[Aspettando] The Witcher 3: Wild Hunt

[Tristan 111]

Originariamente inviato da michelgaetano

Se devo dire la mia, è il discorso fatto sopra per cui resta è un paragone fine a sè stesso: un discorso sulla qualità degli NPC secondari non può prescindere dalla grandezza del campione - e per Witcher 3 abbiamo letteralmente 2 NPC.

Insomma stai solo chiedendo chi è meglio tra Ziggy e il capo villaggio, e almeno personalmente la cosa è irrilevante.

Originariamente inviato da Darkless

Per quei paragoni è decisamente presto.
Se ti farà smettere di spammare le immagini posso dirti che secondo me non è tanto questione di dettagli quanto di palette di colori e filtri. Se in TW 2 avevano esagerato con lo sharpen sembra che in TW3 sia un po' troppo pulito e patinato, e quei colori accentuano non poco la cosa.

Ma soprattutto quando ho visto il riporto del tipo solo io ho pensato a lui ?

Originariamente inviato da appleroof

a parte il giusto discorso palette, credo tutti possano notare sostanzialmente maggior dettaglio poligonale e sopratutto texture molto più definite, pure i capelli sono resi meglio (al netto del fur che credo qui fosse disabilitato oppure non si applica ai capelli stile tressfx)....non è poco direi, anche se l'insieme (limitato a quanto si sta commentando eh) non mi fà gridare al miracolo. Ah già, il tipo di TW3 non è strabico

Vi ringrazio.


- http://tvgry.pl/?ID=4727

[michelgaetano]

The Witcher 3 Extended Gameplay Demo - IGN Live: Gamescom 2014

19 minuti (14 di gameplay), niente source files (se ci saranno) al momento

Witcher 3: Explaining The Unique World & Battle System - Gamescom 2014

Edit: il secondo video potete skipparlo se siete fin qui aggiornati. Il primo è la continuazione della quest

Spoiler:

Griffin-Johnny-Ciri

Quindi è più spoiler che altro, vi consiglio di evitarlo. C'è un altro NPC se si vuol continuare quel raffronto che facevamo poco fa, ma la qualità youtube non aiuta...

[Tristan 111]

- The Witcher 3 Uncut 1080p60 Gameplay Gamescom 2014.flv

[Bruce Deluxe]

non che sia un problema ma da fastidio....

http://www.eurogamer.it/articles/201...3-per-xbox-one

[Darrosquall]

rage is in the air la community è un po', come dire, upset

[UnicoPCMaster]

Chissà perché...

[francisco9751]

microsoft sgancia i soldi,così come ha fatto per tomb raider

tapatalked with LG G2

[ThePonz]

Originariamente inviato da Bruce Deluxe

non che sia un problema ma da fastidio....

http://www.eurogamer.it/articles/201...3-per-xbox-one

dai, magari quella roba lì la metteranno più tardi su gog in versione stampabile, come avevano fatto per i pupazzetti del 2

certo, stamparsi 2 mazzi di carte....

ps: ma sto 'gwen'.. è lo stesso gioco di carte del quale Geral non capisce una beata fava ne Il battesimo del fuoco, mentre guarda giocare (e ci prova pure lui, con scarsissimi risultati) Zoltan & co?

[UnicoPCMaster]

Beh, stamparsele non è proprio la stessa cosa che trovarsele nella confezione, stiamo pur sempre parlando di una Collectors di 140 sacchi.

[Darkless]

Basta che non siano contenuti esclusivi ingame e possono rifilare anche la bambola gonfiabile di Triss ai boxari per quel che mi riguarda.

[ulukaii]

Hanno già dichiarato che non ci saranno contenuti ingame differenti tra le varie versioni.

Avevano, però, anche dichiarato che non sarebbero state realizzate collector differenti per le varie versioni

Comunque sia, ieri si è già scatenato un mezzo putiferio ed è partita anche una petizione (non l'avrei mai detto....).

[29Leonardo]

CVD non sono i Santi protettori della PC community nemmeno loro, e cambiano idea facilmente davanti qualche smazzettata di dollaroni sulle loro bellissime facce

Spoiler:

da schiaffi..

Ps A me da particolarmente fastidio la differenza di trattamento, stiamo pur parlando in una CE con un costo abbastanza elevato per lo standard comune, evidentemente gli costava troppo aggiungere 3 euro di materiale... Posso passar sopra alle cazzatine di dlc e menate digitali varie, ma le differenze su contenuti fisici non mi stanno bene.

