Torna indietro   Hardware Upgrade Forum > Off Topic > Discussioni Off Topic > Storia, politica e attualità (forum chiuso)

GIGABYTE GAMING A16, Raptor Lake e RTX 5060 Laptop insieme per giocare al giusto prezzo
GIGABYTE GAMING A16, Raptor Lake e RTX 5060 Laptop insieme per giocare al giusto prezzo
Il Gigabyte Gaming A16 offre un buon equilibrio tra prestazioni e prezzo: con Core i7-13620H e RTX 5060 Laptop garantisce gaming fluido in Full HD/1440p e supporto DLSS 4. Display 165 Hz reattivo, buona autonomia e raffreddamento efficace; peccano però le USB e la qualità cromatica del pannello. Prezzo: circa 1200€.
iPhone 17 Pro: più di uno smartphone. È uno studio di produzione in formato tascabile
iPhone 17 Pro: più di uno smartphone. È uno studio di produzione in formato tascabile
C'è tanta sostanza nel nuovo smartphone della Mela dedicato ai creator digitali. Nuovo telaio in alluminio, sistema di raffreddamento vapor chamber e tre fotocamere da 48 megapixel: non è un semplice smartphone, ma uno studio di produzione digitale on-the-go
Intel Panther Lake: i processori per i notebook del 2026
Intel Panther Lake: i processori per i notebook del 2026
Panther Lake è il nome in codice della prossima generazione di processori Intel Core Ultra, che vedremo al debutto da inizio 2026 nei notebook e nei sistemi desktop più compatti. Nuovi core, nuove GPU e soprattutto una struttura a tile che vede per la prima volta l'utilizzo della tecnologia produttiva Intel 18A: tanta potenza in più, ma senza perdere in efficienza
Tutti gli articoli Tutte le news

Vai al Forum
Rispondi
 
Strumenti
Old 17-11-2008, 08:25   #1
:.Blizzard.:
Senior Member
 
L'Avatar di :.Blizzard.:
 
Iscritto dal: Jan 2006
Città: Perugia - San Benedetto del Tronto
Messaggi: 348
Io, schiavo al mercato di Milano per due euro e mezzo di paga

Quote:


da Repubblica.it

MILANO - Prima cosa: scavalcare. "Lì in mezzo, tra la porta numero 3 e la 4, vai tranquillo", mi suggerisce Driss, un ragazzo marocchino, sorriso sghembo e infreddolito. Se vuoi lavorare come schiavo delle cassette, all'Ortomercato di Milano, devi arrampicarti su questa barriera di ferro - saranno tre metri e mezzo d'altezza - che gira sui quattro lati e che ora traballa per i movimenti accelerati e scomposti di chi sale sopra e salta dall'altra parte. Le quattro di notte. Sono dentro. "Vai al piazzale 60, o al 61, o al 62, o al 63, che c'è lavoro". Calpesti uno dei 450 mila metri quadrati del mercato e ti sbatte addosso la sensazione di essere in un posto dove non sei nient'altro che braccia, ma dove un misero lavoro nero - questo sì - puoi cercarlo in libertà. Senza nessuno che ti punta, che ti intralcia.

Confuso nella suburra dei bancali, file interminabili di pile di scatole di legno e di plastica; odori forti di ortaggi, il freddo che li stampa nelle narici; i fumi dei Tir, 300 ogni notte; i camioncini degli ambulanti che aspettano il carico (il nome del proprietario è scritto sulla ribalta con la vernice spray); i caporali che smistano il traffico umano.

La spianata di cemento di via Lombroso è il regno del racket delle braccia e delle cassette. Si lavora come servi. Sembra di stare nell'800 sudamericano, o nelle campagne meridionali degli anni Cinquanta. Invece è Milano, la capitale economica d'Italia. Mille chilometri dal cottimismo dei pomodorini di Foggia, di Castel Volturno, di Pomigliano d'Arco. L'Ortomercato - 1 milione di tonnellate di merce venduta ogni anno (il 30% va all'estero) - è gestito da una società del Comune (Sogemi). Qui dentro si carica e si scarica frutta e verdura per sei o anche dieci ore di fila: dall'una di notte alle undici del mattino. Si guadagnano 15-20 euro. Sfruttamento schifoso, tanto al chilo. Ti pago il caffè, dicono gli ambulanti e i grossisti che si presentano in furgone o in Suv ai ragazzi egiziani, marocchini, tunisini, rumeni, albanesi, indiani, filippini, a questo esercito di disperati - qualche centinaio, italiani quasi zero - che ogni notte arriva per tirare su un po' di spiccioli. Molti si rivolgono agli intermediari, i "cacciatori di braccia".

