

[Dragan80]

Originariamente inviato da 9957

http://quotidianonet.ilsole24ore.com...italiane.shtml

Nel caso preferirebbero uomini con il potere televisivo. Il 24% delle ragazze che si dichiarano disponibili se la prende con la propria famiglia: "Se fossi nata ricca non ne avrei avuto bisogno". L'indagine condotta dall'associazione 'Donne e Qualità della Vita'

Chiunque per lavoro deve necessariamente svolgere anche delle mansioni poco piacevoli o sgradite. E nella maggior parte dei casi per 1000/1500€ al mese.
Questa é la stessa cosa, solo che lo fanno puntando ad un guadagno ben maggiore.

Detto questo, i 18% mi sembra una percentuale troppo bassa

[Insert coin]

Originariamente inviato da 9957

http://quotidianonet.ilsole24ore.com...italiane.shtml
"Se fossi nata ricca non ne avrei avuto bisogno".

Come no, se fossero nate "ricche" avrebbero cercato cmq un tipo più ricco di loro, un vero "vincente" secondo i canoni della società attuale.

[Insert coin]

"Bello" uno dei commenti in calce all'articolo, a proposito della 23enne ex gieffina che "vende" la sua verginità per un milione di euro, una poveraccia ha scritto:

"Ormai gli uomini non apprezzano più il dono della verginità, quindi.....(quindi fa bene intende dire..)

Quindi è colpa di noi ex "maschilisti" (così chiamavano gli uomini che pretendevano l'esclusiva della verginità per la loro donna) che non crediamo più nel "valore" della verginità femminile e non ne facciamo più una "discriminante", adesso da "maschilisti sciovinisti" siamo diventati "superficiali", come dire poche idee e ben confuse da parte di quelle come lei...

...poi uno si domanda come mai "impazzino" le spagnole, le inglesi, le scandinave, le tedesche, le francesi.......

[lowenz]

Originariamente inviato da CARVASIN

Ma no, è che si sentivano a disagio con quel coso di plastica vicino alla bocca.

Problemi con la plastica immagino

[lowenz]

Originariamente inviato da Insert coin

Come no, se fossero nate "ricche" avrebbero cercato cmq un tipo più ricco di loro, un vero "vincente" secondo i canoni della società attuale.

Infatti, non ce le vedo ad andare a prendere un barbone, se non per capriccio.
Ovviamente spero di sbagliarmi.

[choccoutente]

che poi voi date per scontato che quello che si dovranno scopare sia un vecchio bacucco....se avessi un capufficio donna e vacca....un giro me lo farei volentieri, come tutti penso. vale lo stesso per loro...

[Scalor]

Originariamente inviato da ania

Non vedo una gran differenza fra :
1- il prostituirsi per denaro e
2- il prostituirsi per fare carriera.

Ciò che si fa, in questo caso : il vendere prestazioni sessuali, definisce ciò che si è.

Anzi, una differenza fra le prostitute del tipo 1 e quelle del tipo 2 ci sarebbe pure.
Tra le prostitute del tipo 1, non poche sono state costrette.
Quelle del tipo 2 -invece- lo sono per libera scelta.

C'è da dire che :
se una fa carriera solo grazie al fatto che ha venduto prestazioni sessuali,
se non sarà in grado di dimostrare di essere anche competente e qualificata per il ruolo lavorativo che il vendere quelle prestazioni l'ha portata a ricoprire,
se non saprà svolgere il proprio lavoro con professionalità,
visto che di incompetenti non c'è bisogno,
così come ha scalato in fretta i vertici,
altrettanto in fretta può pure percorrerli in senso opposto.
O almeno, è questo che auspico accada.



Ania

?

la differenza tra il tipo 1 e 2 c'è eccome, il tipo 1 si prostituisce e basta, non fa carriera e i soldi guadagnati in quel modo se li spende per i fatti suoi , il tipo 2 invece rovina il mercato perchè mette fuori mercato quelle che " non la danno " prende il posto di persone veramente capaci, le definirei " puttansuore " all'apparenza agli occhi della gente " suore " ma in pratica . . . . .

[ania]

Originariamente inviato da Scalor

?

la differenza tra il tipo 1 e 2 c'è eccome, il tipo 1 si prostituisce e basta, non fa carriera e i soldi guadagnati in quel modo se li spende per i fatti suoi

Beh...sai che onore fare carriera perché "hai allargato le cosce e venduto prestazioni sessuali per ricoprire un ruolo lavorativo che non avresti se non per il fatto che sei una vacca."