[capitan_crasy]

The Witcher è stato, prima di tutto un romanzo fantasy. Una straordinaria e densissima epopea che in patria, la rigida Polonia, si è tramutata in un vero e proprio fenomeno culturale. CD Projekt RED, al contrario di moltissimi videogiocatori, non si è mai dimenticata dell’origine letteraria dell’IP che ormai gestisce da molti anni. Inoltre sembra sapere benissimo quali ingredienti siano inalienabili per la composizione di un libro degno di essere sfogliato.
Una bella storia, personaggi dotati di un background credibile che evolvono nel corso degli eventi, un’ambientazione ricca di suggestioni, un lessico ricercato, una sintassi pulita, una grammatica corretta.
Tutte qualità che, declinate nel contesto di riferimento di Wild Hunt (quello videoludico), si rintracciano facilmente nel lavoro svolto fin qui dal team polacco.
Se l’attenzione per le parole utilizzate diventa un lavoro di perfezionamento delle meccaniche di gameplay, la composizione di frasi ad effetto si traduce in un art design stupefacente.
E mentre la correttezza grammaticale allude al raffinamento di un motore grafico sempre più portentoso, c'è già anche una storia intrigante, personaggi affascinanti e un mondo avvolgente.
Insomma: capite da soli il motivo di tanta attesa per il capitolo conclusivo della trilogia di The Witcher.
Nonostante non sia la prima volta che veniamo invitati ad una presentazione a porte chiuse e le occasioni in cui abbiamo visionato (senza toccare) corpose demo inizino ad essere addirittura troppe, abbiamo comunque trattenuto a fatica l’esaltazione nel ritrovarci nuovamente ad assistere ad un minuscolo scorcio delle nuove avventure di Geralt di Rivia.

Bello da giocare, strepitoso da vedere
Proprio come un libro che si avvale di lunghe descrizioni, The Witcher 3: Wild Hunt sa parlarci anche mentre non si preme nessun pulsante.
Basta ruotare la telecamera attorno all’avatar per farsi raccontare tante storie diverse. Quella di un piccolo villaggio che vive nel costante terrore di essere attaccato da orde demoniache, per esempio, o altre, appena sussurrate e tutte da "esplorare" con la propria fantasia, disseminate in un ambiente che si estende fino all'orizzonte.
Geralt tuttavia non ha tutto questo tempo di perdersi nella contemplazione del mondo di gioco. Ha una missione da svolgere molto più a sud.
Dopo una breve cavalcata raggiunge un crocicchio segnalato dalla presenza di cartelli stradali. Oltre a fornire pratiche informazioni geografiche, i segnali attivano lo spostamento veloce, disponibile unicamente nelle le location già visitate.
La soleggiata e verdeggiante pianura viene così sostituita da una palude putrida, monocroma, costellata di geyser di gas nocivi.
Geralt si fa strada in sella al suo destriero, muovendosi con circospezione: scende da cavallo e, facendosi largo tra pozzanghere e acquitrini, appiedato, si mette a caccia di una pista da seguire. Colorate di un rosso scarlatto, le impronte dei piedi di quello che sembra possa essere un bambino conducono fino a una piccola tana scavata sotto le fronde di un albero spoglio. Dall’insenatura si sporge, timido, un piccolo mostriciattolo antropomorfo che, privo della facoltà di parlare, lascia intendere che aiuterà il Witcher solo se in cambio egli recupererà la sua voce, custodita in un’ampolla difesa da un gruppo di creature simili ad arpie.
E’ l’occasione ideale per vedere all’opera il rinnovato combat system. Come in passato, i quattro poteri magici di Geralt rappresentano una risorsa dall’inestimabile valore quando le cose si fanno complicate, mentre tra fendenti di spada e colpi di balestra abbiamo potuto apprezzare la maggior fisicità e fluidità di ogni scontro.
L’avatar finalmente si muove con agilità, mettendo in mostra animazioni curate e ben concatenate tra loro. Permane un minimo d’incertezza tra una mossa e l’altra, ma niente che non sfugga a un occhio focalizzato sulle sorti della battaglia, piuttosto che sulla ricerca di minuscole (e superficiali) imprecisioni tecniche.
Sebbene non rappresentino il fulcro dell’esperienza, fa piacere registrare l’impegno profuso da CD Projekt RED nel perfezionamento dei combattimenti: da sempre l’ambito meno convincente e più scoraggiante della produzione. Il tutto non si riduce alle animazioni, naturalmente. In questo episodio, per fare un esempio pratico, l’interazione con lo scenario sarà un’arma tattica da sfruttare spesso e volentieri.
Immerso fino alle ginocchia nel fango e incalzato da uno sparuto gruppo di malintenzionati, Geralt si è tolto dai guai sfruttando il potere del fuoco, ulteriormente potenziato dai getti di gas che zampillavano dai crateri. Non solo: scegliendo un sentiero piuttosto che un altro, previa avanscoperta esplorativa magari, spesso è possibile fiancheggiare i nemici o, nel migliore dei casi, aggirarli del tutto.
E’ quello che accade con le creature alate che pattugliano l’agognata ampolla: un sentiero nascosto permette all’eroe di coglierle di sorpresa e di eliminarle con precisi colpi di balestra.
Riacquisita la capacità di dare forma ai propri pensieri, il giovane mostriciattolo ha intavolato un simpatico siparietto con Geralt.
Fa sempre un certo effetto imbattersi in battute colme di ironia e comicità spicciola, quando tutto il resto del contesto rimanda a ben altro.
Fa tuttavia parte di quella varietà, di stili e di toni, che da sempre rende la saga così profonda, sfaccettata, sorprendente.
L’intermezzo mette in rilievo la cura profusa nella sceneggiatura (bastano un paio di battute per farsi un’idea sul carattere e abitudini dello strambo interlocutore), conferma la presenza di scelte multiple (che naturalmente si concretizzeranno in variazioni più o meno importanti sul proseguo della trama) e mette in risalto l’impressionante mimica facciale degli attori virtuali.
Su quest’ultimo punto, a dire la verità, non stiamo certo parlando di una novità: che il comparto grafico di The Witcher 3: Wild Hunt sia semplicemente strepitoso non lo scopriamo oggi. In cima a un altopiano gli sviluppatori si divertono a farci venire l’acquolina in bocca: “tutto quello che vedete sarà raggiungibile e liberamente esplorabile”.
La vista è naturalmente impressionante.
Il livello di dettaglio al limite della pornografia, la linea d’orizzonte si nasconde dietro lontanissime montagne.
L’estasi è naturalmente amplificata da un art design ispiratissimo e frutto di un’ulteriore evoluzione di quello visto nel secondo capitolo della trilogia. Alle derive fantasy più classiche, si aggiunge un pizzico di mitologia nordica nella caratterizzazione di alcuni personaggi.
Nel corso della demo, Geralt incontrava un inquietante terzetto di streghe che per aspetto rimandavano a quella immaginata (o vista nelle illustrazioni dei libri per bambini) di Hansel e Gretel, denunciando l'ispirazione fortemente europea del materiale visivo.