Altri fanno da sé. Si mettono lì, fanno la posta davanti agli ambulanti. Si spostano in gruppi. Seguono la corrente dei muletti che schizzano da un posteggio (gli stand dei venditori) all'altro, portano in giro sempreverdi e primizie di stagione dappertutto nella ragnatela infinita dei capannoni (145 imprese,160 produttori locali). Certe notti gli schiavi delle cassette si accoltellano per mettere le mani su un bancale prima che arrivi un altro. Una guerra dei poveri che deflagra negli anfratti bui che circondano i capannoni.
Cinque minuti dopo le quattro sono di fronte al padiglione C (sud). Giubbotto, berretto di lana, guanti da lavoro. E due braccia da sfruttare. Tra gli stand delle cooperative che brulicano di venditori e compratori e via Varsavia (dove ci sono le porte 3 e 4) si estendono i piazzali di carico più "battuti": dal 59 al 63. E' un ufficio di collocamento all'aperto.

Praticamente ci sono solo immigrati extracomunitari. Quelli già al lavoro. Quelli che arrivano alla spicciolata dopo avere scavalcato la cinta vulnerabile come una fetta di burro. Quelli che "comandano", e a cui si appoggiano i verdurai per reclutare manodopera. Ci sono manovali e magazzinieri "fantasma". Sono invisibili come lo sono - incredibilmente - i colleghi che scavalcano da fuori. E nessuno che li fermi mai. Spuntano dalla cabina di carico dei furgoni. Entrano nel mercato dalla porta principale, la 4, come clandestini, nascosti dove poi verrà sistemata la merce. Via Lombroso è una groviera. Altro che i tornelli promessi da Sogemi nel 2007, annunciati alle cooperative in regola - che sono la maggior parte - e mai installati.

"Aspetta qui" mi dice un marocchino sulla quarantina. Paziento tra i bagni fetidi del piazzale 62, un'autoambulanza e una fila di furgoncini. Guardo attorno. Il confine tra l'essere qualcuno o qualcosa e il non essere niente è una fila di mini uffici. Sono i box dei grossisti, disposti lungo il perimetro dei capannoni e anche all'interno. Sono il punto d'approdo di molti "schiavi". I caporali e gli ambulanti li ingaggiano sui piazzali e poi li obbligano a fare la spola tra i camion e gli stand. C'è una confusione pazzesca.

Magari il problema dell'Ortomercato fossero "solo" le tonnellate di eternit (tettoie, tubature, rivestimenti) che il Comune in 43 anni non ha ancora rimosso; magari fossero solo gli autoarticolati che arrivano da tutta Europa e, anziché fermarsi nelle aree di sosta, si infilano nelle stradine che come arterie tagliano il ventre molle del mercato. Di più. Il problema non è nemmeno e soltanto la criminalità organizzata - camorra, mafia, soprattutto ndrangheta - che da vent'anni si infiltra nel più grosso mercato alla distribuzione d'Italia (qui aveva messo radici la cosca calabrese Morabito-Bruzzaniti-Palamara, che faceva partire quintali di cocaina e che aveva aperto un night club nella palazzina della Sogemi).

La vera piaga è il lavoro nero. Diffuso, trasversale, tollerato, indisturbato. Un sistema che sembra far comodo a tutti. Dei 3mila lavoratori dell'Ortofrutticolo si calcola che almeno la metà siano irregolari. Ci sono cooperative che sembrano specializzate nell'offrire lavoro aumm-aumm; alcune chiudono e poi riaprono sulle proprie ceneri. I titolari si "ripuliscono", escono dalla porta e rientrano dalla finestra. E a poco valgono gli sforzi di guardia di finanza, ispettorato del lavoro e sindacati.

