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#21 |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2002
Città: Lucca
Messaggi: 495
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per klontz: l'assistenza dei bug di sistema e interfaccia web è a pagamento secondo 6 tipologie di contratto di assistenza divise per periodo di tempo tra un aggiornamento e l'altro...
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#22 |
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2003
Messaggi: 1165
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a me non piace
elminister questa vuole essere solo una critica costruttiva.... spero la prendi come tale.
iniziamo dalle cose futili: esteticamente è brutto e non ti da la sicurezza psicologica di essere sicuro, ma questa è una cosa secondaria. per quanto riguarda la seconda sk di rete, a parte che potevate scegliere la epia con dual lan integrata e una terza su pci, ma sempre per le epia esistono x 2 soldi dei riser pci che aggiungono una porta pci per un totale di 2. come dicevo qualche giorno fa, e' rischioso per una macchina che è fatta per girare 24/24/365 installare il so su hd(modello che tra l'altro e' tristemente famoso per la fragilità...); molto meglio installare il so su una memoria flash e mettere i log su un hardisk(che a questo punto se pure si rmpe non compromette il funzionamento di tutto il sistema)... non verrebbe a costare molto di più a voi e aumenterebbe esponenzialmente l'affidabilità e la soddisfazione per l'utente. [edit] eppoi è una str****ta la pasword di root segreta.... dammi accesso alla macchina, tempo 3 minuti e la cambio e faccio gli aggirmnamenti come dico io alla faccia del contratto di assistenza... per non parlare poi del fatto di lasciare ssh aperto dall'esterno... se non ci sono reali necessità e soprattutto non se ne può fare a meno è un rischio non da poco lasciare ssh aperto... [riedit] "l'assistenza dei bug di sistema e interfaccia web è a pagamento secondo 6 tipologie di contratto" cioè la correzione dei bug di sistema è a pagamento????!??!??!???!??!? per esempio la falla di qualche settimana fa di ssh per aggiornarla devo pagare????? a questo non c'era arrivata manco microsoft..... Ultima modifica di Crisa... : 02-12-2003 alle 09:43. |
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#23 |
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2001
Città: Campagna intorno a FIRENZE. Think Different.
Messaggi: 1864
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Mah!
Siceramente le critiche di Crisa... non mi sembrano troppo sbagliate... la pwd di root dovrebbe essere resa nota, poi x gli aggiornamenti forse hanno ragione a farli pagare, ma la pwd dovrebbero darla nei 1100€! E' come avere una ferrari limitata a 100CV!!! oppure con una gomma a terra...
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#24 |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2002
Città: Lucca
Messaggi: 495
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se chi ha fatto il securenet desse la password di root ai vari proprietari automaticamente scadrebbe qualunque rapporto di amministrazione/aggiornamento in quanto la macchina potrebbe risultare compromessa e non conforme alle macchine di test che girano in azienda. Per effettuare aggiornamenti e garantire un SERVIZIO e' necessario proteggersi da eventuali manomissioni. Questa politica e' adottata da molteplici aziende con diversi software di contabilita'. Il securenet deve essere uno strumento di lavoro affidabile su cui un'azienda possa contare e non un giocattolo per eventuali smanettoni. Le politiche di aggiornamento non riguardano solo bachi in software presente nella macchina, come il gia' citato ssh, ma anche aggiornamenti alle logiche del firewall ed aggiornamenti alle blacklist del proxy. Inoltre per limitare problematiche inerenti all'uso improprio di ssh vorremmo sottolineare che la macchina permette l'accesso alla porta SSH solo da un determinato host risolto tramite il DNS per non incorrere a
problemi legati ad ip non proprietari. |
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#25 |
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2003
Messaggi: 1165
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ok per quello che hai detto ti posso anche dar ragione...
![]() rimangono comunque perplessità sulla qualità costruttiva... P.S. per curiosità, quando scade il contratto di assistenza, che succede?? la date la passwd di root in modo che qualcuno possa amministrarlo, oppure rimane sempre sotto il possibile vs intervento nel bene e nel male?? |
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#26 |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2002
Messaggi: 1149
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pw di root...
mi sembra che la password di root non sia proprio a prova di bomba.. o mi sbaglio?..