E quanto al fatto che "riesca a fare realmente carriera, una che per farla, arriva a scegliere di vendere prestazioni sessuali per ottenere in cambio un ruolo lavorativo che altrimenti non avrebbe mai rivestito se avesse puntato solo ed esclusivamente sulla sua competenza e professionalità, bisogna anche vedere quanto dura -e dove la porta- la carriera che riesce a fare".

Francamente, non credo proprio che "una vacca del genere" vada da nessuna parte, se non da un letto all'altro, che tra l'altro probabilmente era la sua vera vocazione.

Il mondo del lavoro è giustamente competitivo e questa gentaglia ha "vita breve".

Originariamente inviato da Scalor

il tipo 2 invece rovina il mercato perchè mette fuori mercato quelle che " non la danno " prende il posto di persone veramente capaci

Quanto al fatto che "le vacche rovinino il mercato", è solo una questione di tempo, prima o poi, finiscono a fare l'unica cosa che sanno fare realmente, vedi quanto scritto sopra, ed anche questo:

Originariamente inviato da ania

In ogni caso, il fatto che di una persona si possa sostenere che "ha fatto carriera perché ha venduto prestazioni sessuali", a me, risulta già più che ampiamente sufficiente per pensare che quella persona vale davvero poco/meno di nulla, perché se avesse creduto in se stessa e nelle proprie capacità, ma soprattutto, se avesse avuto delle capacità in cui credere, non avrebbe di certo scelto di prendere delle scorciatoie per fare carriera più rapidamente.

Poi, libero arbitrio:
ognuno fa le proprie scelte e se ne carica sulle spalle tutte le responsabilità e pure le conseguenze, compresa quella che si possa dire di lei che : "è una che ha fatto carriera solo per come l'ha data ed a chi".
Che ognuno si prenda le soddisfazioni che merita di avere.

Originariamente inviato da Scalor

le definirei " puttansuore " all'apparenza agli occhi della gente " suore " ma in pratica . . . . .

La gente che non sia ebete e rincoglionita riconosce alla perfezione le donne che ricoprono un ruolo lavorativo perché hanno competenze, professionalità e qualifiche legittime per rivestirlo , e sa distinguerle "dalle vacche che per arrivare lì, sono transitate attraverso un numero x di letti".


Ania

[fabio80]

Originariamente inviato da lowenz

Questo sembra pure vero

l'italia è bella grz a noi ragazze italiane!!! styloshe e vanitose al 100%!!!
ke facciamo sesso a 12 anni!!!
e allora?? caxi nostri!! noi siamo belle csì cm siamo!!! ah e nn rovinare sta canzone (stra bella) cn qst skritte assurde!!!!
W LE BIMBE XVERSE!!!!

"XVERSE"

quello TEMO sia veritiero. spero di non avere mai figlie, e se mai mi capitasse sta disgrazia, spero di riuscire a tenerle lontante da certi schemi mentali, perchè una BIMBA XVERSA in casa la faccio finire in ospedale sfigurata a cinghiate

[fabio80]

Originariamente inviato da Kanym

Poi magari la chiami 'troJa' e s'incazza
Poi magari ci provi a darle "UN BACETTO INNOCENTE" e ti chiamano "porco" e ti prendono a sberle in faccia
Poi magari non ci provi perchè hai paura di prenderle e ti chiamano "frocio"
Poi magari è la stessa persona in tutti e 3 in punti

se la chiami troja generalmente la frase di rito è "chi sei te per giudicarmi"il punto due te lo lascio volentieri
capitato, sì, purtroppo m' è capitato

ma che si in*ulino le italiane, suona come luogo comune ma davvero le ragaze degli altri paesi sono più socievoli e spesso pure più fighe. oddio, a volte non san vestire eh, ma non si pò avere tutto

[Hactor]

Originariamente inviato da Insert coin

adesso da "maschilisti sciovinisti" siamo diventati "superficiali", come dire poche idee e ben confuse da parte di quelle come lei...

...poi uno si domanda come mai "impazzino" le spagnole, le inglesi, le scandinave, le tedesche, le francesi.......

Secondo me le idee confuse le ha la nostra società in generale e questo tema ne è un po' la prova.

Anzitutto cosa c'entra adesso la prostituzione?
Lungi dal fatto che la prostituzione stessa andrebbe divisa in due parti, ovvero quella volontaria, dove X si concede a Y e Y per concedersi a X paga e quella involontaria dove X è costretta a concedersi a Y da Z, e giudicata conseguentemente.
Nel primo caso infatti personalmente non riesco a capire che cosa ci sia di male. Se una persona brutta e impotente o che semplicemente ha voglia di far sesso è disposta a pagarne un'altra perché lo soddisfi, non vedo quale sia il problema che ci possa riguardare. Che poi ci sia chi così tradisce il proprio partner temo che sia un altro paio di maniche, che esula dalla questione della prostituzione.
Il secondo caso è invece ahinoi una piaga della nostra società che andrebbe estirpata.

