Milan Clan - Stagione 2008/09 - Lasciate ogne speranza, voi ch'intrate!

[markus_81]

Originariamente inviato da domthewizard

infatti non critico, prego perchè sto benedetto passaporto arrivi in tempi umani

io prego che scelga la nazionale braisliana



ma poi: tutti criticano l'inter perchè ha 3 italiani in rosa e poi si aspetta come il messia che ,uno che ha il nonno del moglie italiano, scelga la nostra nazionale e ne diventi il simbolo...mah

[matteo1]

Buondì


Ma quanto cacchio si sta spammando?

Lo juvilan clan è una mostruosa macchina spammona

Comunque parlando di Amauri il discorso è chiaro:
lui si sente brasiliano e vorrebbe giocare con il Brasile, poi se Dunga è masochista e non lo chiama si sente di giocare con l'Italia.

Amauri è fortissimo, io lo dico da Agosto i giornalai se ne sono accorti dopo la partita con il Milan

[Ser21]

Originariamente inviato da markus_81

ma poi: tutti criticano l'inter perchè ha 3 italiani in rosa e poi si aspetta come il messia che ,uno che ha il nonno del moglie italiano, scelga la nostra nazionale e ne diventi il simbolo...mah

Grande,hai assolutamente ragione

[markus_81]

Originariamente inviato da domthewizard

buon per te, vuol dire che ci porterai qualche gnocca brasiliana ogni tanto

d'accordo

[melomanu]

Originariamente inviato da markus_81

io prego che scelga la nazionale braisliana



ma poi: tutti criticano l'inter perchè ha 3 italiani in rosa e poi si aspetta come il messia che ,uno che ha il nonno del moglie italiano, scelga la nostra nazionale e ne diventi il simbolo...mah

3 ? io al massimo ne conto 1 + 1

[markus_81]

Originariamente inviato da melomanu

3 ? io al massimo ne conto 1 + 1

toldo,materazzi,balotelli



sei fazioso

[melomanu]

Originariamente inviato da markus_81

toldo,materazzi,balotelli

Ma perchè tordo gioca ancora ?

[The Swan Song]

Originariamente inviato da domthewizard

infatti non critico, prego perchè sto benedetto passaporto arrivi in tempi umani

Non era riferito a te Dom
Era solamente per dire che i giocatori se hanno passoporto italiano possono essere considerati italiani (questa è la legge e vale così anche per il calcio)... prima "no no, non li vogliamo", poi si vince un Mondiale e tutti a dire "si si, è stato indispensabile" (penso si capisca a che calciatore mi riferisco).
Questa è ipocrisia elevata all'ennesima potenza!!

[domthewizard]

Originariamente inviato da markus_81

io prego che scelga la nazionale braisliana



ma poi: tutti criticano l'inter perchè ha 3 italiani in rosa e poi si aspetta come il messia che ,uno che ha il nonno del moglie italiano, scelga la nostra nazionale e ne diventi il simbolo...mah

intanto la juventus sabato è scesa in campo con quasi 7 italiani, ma quando poi nessuno ha detto che deve diventarne il simbolo, perchè se ci sarà un simbolo dopo cannavaro, buffon, del piero e totti, questo sarà de rossi. punto 2, se hai il passaporto italiano SEI italiano, e non un cambiasso o j.cesar che sono di tutto un altro continente. ad amauri PIACEREBBE giocare con la nazionale del suo paese di origine, e non puoi dargli torto; se poi dunga decide di darsi martellarte sui coglioni non è colpa sua e la nazionale italiana saprà accoglierlo e soprattutto non gli farà rimpiangere quella nazionale

[markus_81]

e cmq la storia di balotelli è pari pari quella di ibra nato in svezia da genitori emigrati serbi e che ha sempre tranquillamente giocato per la nazionale svedese

[melomanu]

Originariamente inviato da markus_81

e cmq la storia di balotelli è pari pari quella di ibra nato in svezia da genitori emigrati serbi e che ha sempre tranquillamente giocato per la nazionale svedese

Ottimo esempio: grande mercenario
Ad ogni modo, a me di gomitelli non frega un caiser, per cui vado a vedermi la 3° puntata di sperminator

[ninja750]

comunque come direbbe Melli: "checcefamo de Balotelli quando abbiamo Toni"?

[manurosso87]

Originariamente inviato da Deadoc3

Grazie a te!
Capretta ad honorem!

finalmente un post importante preso

[The Swan Song]

Originariamente inviato da ninja750

comunque come direbbe Melli: "checcefamo de Balotelli quando abbiamo Toni"?

quoto..... di attaccanti ne abbiamo anche troppi... a Balotelli lasciamo il termpo di crescere e di farlo maturare da grande promessa a realtà del calcio italiano... c'è una bella differenza tra le due cose.

[domthewizard]

Originariamente inviato da markus_81

e cmq la storia di balotelli è pari pari quella di ibra nato in svezia da genitori emigrati serbi e che ha sempre tranquillamente giocato per la nazionale svedese

Originariamente inviato da melomanu

Ottimo esempio: grande mercenario

permettetemi di dissentire: vi rendete conto che paragonate la svezia alla serbia? no dico, in svezia ci sono ottimi giocatori, in serbia... e cmq questa storia è pari a quella di acquafresca che ha rinunciato alla polonia, che effettivamente perde 2 sfide su 3 pareggiando l'altra...