Commento finale
Ancora una volta siamo stati testimoni dell’abilità di CD Project Red nel costruire non solo un racconto, ma anche un mondo di gioco vivo, credibile e sfaccettato. Se un libro potrebbe davvero giudicarsi dalla copertina, potremmo già stendere un tappeto rosso per festeggiare la pubblicazione di The Witcher 3: Wild Hunt.
Vogliamo tuttavia aspettare l’effettiva uscita sul mercato per lasciarci andare a esultanze incontrollate.
Così, giusto perché vogliamo essere sicuri che il capitolo conclusivo della trilogia abbia tutte le carte in regola per riscrivere gli standard qualitativi degli action-RPG.

Clicca qui...

[kalash]

Questo gioco è un capolavoro annunciato. Sono un grande fan dei primi due capitoli e un estimatore di questa nuova Software House polacca che ha delle idee davvero innovative.
Sicuramente comprerò questo 3° capitolo e sarei fortemente tentato di preordinarlo su Gog.com ma vorrei aspettare che escano le specifiche hardware minime perché prevedo che sarà molto pesante e se devo fare un upgrade vorrei saperlo in anticipo. Un aggiornamento di pc non mi va proprio di farlo ora. Fino a febbraio staremo a vedere...

[capitan_crasy]

Originariamente inviato da Bruce Deluxe

non che sia un problema ma da fastidio....

http://www.eurogamer.it/articles/201...3-per-xbox-one

Approposito di questo:

La Collector's Edition di The Witcher 3: Wild Hunt comprenderà oggetti fisici esclusivi in più per la versione Xbox One: due mazzi di carte del gioco Gwent e una mappa in stoffa raffigurante il mondo di gioco.
La notizia non è stata ben accolta dai fan, per questo CD Projekt RED ha deciso di pubblicare un lungo comunicato per spiegare la questione.