Detto questo resta il punto delle candidature.

Originariamente inviato da ania

Beh...sai che onore fare carriera perché "hai allargato le cosce e venduto prestazioni sessuali per ricoprire un ruolo lavorativo che non avresti se non per il fatto che sei una vacca."

La maggior parte dei posti che simili "vacche", come dici tu, potrebbero ricoprire sono comunque posti che non richiedono grandissime doti. Mai sentito di una "vacca" diventata ricercatrice, presidente di un centro di ricerca, capo di qualche istituzione non buffonesca, ma anche semplicemente manager aziendale, contabile e via discorrendo. Insomma nessun posto che effettivamente chiunque avrebbe potuto impegnare e che non necessitava di altre qualità specifiche (che infatti non erano neanche richieste, se non di facciata). Ancor più che anche quando si parla di queste "vacche", nella maggior parte dei casi si tratta solo di dicerie prive di alcun fondamento, e basate solamente sul fatto che certe persone avevano una bellezza superiore ad altre.

Francamente io stesso se dovessi scegliere tra due collaboratrici/collaboratori, nel mio lavoro, a parità di competenze (non dico neanche uguaglianza, ma solo prossimità), sceglierei probabilmente quella/o di miglior aspetto (che mi ispira di più, che mi sta meno sul cazzo, che non mi irrita vedere ecc ecc), anche se magari un poco meno brillante della prima persona.
E questo non certamente perché c'è stato chi si prostituiva, ma perché tutto sommato penso sia anche giusto che vengano a volte (ripeto a parità di competenze) preferite persone che hanno cura di se stesse, piuttosto che quelle brutte e trascurate.

[ania]

Originariamente inviato da Hactor

Anzitutto cosa c'entra adesso la prostituzione?

C'entra in questo senso:

Non vedo una gran differenza fra :
1- il prostituirsi per denaro e
2- il prostituirsi per fare carriera.

Ciò che si fa, in questo caso : il vendere prestazioni sessuali, definisce ciò che si è.

Ania

[trokij]

Originariamente inviato da choccoutente

che poi voi date per scontato che quello che si dovranno scopare sia un vecchio bacucco....se avessi un capufficio donna e vacca....un giro me lo farei volentieri, come tutti penso. vale lo stesso per loro...

Beh per noi uomini è diverso... pensa al' insegnante di sostegno che faceva sesso con i suoi allievi e immagina la stessa situazione a parti invertite, un insegnante di sostegno che fa sesso con le sue allieve
Mi viene in mente la puntata di south park dove il fratellino di kile faceva sesso con l'insegnante:
La polizia:"dovè questo ragazzo voglio dargli una medaglia!!"

[stetteo]

nel paese delle veline nulla più sorprende

[ania]

Originariamente inviato da Hactor

Detto questo resta il punto delle candidature.

Originariamente inviato da ania

Beh...sai che onore fare carriera perché "hai allargato le cosce e venduto prestazioni sessuali per ricoprire un ruolo lavorativo che non avresti se non per il fatto che sei una vacca."

Originariamente inviato da Hactor

La maggior parte dei posti che simili "vacche", come dici tu, potrebbero ricoprire sono comunque posti che non richiedono grandissime doti. Mai sentito di una "vacca" diventata ricercatrice, presidente di un centro di ricerca, capo di qualche istituzione non buffonesca, ma anche semplicemente manager aziendale, contabile e via discorrendo. Insomma nessun posto che effettivamente chiunque avrebbe potuto impegnare e che non necessitava di altre qualità specifiche (che infatti non erano neanche richieste, se non di facciata). Ancor più che anche quando si parla di queste "vacche", nella maggior parte dei casi si tratta solo di dicerie prive di alcun fondamento, e basate solamente sul fatto che certe persone avevano una bellezza superiore ad altre.

Francamente io stesso se dovessi scegliere tra due collaboratrici/collaboratori, nel mio lavoro, a parità di competenze (non dico neanche uguaglianza, ma solo prossimità), sceglierei probabilmente quella/o di miglior aspetto (che mi ispira di più, che mi sta meno sul cazzo, che non mi irrita vedere ecc ecc), anche se magari un poco meno brillante della prima persona.
E questo non certamente perché c'è stato chi si prostituiva, ma perché tutto sommato penso sia anche giusto che vengano a volte (ripeto a parità di competenze) preferite persone che hanno cura di se stesse, piuttosto che quelle brutte e trascurate.

