Aborto: Berlusconi, "Non toccheremo la legge 194"

[subvertigo]

Originariamente inviato da Cloudis

Ma hai un canale di comunicazione diretto con Ferrara?
come fai a sapere queste notizie che non sono riportate su alcuna agenzia?

Ferrara NON correrà con il PDL+Lega Nord.

21:56 Ferrara: "La mia lista in tutta Italia"

La lista "Aborto? No grazie" di Giuliano Ferrara si presenterà in tutte le regioni per il Senato e in tutte le circoscrizioni per la Camera. Lo ha spiegato Giuliano Ferrara annunciando comunque la raccolta delle firme "per contarsi". Con lui anche i senatori Lino Iannuzzi, Egidio Sterpa, Alfredo Biondi che comunque non sarebbero più stati candidati dalla Cdl.
http://www.repubblica.it/2008/02/dir...ici/index.html
E il corriere titola: "Domani annucia apparentamento con Berlusconi".

Non è che me le sogno le cose.... Magari cerca meglio, prima di fare ironie.
Se vuoi saperlo ha anche annunciato che pubblicherà la foto dei suoi testicoli: http://blog.panorama.it/italia/2008/...-per-pro-life/

[dasdsasderterowaa]

Ferrara: «E' questa la mia soluzione, a meno che Berlusconi non sia uscito di senno»

Berlusconi ha già escluso categoricamente di portare in campagna elettorale temi delicati come l'aborto.

Dire quindi che Ferrara si presenterà con il PDL non corrisponde a vero, perché quello è solo un desiderio di Ferrara, più volte escluso da Berlusconi.

[dasdsasderterowaa]

Originariamente inviato da Proteus

Già.

P.S. Per tacere di quanto esposto, purtroppo vero pure quello, nel primo paragrafo che non ho avuto cuore di evidenziare.

Non solo, ma la coalizione di CDX (PDL+Lega) è composta da membri appartenenti a 2 partiti su 3 - AN e Lega - che hanno bocciato l'indulto, mentre la coalizione di CSX è composta dalla quasi totalità di uomini che hanno approvato l'indulto (il partito di Di Pietro, infatti, vale una piccolissima parte, quasi infinitesima, del CSX)

[D.O.S.]

ecco quanto viene riportato oggi sul Figlio di Ferrara

Lista per la moratoria con Giuliano Ferrara
17 Febbraio 2008
Tutti al grande banchetto.
Da mercoledi’ le firme per la lista
Fra tre giorni alla redazione romana del Foglio per le candidature nel Lazio, ma grazie a tre vecchi e coraggiosi liberali possiamo presentarci in tutta Italia per Camera e Senato. Lino Jannuzzi, Alfredo Biondi ed Egidio Sterpa meriterebbero di figurare in una lista che non condividono. Nel nome di Voltaire. Intanto si candidano Paola Bonzi, Andrea Marcenaro e Mario Melazzini