Davanti all'ufficio di un grossista che si chiama come il frutto da cui si ricava l'olio, sta per scoppiare una rissa tra egiziani e marocchini. Volano insulti e spintoni. Si ribalta una pila di casse di kiwi. Il solito problema: la guerra dei bancali. Valgono 50 centesimi quando sono carichi di roba. Una goccia nel mare del giro d'affari del mercato (3 milioni di euro al giorno). Il lavoro chiama. Il mio uomo, adesso, è un ambulante italiano, dieci anni di Ortomercato, accento partenopeo intatto.

"Questo deve fare due viaggi", mi dice indicando il vecchio furgone con la fiancata scrostata. Due viaggi "pieni". Vuol dire che bisogna caricare la merce. Mi rimbocco le maniche. Siamo in tre, due fissi, uno, l'ultimo arrivato, temporaneo (per stanotte mi chiamo Alberto e vengo dall'Albania). Affondo in mezzo a muri di arance, cime di rapa, lattuga, melanzane, banane, mele, cavoli. Nadil viene da Tunisi. Si è fatto quattro mesi a San Vittore per spaccio. Adesso è qui a caricare: "Vengo ogni notte ed è l'unico posto dove si trova lavoro senza problemi. Un paio di volte mi ha fermato la polizia, ti cacciano fuori, ma la sera dopo ritorni".

Il capo gira, controlla. Si allontana per trattare coi grossisti la merce da acquistare e portare ai mercati rionali. Poi torna e chiede di fare in fretta. "Ragazzi, qui si lavora... ". C'è chi aspetta il suo turno, qualche "briciola" da raccogliere, qualche cassetta da impilare. E' infrequente sentire parlare italiano. Tra chi scarica, il rapporto italiani-stranieri è di uno a trenta. Se non fosse per l'auto della polizia municipale e quella della vigilanza privata Securitalia che ogni quarto d'ora tagliano questa folla di lavoratori in nero - molti clandestini - senza battere ciglio, sembrerebbe di stare in un suk africano. Nel caos, alle cinque e mezza, un muletto investe un ragazzo marocchino (irregolare): frattura alle gambe, ricovero al Paolo Pini. Parte il primo viaggio del "mio" furgone. Continuo a caricare.

Sono sotto un altro "posteggiante". Un tipo tarchiato con gli occhiali che fa lavorare, a giro, una decina di immigrati, qualcuno giovanissimo. Uno mi offre una manciata di semi di finocchio. E' l'alba. Al bar del capannone D ci sono un busto di Mussolini e un poster del Duce. Dominano il bancone dall'alto. "Fino a qualche anno fa - ragiona il vecchio operatore ortofrutticolo davanti al caffè - in questi piazzali c'erano le cooperative regolari, adesso è uno schifo, un mercato di schiavi che nessuno vuole o riesce a fermare". I padiglioni e i piazzali mano a mano si svuotano. Gli ultimi tir escono che sono le 6. Ma c'è ancora il tempo per tre ore di lavoro. Sono sempre lì a trasportare cassette. Le ordino sul furgone. Con i miei colleghi africani ci capiamo a gesti. La cosa su cui sembriamo più d'accordo è che, tutti noi, non vediamo l'ora che i furgoni escano da qui per piazzare la merce nei mercati rionali. E che i "capoccia" sborsino il misero salario per troppe ore di lavoro.

Alla fine della notte, quando la luce del giorno rende ogni operazione meno facile, meno fluida, l'ambulante mi chiama da parte. Dietro un camion. Mi paga. Quindici euro per sei ore di carico. Due euro e cinquanta all'ora. Scavalco di nuovo la barriera di ferro, il confine fra il suk e la città. Sempre lì, tra la 3 e la 4, nello stesso punto da cui ero entrato. "Ciao Alberto, se vuoi ci vediamo domani".

(17 novembre 2008) PAOLO BERIZZI
Questi immigrati rubabambini. Hanno più dignità loro che molti italiani.
Magari gli stessi che li sfruttano sono quelli che li vorrebbero fuori dall'Italia.