Forse non hai letto l'articolo circa il quale si sta discutendo, qui non si tratta di "avere cura di se, curare il proprio aspetto, essere carine, e non trascurate."

Si tratta di giovani donne che -rispondendo ad un sondaggio- hanno dichiarato di essere disponibili a vendere prestazioni sessuali in cambio di avanzamenti di carriera.

E sì, comportarsi così, vendere prestazioni sessuali in cambio di avanzamenti di carriera, per me, equivale a comportarsi da "vacca".
http://quotidianonet.ilsole24ore.com...italiane.shtml

SONDAGGIO CHOC
"Sesso per fare carriera"
Il 18% delle studentesse dice sì

Nel caso preferirebbero uomini con il potere televisivo. Il 24% delle ragazze che si dichiarano disponibili se la prende con la propria famiglia: "Se fossi nata ricca non ne avrei avuto bisogno". L'indagine condotta dall'associazione 'Donne e Qualità della Vita'

Una coppia in intimità Roma, 20 settembre 2008 - Se fossi nata ricca non lo farei. E comunque se devo selezionare a chi concedermi per fare carriera è molto meglio un anchorman come Bruno Vespa o Antonio Ricci che un top manager come Matteo Arpe o Matteo Marzotto. Il 18 per cento delle studentesse italiane accetterebbe di vendere il proprio corpo per un avanzamento di carriera: in tal caso preferirebbero uomini col 'potere televisivo' (18%) a personaggi influenti del mondo della finanza (15%). Finiscono al terzo posto i professori (13%). Seguono calciatori (12%); stilisti (9%); aristocratici (6%). Precipita l'appeal degli sceicchi (4%) mentre sale quello dei ricconi russi che raggiungono un 10%.

Delle 540 studentesse studiate dalla associazione 'Donne e Qualità della Vita' sul tema, il 20 per cento si dichiara indisponibile a qualsiasi compromesso. Il restante 62 per cento ostenta un diplomatico 'non so'. Ma se proprio la contrattazione dovesse virtualmente aprirsi (e qui accettano di rispondere anche le irriducibili), ecco allora che per il sogno televisivo una relazione di interesse con un personaggio televisivo come Bruno Vespa verrebbe preso in considerazione dal 54% del campione.

Il miraggio della ricchezza e della vita sfarzosa fa sì che un manager come Matteo Arpe conquisti una ragazza su tre. I numerosi casi di abusi sessuali di professori su studentesse nelle città italiane ha messo in luce una questione spinosa. Che però viene confermata dai dati: concedersi a un docente della propria università non verrebbe giudicato disdicevole da una studentessa su quattro.

Solo 33 ragazze su cento condannano la ex concorrente del GF che ha deciso di vendere la propria verginità via internet. Per un 15% di disincantate "anche la propria integrità è un business". Motivo? Per il 22% "non lo farà mai era una strategia pubblicitaria ed è riuscita". Un 12% osserva "oggi sono gli uomini stessi a non apprezzare più il dono della verginità quindi….." Sotto accusa anche la famiglia. Per una ragazza su sei "spesso sono i genitori ad alimentare basse aspirazioni".

Analizzando quel 18% delle ragazze che si sono dichiarate da subito pronte a vendersi vengono fuori motivazioni inquietanti. Un 10% dice che la "cripto prostituzione ormai è promossa dai mass media". Il 24% se la prende addirittura col destino e la propria famiglia: "Se fossi nata in una famiglia di ricchi non ne avrei avuto bisogno". Un corposo 8% indica in Elisabetta Gregoraci un modello di successo. "Accusata di cose ingiuste ha invece dimostrato la propria abilità e il proprio sangue freddo". E un 21% giustifica certi cedimenti con i costi della vita di studentessa di oggi. "Se ci si vende a fin di bene non c'è nulla di male".

[Hactor]

Originariamente inviato da ania

Forse non hai letto l'articolo circa il quale si sta discutendo, qui non si tratta di "avere cura di se, curare il proprio aspetto, essere carine, e non trascurate."
Si tratta di giovani donne che -rispondendo ad un sondaggio- hanno dichiarato di essere disponibili a vendere prestazioni sessuali in cambio di avanzamenti di carriera.
E sì, comportarsi così, per me, equivale a comportarsi da "vacca".


http://quotidianonet.ilsole24ore.com...italiane.shtml

Come ho già ribadito prima il fatto che loro vogliano farlo non è anche indice del fatto che lo farebbero, sarebbe oltremodo ingenuo pensarlo.