[matteo1]

Che poi anche io vorrei un giocatore di nazionale nato e vissuto nel paese, ma ciò deve valere per tutte le nazionali; e invece molte nazionali sono imbottite di giocatori di "ex-colonie" e cose varie per cui perchè noi dovremmo essere i fessi di turno?
O tutti o nessuno.
A questo punto un Amauri può essere equiparato ad un fuori quota dell'under 21 o ad una "guest star- wild card".

[markus_81]

Originariamente inviato da melomanu

Ottimo esempio: grande mercenario
Ad ogni modo, a me di gomitelli non frega un caiser, per cui vado a vedermi la 3° puntata di sperminator

ok torniamo a parlare di milan



lo sapevo che la cena di natale ci avrebbe regalato grandi perle



L'ANIMA DI MILANO

Il discorso di ieri sera del presidente Berlusconi. L'emozione per Dino Sani, l'ovazione per Gianni Rivera. Con Gino Pivatelli che regala a Silvio Berlusconi il distintivo del Milan del 1963


MILANO - A dare il via alla serata Natalizia del Milan è stato Silvio Berlusconi. Protagonista sul palco ideato a immagine e somiglianza del famoso Derby (ineguagliabile fucina del vero e proprio cabaret milanese) degli anni Sessanta, il presidente Berlusconi si è rivolto così ai dirigenti, ai giocatori, ai dipendenti, ai collaboratori, agli sponsor e a tutti gli invitati: "Ieri sera siamo stati generosi, qualche volta devono vincere anche gli altri...La verità è che fino a domenica siamo Campioni del mondo e che dopo domenica resteremo il Club più titolato al mondo. I ventisei trofei vinti dal 1986 ad oggi ci pongono alla testa di tutte le squadre che praticano calcio sulla Terra. Sono il presidente che ha vinto di più nella storia del calcio e la storia del calcio mi ricorderà per questo. Il secondo classificato in questa specialissima graduatoria, il mitico Santiago Bernabeu, ha vinto la metà del presidente Berlusconi".

Subito dopo, il discorso presidenziale si è rivolto ai rappresentanti del Milan 1963 che sono stati i primi a portare in Italia, nella storia del calcio europeo, la Coppa dei Campioni: "Il Milan è sempre stata la prima squadra di Milano, l'anima di Milano, fondata dagli inglesi. Ma per tanti anni nello spogliatoio rossonero si è parlato il milanese. Poi, correva l'anno 1963, il Milan ha vinto la prima Coppa dei Campioni del nostro calcio. E per gli antichi appassionati di calcio come me, la grande sorpresa di oggi è vedere qui fra noi alcuni dei campioni che portavano il Milan a vincere in quegli anni. La Gazzetta dello Sport, il giorno dopo Milan-Benfica, titolava E' DEL MILAN IL TITOLO EUROPEO".

Consegnata sul palco a Cesare Maldini la copia originale di quella Gazzetta, il presidente Berlusconi ha chiamato una dopo l'altra le glorie di quel Milan: oltre a Maldini, Giovanni Trapattoni, Josè Altafini, Gino Pivatelli e Ambrogio Pelagalli. Al momento di presentare Dino Sani, ecco Silvio Berlusconi: "Un grande brasiliano, con lui il Milan che era sempre stato una squadra Sturm und Grand divenne una squadra di architetti, di geometri. Dino Sani era la geometria nel calcio. Mi piace ricordare queste cose adesso, in questo momento in cui avremmo bisogno di un po' di fortuna e di fare un viaggio a Lourdes...".

Poi il presidente Berlusconi ha usato un tono di voce particolarmente alto e intenso per chiamare sul palco Gianni Rivera: "Aveva il cervello nei piedi. Ci ha regalato straordinarie emozioni. Rivera era un esempio per tutti, ha portato la razionalità nel calcio". Fino a che Gianni Rivera è stato sul palco, Silvio Berlusconi ha tenuto il suo braccio sinistro sulla spalla sinistra del Golden Boy. Al termine del saluto a Quelli del 1963, Gino Pivatelli ha regalato il distintivo di quel Milan proprio a Silvio Berlusconi.





ormai cerca di tutto per autocelebrarsi

[domthewizard]

Originariamente inviato da ninja750

comunque come direbbe Melli: "checcefamo de Balotelli quando abbiamo Toni"?

IMHO balotelli farà la fine di cazzano, quindi la nazionale la vede col binocolo. ma amauri è una realtà, meglio dei centrali di oggi che sono toni e iaquinta; l'unico che potrebbe competere è gilardino, ma come preferirlo ad amauri che fa reparto da solo?

[markus_81]

Originariamente inviato da domthewizard

permettetemi di dissentire: vi rendete conto che paragonate la svezia alla serbia? no dico, in svezia ci sono ottimi giocatori, in serbia... e cmq questa storia è pari a quella di acquafresca che ha rinunciato alla polonia, che effettivamente perde 2 sfide su 3 pareggiando l'altra...

la cosa perfetta sarebbe che quando amauri avrà il passaporto italiano ci fosse la doppia chiamata di dunga e di lippi


li si che si vedrebbe se è un uomo vero o no

[domthewizard]

Originariamente inviato da markus_81

ok torniamo a parlare di milan


...

con tutto il bene che voglio a 'Ilvio, ma ogni tanto non potrebbe usare la museruola?