Che schifo di paese.
:.Blizzard.: è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 17-11-2008, 08:32   #2
Kratos
Senior Member
 
L'Avatar di Kratos
 
Iscritto dal: Jun 2000
Messaggi: 1114
Purtroppo aveva ragione Napolitano a dire che l'immigrazione è una "risorsa"

Con gli slogan non andremo da nessuna parte e nessuno sembra più capirlo.
__________________
Fancazzista D.O.C.-Guida a Mac & OSX - Parte 1
Kratos è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 17-11-2008, 08:44   #3
tdi150cv
Senior Member
 
L'Avatar di tdi150cv
 
Iscritto dal: Jul 2004
Città: verona
Messaggi: 1467
be , che gli extra siano una risorsa non c'è dubbio , nessuno puo' negarlo ...
Ma il problema non e' il fatto in se , il problema e' capire il perchè questi extracomunitari clandestini siano diventati fondamentale per il paese.
Ma nessuno si preoccupa di capire la causa in quanto , come dice l'articolo , la situazione fa comodo a tutti ... destra e sinistra.
Basta pensare solo quanto conviene alle cooperative una situazione del genere e pensate quanto conviene alle aziende lavorare con le cooperative ...
tdi150cv è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 17-11-2008, 08:52   #4
beach_man
Junior Member
 
L'Avatar di beach_man
 
Iscritto dal: Feb 2007
Città: Warszawa
Messaggi: 25
Quote:
Originariamente inviato da :.Blizzard.: Guarda i messaggi
Questi immigrati rubabambini. Hanno più dignità loro che molti italiani.
Magari gli stessi che li sfruttano sono quelli che li vorrebbero fuori dall'Italia.
No, a parte certi politici per il resto "quelli" che li vorrebbero fuori dall'Italia non sono certo chi li sfrutta.....ma chi non vuole "vedere" cosa siamo!
Come ho detto in un altro post........da una parte avrei piacere che si fermasse tutto sto schifo, bloccando l'immigrazione......forse qualcuno sarebbe costretto a capire.

Quote:
Originariamente inviato da :.Blizzard.: Guarda i messaggi
Che schifo di paese.
Come non quotare.....a malincuore!
__________________
"Il governo sull'uomo da parte dell'uomo è la schiavitù", - (Pierre-Joseph Proudhon)
beach_man è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 17-11-2008, 08:54   #5
:.Blizzard.:
Senior Member
 
L'Avatar di :.Blizzard.:
 
Iscritto dal: Jan 2006
Città: Perugia - San Benedetto del Tronto
Messaggi: 348
Quote:
Originariamente inviato da tdi150cv Guarda i messaggi
be , che gli extra siano una risorsa non c'è dubbio , nessuno puo' negarlo ...
Gli "extra" sono persone come tutti noi, non sono risorse.

E questa gente che si spacca il culo nella povertà merita la cittadinanza più dei loro sfruttatori e di tutte quelle persone che, come te, sparano a zero ogni volta che vedono un topic di un immigrato che investe una persona pensando che quello sia l'unico lato esistente della medaglia.
:.Blizzard.: è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 17-11-2008, 09:38   #6
Gio22
Senior Member
 
L'Avatar di Gio22
 
Iscritto dal: Sep 2006
Città: levante
Messaggi: 2263
quanta demagogia

solo loro si spaccano il fondo schiena venendo sottopagati? nn credo
invito qualcuno a venire dalle mie parti,o al sud in generale,per rendersi conto che le parole SCHIAVI - SFRUTTAMENTO ,le potremmo usare benissimo anche per molti italiani.

e tanto per essere chiari,nn è mai esistito che gli emigranti che approdano in un paese straniero facciano lavori ben retribuiti.
__________________
ho condotto diverse trattive ma sono troppo pigro per segnarmele.
CMR 2.0 tornante - AMIGA 600
Gio22 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 17-11-2008, 09:40   #7
tdi150cv
Senior Member
 
L'Avatar di tdi150cv
 
Iscritto dal: Jul 2004
Città: verona
Messaggi: 1467
Quote:
Originariamente inviato da :.Blizzard.: Guarda i messaggi
Gli "extra" sono persone come tutti noi, non sono risorse.
infatti anche tu , per il paese , sei una risorsa ... o meglio , dovresti esserlo.
Poi per carita' c'è chi sceglie di fare il parassita e togliere invece che dare ... ma sono scelte , scelte ancora purtroppo tutelate.