In secondo luogo, come ho detto prima, la maggior parte di queste idee nasce principalmente da pettegolezzi da salotto delle 17, e i casi concreti in cui si faccia davvero carriera perché "la si dà" sono pochi.

Infine ripeto che non ci vedo nulla di male e ancor meno questo c'entra con la prostituzione che trovo ridicolo tirar in ballo solo a scopi denigrativi.
Se una ha ottenuto una bella vita ed una "carriera" di cui è soddisfatta e che riesce a mantenere solo perché è una bella gnocca non ci vedo nulla di male, si vede che quel lavoro non richiedeva granché di superiore e che è giusto così.

[fabio80]

Originariamente inviato da Hactor

Come ho già ribadito prima il fatto che loro vogliano farlo non è anche indice del fatto che lo farebbero, sarebbe oltremodo ingenuo pensarlo.

In secondo luogo, come ho detto prima, la maggior parte di queste idee nasce principalmente da pettegolezzi da salotto delle 17, e i casi concreti in cui si faccia davvero carriera perché "la si dà" sono pochi.

Infine ripeto che non ci vedo nulla di male e ancor meno questo c'entra con la prostituzione che trovo ridicolo tirar in ballo solo a scopi denigrativi.
Se una ha ottenuto una bella vita ed una "carriera" di cui è soddisfatta e che riesce a mantenere solo perché è una bella gnocca non ci vedo nulla di male, si vede che quel lavoro non richiedeva granché di superiore e che è giusto così.

ah ok, il giorno che una puttanella ti comanderà perchè specializzata nel lucidare a specchio il glande del capo ne riaparleremo

[ania]

Originariamente inviato da Hactor

Come ho già ribadito prima il fatto che loro vogliano farlo non è anche indice del fatto che lo farebbero, sarebbe oltremodo ingenuo pensarlo.

Guarda, per me è mooooolto più ingenuo pensare che se una arriva a dire che sarebbe disposta a vendere prestazioni sessuali in cambio di avanzamenti nella carriera, poi non lo farebbe realmente.

Originariamente inviato da Hactor

In secondo luogo, come ho detto prima, la maggior parte di queste idee nasce principalmente da pettegolezzi da salotto delle 17, e i casi concreti in cui si faccia davvero carriera perché "la si dà" sono pochi.

Ripeto, c'è un articolo, e quello si è commentato.
Punto.

Originariamente inviato da Hactor

Infine ripeto che non ci vedo nulla di male e ancor meno questo c'entra con la prostituzione che trovo ridicolo tirar in ballo solo a scopi denigrativi.

Se una ha ottenuto una bella vita ed una "carriera" di cui è soddisfatta e che riesce a mantenere solo perché è una bella gnocca non ci vedo nulla di male, si vede che quel lavoro non richiedeva granché di superiore e che è giusto così.

Ripeto, non si tratta di "essere solo delle belle gnocche", ma di qualcosa di ben diverso, perché si tratta di "vendere prestazioni sessuali -aka prostituirsi- sul luogo di lavoro, al fine di ottenere avanzamenti di carriera".

Se per te tutto ciò è normale ed auspicabile, inutile continuare a confrontarsi in questo thread.

Saluti.



Ania

[Hactor]

Originariamente inviato da fabio80

ah ok, il giorno che una puttanella ti comanderà perchè specializzata nel lucidare a specchio il glande del capo ne riaparleremo

Ma questo commento cosa c'entra?
Se uno è così fesso buon per lui, se no niente. In generale nel mondo del lavoro esiste un sistema (almeno in quel campo) autoregolatorio che fa sì che le scelte giuste vengono premiate e quelle sbagliate punite. Se uno dà la contabilità ad una scelta solo per il look non so se durerà molto, ma d'altronde è un problema suo (ancor più che questo raramente avviene).

Originariamente inviato da ania

Ripeto, c'è un articolo, e quello si è commentato.
Punto.
Ripeto, non si tratta di "essere solo delle belle gnocche", ma di qualcosa di ben diverso, perché si tratta di "vendere prestazioni sessuali -aka prostituirsi- sul luogo di lavoro, al fine di ottenere avanzamenti di carriera".
Saluti.
Ania

Quello che voglio direi io è che di per se è un problema inconsistente e sarà molto più facile che la meritocrazia in Italia sia colpita dalle raccomandazioni parentali, piuttosto che da delle tette al vento.

Per lo Stato e le istituzioni statali lavorano infatti più persone imparentate tra di loro che belle fighe o vacche come dici te, piuttosto che il contrario, a dimostrazione che quell'articolo è solo fumo negli occhi e cerca di sollevar scandalo su un problema inesistente.