Dunque si apre il grande banchetto della raccolta firme per presentare nella regione Lazio la lista “Aborto, no grazie”. Si apre a Roma, mercoledì, davanti alla redazione del Foglio – Lungotevere Raffaello Sanzio 8/c, a due passi da piazza Trilussa. Ma già domani ci sarà da fare a Milano, dove un notaio comincerà ad autenticare le nostre candidature. Due nomi ve li sveliamo già: Andrea Marcenaro (“Nella lista ma giù in basso, come sul Foglio”) e Mario Melazzini, presidente della Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica (Aisla, leggere al riguardo la sua intervista nell’inserto I). Sempre sulle candidature, c’è un’appendice da raccontare e riraccontare. Non è affatto da escludere che la lista per la moratoria possa essere presentata in tutta Italia, alla Camera e al Senato, grazie alla possibilità offerta dall’interpretazione del decreto riformulato l’altroieri in Consiglio dei ministri. Il decreto, che entra in vigore domani, consente di presentarsi al voto, senza raccogliere firme, alle liste che siano state rappresentate nella legislatura uscente da due senatori o due deputati o due europarlamentari. Nel vacuum creatosi tra venerdì e lunedì, quando il provvedimento sarà in edicola con la Gazzetta ufficiale, è intervenuta la disponibilità di due grandi vecchi liberali come Lino Jannuzzi e Alfredo Biondi, senatori della Repubblica e campioni della libertà d’espressione. Abbiamo chiesto il loro aiuto, hanno risposto sì, garantendo in via ufficiale e incontestabile la titolarità parlamentare della nostra sigla. La pensano esattamente al contrario di come la pensiamo noi in materia di aborto, e proprio per questo meriterebbero di essere entrambi capilista di una lista la cui esistenza non condividono. Jannuzzi l’ha detto e ridetto anche a noi, ieri, così: “Io e Biondi siamo profondamente contrari all’iniziativa del nostro amico Giuliano e alla sua battaglia. Ma non accettiamo il fatto che gli venga impedito di presentarsi al voto”. Jannuzzi ha ricevuto un sacco di telefonate di colleghi e colleghe trasecolanti e in qualche caso (femminile) indignati. “Ma come – mi hanno detto – un laico anticlericale come te si mette a sostenere la causa di Ferrara? Io rispondo che sono un liberale storico e garantista, perciò mi batto per difendere il diritto di espressione a favore chiunque. Però guardi che pochi capiscono questa cosa, le persone sono molto prevenute”. Il Corriere della Sera ha dato la notizia definendo Jannuzzi e Biondi due “voltairiani”, nel senso che si giocherebbero la vita perché le ragioni dell’avversario possano essere liberamente espresse. Conclusione di Jannuzzi: “Non ci ammazzeremmo proprio alla maniera di Voltaire, nel senso fisico, però politicamente sì”. Biondi in scia: “La stima e l’affetto che provo per lui mi hanno convinto a sostenere Giuliano. Il mio sentimento liberale mi suggerisce di affermare il diritto d’espressione di chi la pensa al contrario rispetto a me. Detto questo, sul piano politico spero che Ferrara rinunci a presentare la sua lista e faccia la sua battaglia all’interno del Pdl. Perché ce n’è bisogno, come dimostra l’adesione di Berlusconi alla moratoria, e lo dico io che sono un laico più ghibellino che guelfo”.
Ora, il fatto è che sia il Cav. sia Fini – ma pure il Pd – vorrebbero invece escludere dalla battaglia politica il tema più drammaticamente centrale del nostro tempo. Per la verità Fini si è detto antiabortista convinto, ha aggiunto che la 194 non va cancellata ma applicata in toto, però ha plaudito alla tiratina berlusconiana contro la nostra lista. Quindi anche Fini è stranamente caduto nella buca del colossale imbroglio dove l’aspettava Berlusconi. Allora bisogna ripetersi: la lista di Giuliano Ferrara per la moratoria sull’aborto non vuole infastidire nessuno, né creare drammi a destra e sinistra. Nella serata di sabato l’ha ripetuto il direttore del Foglio in conferenza stampa nella sede del giornale, preceduto da una dichiarazione nella quale si augurava di poter annunciare l’apparentamento con il centrodestra. E arriviamo all’ultimo punto. Sia Fini sia il Cav. largheggiano in complimenti verso Ferrara nel caso in cui accetti di candidarsi come sindaco di Roma (“Autorevole”, “ottimo” e così via). E Ferrara ribadisce che è pronto a fare, non soltanto il candidato al Campidoglio, ma pure il terzo vicecapo di gabinetto del sindaco di Scurcola Marsicana. Purché venga accolta la sua richiesta di non escludere (fino a sancire l’apparentamento con il Pdl) il tema della moratoria per l’aborto dalla campagna elettorale. Roma è già piena di manifesti con il logo nerobiancorosso della nostra lista (vedi foto a fianco). Bello è bello, ma accompagnato dall’azzurro cielo del Pdl sarebbe di una bellezza invincibile.

preso da QUI

quindi la lista si presenterà a livello nazionale sia alla camera che al senato e non è chiaro se berlusconi si apparenterà con loro.

[CYRANO]

Originariamente inviato da Cloudis

Non solo, ma la coalizione di CDX (PDL+Lega) è composta da membri appartenenti a 2 partiti su 3 - AN e Lega - che hanno bocciato l'indulto, mentre la coalizione di CSX è composta dalla quasi totalità di uomini che hanno approvato l'indulto (il partito di Di Pietro, infatti, vale una piccolissima parte, quasi infinitesima, del CSX)

AN+Lega quanto valgono nei confronti di FI che ha votato l'indulto ?