Sono comunque d'accordo che questi sistemi (anche se c'è molta concorrenza) possono essere utili in un'azienda che voglia tutto pronto.. certo che a casa farsi tutto da se ha un altro gusto... |
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#27 |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2002
Messaggi: 1149
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Ancora sulla root...
cmq, penso che quelli che vogliano la pw di root sono proprio quelli che sarebbero in grado di farsi questo accrocchio spendendo una cifra molto diversa..
Per cui non ci vedo niente di male a non darla. |
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#28 |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2002
Messaggi: 1149
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Scusate..
per curiosità, elminister, che filtro usate per i contenuti? dansguardian? oppure qualche altro filtro che per applicazioni commerciali richiede una licenza?
Se usate uno di questi, la licenza viene data al cliente finale? |
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#29 |
Member
Iscritto dal: Sep 2003
Messaggi: 161
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Circa la questione costruttiva sono pienamente d'accordo con Crisa (soprattutto per l'hd), circa quella del servizio ho parecchie perplessità che svanirebbero immediatamente se non si trattasse di comprare un normalissimo pc assemblato ma di sottoscrivere un servizio che prevede un canone per l'uso di un computer di vostra proprietà presso il cliente. In questo caso sarebbe più che legittimo impedire l'accesso al cliente come meglio si crede. Così come è stata descritta nell'articolo (e IMHO in maniera un po' troppo vaga sui vostri siti) onestamente la vostra non mi sembra una soluzione orientata al "servizio" ma piuttosto alla vendita con stipulazione di relativo contratto di manutenzione/licenza al quale il cliente non potrà praticamente sottrarsi - ripetendo appunto la situazione "tipica" dei software gestionali in Italia.
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#30 |
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2000
Città: Teramo
Messaggi: 685
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Oro ora sto navigando "sotto" ipcop e poco fa avevo su smoothwall....penso sia inutile dire che chiunque abbia un pò di dimestichezza potrebbe farsi una macchina del genere spendendo molto meno....ma sicuramente non a questi è rivolto il securenet....per la pass di root mon posso che essere d'accordo che è giusto NON darla....tutti quelli che affermano il contrario probabilmente non hanno a che fare ogni giorno con clienti incompetenti e presuntuosi...personalmente,anche se installo un semplice router,col cavolo che gli lascio la password!!!
L'antispam e L'antivirus sono ottima cosa,calcolando che il più delle volte si deve intervenire in piccole/medie aziende proprio per colpa di quest'ultimi Per ssh,bhe,un pò di perplessità me le lascia. |
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#31 |
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2000
Messaggi: 631
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Così come è stata descritta nell'articolo (e IMHO in maniera un po' troppo vaga sui vostri siti) onestamente la vostra non mi sembra una soluzione orientata al "servizio" ma piuttosto alla vendita con stipulazione di relativo contratto di manutenzione/licenza al quale il cliente non potrà praticamente sottrarsi - ripetendo appunto la situazione "tipica" dei software gestionali in Italia. _____________________ effettivamente al momento si parla di prodotto hw acquistato, con "in bundle" un buono per assitenza valido un anno. Dopo tale periodo l'utente deve stipulare un nuovo contratto e scegliere un livello di assistenza "proporzionale" alle proprie capacità. questo è quanto mi hanno detto i responsabili di Ideasoft nel corso di un incontro qui in redazione. |
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#32 |
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2000
Messaggi: 631
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l'idea di capocozza relativa al vendere un servizio, per giustificare il fatto della pwd di root..potrebbe essere una soluzione da non sottovalutare.