"Qui a CD Projekt RED mettiamo sempre i giocatori davanti a qualsiasi cosa. La nostre versioni PC vengono rilasciate senza DRM, ci facciamo in quattro per darvi edizioni più ricche possibili (standard o da collezionisti che sia) e forniamo lo stesso gioco, indipendentemente dalla piattaforma o della versione che acquistate", si legge nella nota.
"Inoltre, abbiamo promesso che non ci saranno DLC esclusivi, né per piattaforme specifiche, né tantomeno per retailer. E manteniamo la nostra promessa, nulla è cambiato e niente cambierà sotto questo punto di vista".
Concentrandosi però sui contenuti aggiuntivi fisici garantiti ai possessori di Xbox One, lo sviluppatore spiega: "Capisco che questi elementi potrebbero essere apprezzati dai fan della serie che giocheranno il titolo su altre piattaforme.
Tuttavia, dal momento che non stiamo offrendo nessun DLC esclusivo per qualsiasi sistema o retailer, o qualsiasi altra forma di differenziazione del gameplay, dobbiamo trovare altri modi per sostenere i nostri partner. Stiamo garantendo speciali oggetti per il pre-order per certi rivenditori sparsi in tutto il mondo, inclusi poster, fumetti, steelbook, medaglioni e altri oggetti dedicati alla saga. Curiosamente, su questi non abbiamo ricevuto nessun commento di odio".
"Qual è la ragione? Perché lo facciamo? Abbiamo bisogno del supporto dei partner per garantire al nostro gioco una visibilità su scala mondiale. Auspicabilmente, questo dovrebbe tradursi in vendite migliori, che di conseguenza ci permetteranno di migliorare ciò che abbiamo fatto negli ultimi dieci anni. [...] Se considerate ancora che aggiungere due mazzi di carte Gwent e una mappa in stoffa per la Collector's Edition per Xbox One significhi tradire i nostri valori e non mantenere le nostre promesse be', ci rende tristi, ma l'ultima parola spetta sempre a voi".

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[FrankL]

Originariamente inviato da capitan_crasy

Stiamo garantendo speciali oggetti per il pre-order per certi rivenditori sparsi in tutto il mondo, inclusi poster, fumetti, steelbook, medaglioni e altri oggetti dedicati alla saga. Curiosamente, su questi non abbiamo ricevuto nessun commento di odio

Clicca qui...

Forse, ma dico, forse, perché in quel caso i contenuti preorder sono ottenuti indipendentemente dalla piattaforma che si sceglie di comprare PC o Console e non sono esclusivi di una specifica edizione, ma sono appunto legati allo store dove si acquista e quindi alla libera scelta dell'utente?!.

Comunque queste parole le dicevano sempre loro qualche mese fa su Eurogamer:

Is CD Projekt Red about to announce a Witcher 3 exclusivity deal with one of the platform holders?

"We are treating all gamers equally" - "We'll not deliver exclusive content to any of the platforms, nor will we artificially delay release of the game on any of the platforms because somebody's paying us money for that. It's definitely against our values. We are not doing that."

Per me non ci sarà nessun acquisto su GOG e nessuna collector fisica, lo prenderò su Steam e farò ingrassare un po' di più Gabe.

Dato che prima si inizia con ste menate, poi il tempo passa e per i futuri titoli si finisce a contenuti ingame esclusivi o vere e proprie esclusive su piattaforma specifica.

[Darkless]

Bah, come già detto di ste menate non me ne frega nulla ma a questo punto basterebbe semplicemente infilare fuffa in più diversa per ciascuna versione ( ps4, pc, x1) della collector oltre al contenuto base uguale per tutti, o farle apgare un po' di meno.
Poi finchè non si tratta di roba ingame posson fare quello che vogliono, anche se non è propriamente corretto.

[francisco9751]

beh,la ps4 ha venduto di più...quindi Microsoft deve in qualche modo tirare acqua nel suo mulino, l'ha fatto in passato,e continuerà a farlo...per quanto mi riguarda...basta che non iniziano a fare come BF che ogni gioco esce con 5 dlc a pagamento, che son contento, penso che chiunque al loro posto accetterebbe una cosa simile per tirare avanti

tapatalked with LG G2

[29Leonardo]

sbaglio o hanno cancellato il topic sul forum ufficiale dove si stava discutendo della collector etc?

[michelgaetano]

Originariamente inviato da 29Leonardo

sbaglio o hanno cancellato il topic sul forum ufficiale dove si stava discutendo della collector etc?

Sbagli

http://forums.cdprojektred.com/threa...er-3-Wild-Hunt