Cò,aòz,òa

[dasdsasderterowaa]

Originariamente inviato da CYRANO

AN+Lega quanto valgono nei confronti di FI che ha votato l'indulto ?



Cò,aòz,òa

Se consideriamo i voti del 2006, Forza Italia valeva quasi il 24%, mentre AN+Lega quasi il 17%.

Il peso di AN+Lega è dunque pari al 42% dell'intera coalizione di CDX, mentre la lista di Di Pietro appena il 6.9% dell'intera coalizione di CSX.

Mi pare che ci sia una bella differenza, no?

Chi è contro l'indulto, non può votare il Partito Democratico.

[Fritz!]

Originariamente inviato da Cloudis

Se consideriamo i voti del 2006, Forza Italia valeva quasi il 24%, mentre AN+Lega quasi il 17%.

Il peso di AN+Lega è dunque pari al 42% dell'intera coalizione di CDX, mentre la lista di Di Pietro appena il 6.9% dell'intera coalizione di CSX.

Mi pare che ci sia una bella differenza, no?

Chi è contro l'indulto, non può votare il Partito Democratico.

An aveva lasciato libertà ai propri eletti
molti si sono astenuti
aòcuni hanno votato a favore
altri contro

[CYRANO]

Originariamente inviato da Cloudis

Se consideriamo i voti del 2006, Forza Italia valeva quasi il 24%, mentre AN+Lega quasi il 17%.

Il peso di AN+Lega è dunque pari al 42% dell'intera coalizione di CDX, mentre la lista di Di Pietro appena il 6.9% dell'intera coalizione di CSX.

Mi pare che ci sia una bella differenza, no?

Chi è contro l'indulto, non può votare il Partito Democratico.

E può votare il PDL dove quasi il 60% della coalizione ha votato a favore dell'indulto ?


Càò.,aà.,zà.a

[dasdsasderterowaa]

Originariamente inviato da CYRANO

E può votare il PDL dove quasi il 60% della coalizione ha votato a favore dell'indulto ?


Càò.,aà.,zà.a

Beh, ci sarebbe la Sinistra Arcolbaleno, che contiene il 100% di contrari all'indulto.

[CYRANO]

Originariamente inviato da Cloudis

Beh, ci sarebbe la Sinistra Arcolbaleno, che contiene il 100% di contrari all'indulto.

uhm non ce lo vedo uno che fino a ieri ha votato an votare la sinistra arcobaleno


cpoapzpa

[fluke81]

Originariamente inviato da Cloudis

Beh, ci sarebbe la Sinistra Arcolbaleno, che contiene il 100% di contrari all'indulto.

Camera

Rifondazione Comunista
Acerbo, Burgio, Cannavo’, Cardano, Caruso, Cogodi, De Cristofaro, De Simone, Deiana, Dioguardi, Duranti, Falomi, Farina Daniele, Ferrara, Folena, Forgione, Frias, Giordano, Guadagno, Iacomino, Khalil, Locatelli, Lombardi, Mantovani, Mascia, Migliore, Mungo, Olivieri, Pegolo, Perugia, Provera, Ricci Andrea, Ricci Mario, Rocchi, Russo Franco, Siniscalchi, Smeriglio, Sperandio, Zipponi.

Verdi
Balducci, Boato, Boco, Bonelli, Cassola, Cento, De Zulueta, Francescato, Fundaro’, Lion, Pecoraro Scanio, Pellegrino, Piazza Camillo, Poletti, Trepiccione, Zanella.