Ci si scontrerebbe però con gli usi e costumi dell'italiano medio che vuole un prodotto di proprietà e non accetta canoni o altro. In questa ipotetica soluzione..andrebbe probabilmente anche rivisto il prezzo dei 1000 e passa euro. |
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#33 | |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2002
Messaggi: 1149
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Quote:
Comunque, penso anch'io che per un prodotto di questo tipo la DMZ non sia un accessorio.. |
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#34 |
Member
Iscritto dal: Feb 2001
Messaggi: 55
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Ciao a tutti,
vorrei capire cosa se ne fa della password di root un'azienda che ha bisogno di un'interfaccia web relativamente semplice da usare) per configurare una macchina Linux.. e per il resto credo che le soluzioni implementative potrebbero essere molteplici (mi pare ovvio), es. DMZ, flash (questa estremamente interessante) etc... ma.. l'unica cosa che mi pare dovrebbe essere in discussione è la vera efficacia dei pannelli di configurazione e quanto mercato ci potrebbe essere per questo prodotto, purtroppo in Italia gli investimenti in sicurezza per aziende che non trattano sicurezza sono molto scarzi, c'è bisogno per questo di immettere sul mercato un prodotto che sia in grado di fornire un servizio valido (quando il servizio è valido per una azienda non fa molta differenza 100 o 200 euro in più), con il minor dispendio di energie aziendali possibili e con il vantaggio di un supporto tecnico che garantisce aggiornamenti (che nel campo informatico hanno importanza vitale).. presi di vista questi tre aspetti che caratterizzano il mercato italiano, credo di poter dire che molte piccole aziende/studi (commercialisti, piccole società di grafica tanto per fare un esempio) sarebbero il giusto target per questo prodotto. Per quanto riguarda la qualità costruttiva credo ci sia poco da eccepire, la piattaforma epia rappresenta un prodotto stabile (ha tutto integrato!) e non è di certo la Lan pci che rende il sistema instabile, rimane il discorso HD che in ogni caso fa caso a parte visto che potrebbe essere sostituito a prescindere da tutto (la recenzione ha raggiunto lo scopo), per chi dice che non si fida di un "gingillino" come quello non so realmente cosa dire o meglio, potrei consigliare all'idea-soft di montare il suo securenet3 su un serverino Hp ma con quale scopo? nessuno, un bravo commerciale saprebbe evidenziare i veri vantaggi di quel "gingillino" che potrebbe girare in un armadio senza monitor, tastiera, mouse. Per il discorso ssh effettivamente non posso rimanere indifferente, una password di root che gira per la rete non è proprio il massimo senza considerare i possibili problemi di privacy dovuti ad un addetto agli aggiornamenti un pò troppo curioso, a proposito di questo concludo dicendo che in ogni ambiente lavorativo c'è alla base un rapporto di fiducia, fiducia che è proporzionale all'importanza dei dati che stanno su tale dispositivo: i siti internet sul Proxy? le regole del Firewall? le statistiche? forse le mail ma come sappiamo tutti non servono password di root, concludo veramente e con una battuta: volete privacy sul securenet3 e montate workstation Microsoft?! Ciao, Nicola |
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#35 |
Member
Iscritto dal: Sep 2003
Messaggi: 161
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Non credo sia questo il punto: investire in sicurezza IMHO (ma non troppo) non significa semplicemente comprare apparecchi e/o pagare qualcuno che li mantenga. Un dialer lo scarichi con o senza firewall o blacklist, i dati riservati possono essere copiati su dischetto da qualsiasi utente ed uscire dall'azienda, chiunque può portarsi in ufficio un modem e collegarsi a mezzo mondo dal centralino o col cellulare... non è che le aziende non investono in sicurezza, è che non hanno ben presente che cosa sia la sicurezza perchè pochissimi in Italia sanno "fare" sicurezza ma parecchi la sanno vendere a prescindere da cosa vendono.