***

Senato

IU-VERDI-COMUNISTI ITALIANI

Bulgarelli Mauro, Cossutta Armando, De Petris Loredana, Pecoraro Scanio Marco, Ripamonti Natale, Silvestri Gianpaolo


RIFONDAZIONE COMUNISTA-SE

Albonetti Martino, Alfonzi Daniela, Allocca Salvatore, Boccia Maria Luisa, Bonadonna Salvatore, Brisca Menapace Lidia, Capelli Giovanna, Caprili Milziade, Confalonieri Giovanni, Del Roio Josè Luiz, Di Lello Finuoli Giuseppe, Emprin Gilardini Erminia, Gagliardi Rina, Giannini Fosco, Grassi Claudio, Liotta Santo, Malabarba Luigi, Martone Francesco, Nardini Maria Celeste, Palermo Anna Maria, Russo Spena Giovanni, Sodano Tommaso, Tecce Raffaele, Turigliatto Franco, Valpiana Tiziana, Vano Olimpia, Zuccherini Stefano

http://www.bloggers.it/blognews24/ch...-al-senato.htm

[dasdsasderterowaa]

Originariamente inviato da CYRANO

uhm non ce lo vedo uno che fino a ieri ha votato an votare la sinistra arcobaleno


cpoapzpa

Beh, allora può votare il PDL o Lega, sempre meglio che PD+IDV, dove il peso dei partiti favorevoli all'indulto è stato di ben il 93%.

[dasdsasderterowaa]

Originariamente inviato da fluke81

Camera

[...]

Caspita, non lo sapevo mica. In pratica, solo AN e Lega hanno votato contro oppure si sono astenuti?

[fluke81]

Originariamente inviato da Cloudis

Caspita, non lo sapevo mica. In pratica, solo AN e Lega hanno votato contro oppure si sono astenuti?

e Idv.

ci mancherebbe che i partitini della sinistra radicale non votassero a favore dopo che scendevanno in piazza per dire "poveri criminali in 4 dentro una cella"

[Fides Brasier]

Originariamente inviato da Cloudis

Beh, allora può votare il PDL o Lega, sempre meglio che PD+IDV, dove il peso dei partiti favorevoli all'indulto è stato di ben il 93%.

e una persona dovrebbe variare la propria posizione politica solo in base alla posizione del partito di riferimento in merito all'indulto?
ma per favore su; quello e' stato un provvedimento (peraltro sollecitato e auspicato, non dimentichiamolo, anche da papa giovanni paolo II), ma appunto uno e un singolo provvedimento. si puo' essere d'accordo o meno sull'indulto, ma non ci si puo' esimere comunque da una valutazione piu' globale di quel provvedimento e del contesto in cui e' stato fatto. ma votare "pdl o lega" perche' furono contrari all'indulto e' unicamente segno di forte miopia politica.

[dasdsasderterowaa]

Originariamente inviato da fluke81

e Idv.

ci mancherebbe che i partitini della sinistra radicale non votassero a favore dopo che scendevanno in piazza per dire "poveri criminali in 4 dentro una cella"

Sul sito di Di Pietro ho letto che c'è stato anche un deputato di Italia dei Valori. Va beh, una "pecora nera" diciamo, perché il partito e il suo leader erano contrari.

[dantes76]

Originariamente inviato da Cloudis

Caspita, non lo sapevo mica. In pratica, solo AN e Lega hanno votato contro oppure si sono astenuti?

IDv.no.. baccini ha votato a favore, e l'unica che ha votato a favore nell Idv e stata espulsa a settembre..


e cmq viste le tue info... La lega e An avevano gia' votato un indulto nel 2003...


ritenta sarai sempre piu fortunato....

[dantes76]

Originariamente inviato da Cloudis

Sul sito di Di Pietro ho letto che c'è stato anche un deputato di Italia dei Valori. Va beh, una "pecora nera" diciamo, perché il partito e il suo leader erano contrari.

una non uno, espulsa asettembre... Again....

[dantes76]

Originariamente inviato da Proteus

Già.

P.S. Per tacere di quanto esposto, purtroppo vero pure quello, nel primo paragrafo che non ho avuto cuore di evidenziare.

infatti l'unico partito che non ha mai votato nessun indulto E' idv... la lega nel 2003 assieme ad An, ne hanno votato uno..

che tristezza...a non aver a cuore ad evidenziarlo...

[dantes76]

Originariamente inviato da Proteus

Sbagliare una volta è anche tollerabile, infatti Bossi è l'unico politico ad aver ammesso pubblicamente un suo errore, e lo ha fatto almeno due volte a nome della lega tutta, chiedendo scusa ai suoi elettori, mentre l'intollerabile è ripetere il medesimo sbaglio e far finta di nulla.

infatti, meglio chi non sbaglia ne la 1° volta e ne la 2° volta