L'idea del securenet per me è davvero valida, ma se le aziende comprano un apparato e sono in grado di gestirlo allora devono essere messe nella piena condizione di farlo ed assistite se necessario. Se non hanno le possibilità, ben venga l'outsourcing, ma deve essere tale, senza alcun intervento tecnico del cliente, nemmeno da interfaccia web. Se il cliente scassa il sistema da root, non ci vogliono più di 10 minuti a ripristinare il backup di una distro orientata nè a ripristinare la blacklist di un proxy. E' vero che da root il cliente è in grado di infrangere la licenza d'uso come meglio crede, ma è un altro problema e (ripeto IMHO) va affrontato con altri metodi. |
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#36 |
Member
Iscritto dal: Feb 2001
Messaggi: 55
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.. putroppo hai ragione, la sicurezza è quella che dici tu e non quella che vendono i commerciali, il securenet comunque dovrebbe coprire almeno l'aspetto puramente informatico.. per quanto riguarda la passwd di root (ripeto) se non ci importa di un fornitore un pò troppo smaliziato a che cosa serve? è questo che non capisco: lo scopo, di modificarlo a mio piacimento? se volessi qualcosa di così versatile lo commissionerei senza neanche crearmi il problema se il securent è l'oggetto che fa per me.. ci sono poi molte utenze che amano gestire la propria "roba" se pur in modo "virtuale" e altre che affidano tutto a cisco e roba del genere.. il mercato è grande e in espansione, ad ognuno di noi piacerebbe prendersene una nicchia..!
Ciao, Nicola |
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#37 | |
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2000
Città: Hellstorm
Messaggi: 7809
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Quote:
noto un velo di sarcasmo... ![]() PS: God bless the Cisco company ![]() |
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#38 |
Member
Iscritto dal: Apr 2005
Città: matera
Messaggi: 73
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io trovo che per la piccola azienda (che non può permettersi di assumere un amministratore di sistema per gestire una lan di poche postazioni) sia un'ottima soluzione.. l'SSH tuttavia non credo sia una grossa "falla" nel muro della sicurezza... ogni utente linux (evviva la debian
![]() e poi c'è da fare 1 considerazione: se si è solo una piccola azienda la possibiltà che qualche hacker serio cerchi di cracckare la propria rete è davvero bassa.... gli hacker "seri" solitamente puntano ad aziende + in alto con livelli di sicurezza massimi (ovviamente a quel punto gestite da amministratori di sistema). quindi x la piccola azienda io credo sia la soluzione migliore: un buon compromesso tra sicurezza e "risparmio" anche se il costo del gingillo non lo conosco ![]() |
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#39 |
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2001
Città: Torino (Studio) - Siracusa (Famiglia)
Messaggi: 1415
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IMHO il prodotto è di uno squallore impressionante.
Vendere una macchina da 200 euro a 1100, perlopiù con il 99% del software rilasciato sotto GPL, non credo sia corretto. Nemmeno l'assistenza ha questi costi. Non voglio offendere nessuno, ma sinceramente, questa recensione mi sembra PURA pubblicità. Tralaltro si capisce che elminister è direttamente collegato alla vendita del prodotto. E allora a questo punto cambiatemi le regole del mercatino, così mi metto a spammare i negozi che piacciono. Bah... |
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#40 | ||
Member
Iscritto dal: Jul 2005
Città: L'Oltrepò del vino
Messaggi: 162
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Quote:
e aggiungerei anche: COLORO CHE VENDONO SICUREZZA NON NE HANNO IL BENCHE' MINIMO INTERESSE A FARLO! Quote:
c'è un termine esatto per ogni argomento... non scendiamo in considerazioni scontate... Signori, qui abbiamo di fronte un prodotto che nel campo della SECURITY è "di moda" in questo periodo... le uniche considerazioni da fare riguardano il rapporto QUALITA'+UTILITA'+VERSATILITA'/PREZZO... non ha senso chiedersi a quale pubblico sia destinato il "pacchetto" poichè il limite è ben delimitato, sia in alto che in basso... ![]()
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CM Stacker black+CM Window Plexy+TTK 120x120 Thunderblade blu+2 CM 80X80 white/blu+1 Vantec Tornado 80x80 84cfm||Noise SUPER SILENT 460W+Hiper PS-XP-580 BL 580W blu||ASUS A8N-SLI Deluxe @1016+Vantec CCB-A1C chipset fan||A64 Winchester 3200+Arctic Cooling Silencer64 Ultra blu||2x512 CORSAIR XMS 400+TTK Copper Memory||ATI Sapphire X600XT 256mb VIVO||Maxtor 250gb SATA DM9+ENERMAX Rack Cooler||PromiseFastTrakTX4310||800gbRAID1:6 Maxtor 250/300gb SATA DM10+2 CM HD Rack Cooled 120x120||Plextor PX-716A |
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