Quote:
Originariamente inviato da :.Blizzard.: Guarda i messaggi
E questa gente che si spacca il culo nella povertà merita la cittadinanza più dei loro sfruttatori
nemmeno la lega ha mai negato loro la cittadinanza , basta avere un lavoro , essere regolare e magari sposato ...
In tal senso siamo nettamente piu' democratici di moltissimi altri paesi al mondo ... ti cito 2 realta' che conosco ... prova a diventare cittadino San Marinese ... bau bau micio mico ... non ci diventerai mai nemmeno dopo morto , provaci negli States e fammi sapere se va meglio ...
Bene vogliamo quindi ammettere a noi stessi che almeno in tal senso l'italia e' nettamente piu' avanti ?

Quote:
Originariamente inviato da :.Blizzard.: Guarda i messaggi
... e di tutte quelle persone che, come te, sparano a zero ogni volta che vedono un topic di un immigrato che investe una persona pensando che quello sia l'unico lato esistente della medaglia.
e' un lato ... un lato abbastanza frustrante proprio perchè di problemi gia ne abbiamo targati made in italy ... se poi vogliamo aggiungerne ancora bene per me non ci son prolemi ... tanto fin che non ci sei in mezzo NON PUOI CAPIRE !
E' il solito discorso che con i soldi degli altri si fa presto a fare i comunisti ...
tdi150cv è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 17-11-2008, 09:43   #8
LUVІ
Senior Member
 
L'Avatar di LUVІ
 
Iscritto dal: Jun 2006
Città: Roma-Milano Utente:Deberlusconizzato Iscritto:20/2/2000 Status:SuperUtenteAdm Messaggi totali:107634 Auto:BMW X3 3.0 SD M
Messaggi: 1722
Quote:
Originariamente inviato da :.Blizzard.: Guarda i messaggi
Gli "extra" sono persone come tutti noi, non sono risorse.

E questa gente che si spacca il culo nella povertà merita la cittadinanza più dei loro sfruttatori e di tutte quelle persone che, come te, sparano a zero ogni volta che vedono un topic di un immigrato che investe una persona pensando che quello sia l'unico lato esistente della medaglia.
Quoto.
LUVІ è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 17-11-2008, 09:48   #9
dave4mame
Bannato
 
Iscritto dal: Jan 2007
Città: Verona... finchè non mi buttano fuori :D
Messaggi: 3224
beh... 20 anni fa sto lavoro lo facevano gli italiani.

avevo un compagno di università che un paio di giorni la settimana di alzava alle 4 di mattina per lavorare in un panificio industriale.
6 ore a levare sacchi di farina da 50 chili.
è anche vero però che lo pagavano un tantino meglio...
dave4mame è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 17-11-2008, 09:52   #10
tdi150cv
Senior Member
 
L'Avatar di tdi150cv
 
Iscritto dal: Jul 2004
Città: verona
Messaggi: 1467
Quote:
Originariamente inviato da dave4mame Guarda i messaggi
beh... 20 anni fa sto lavoro lo facevano gli italiani.

avevo un compagno di università che un paio di giorni la settimana di alzava alle 4 di mattina per lavorare in un panificio industriale.
6 ore a levare sacchi di farina da 50 chili.
è anche vero però che lo pagavano un tantino meglio...
non solo ...

allora le cooperative avevano un senso , servivano , erano utili alla collettivita' ... ora sono societa' a delinquere atte allo sfruttamento delle persone il tutto condito da bassissime imposte e coperture politiche ...
tdi150cv è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 17-11-2008, 09:54   #11
Scalor
Senior Member
 
L'Avatar di Scalor
 
Iscritto dal: Nov 2005
Messaggi: 2659
2,5 € all'ora...... ! è meglio che se ne ritornino a casa, stanno meglio !

se ci fossero i controlli questo non succederebbe o solo in via marginale, ma siccome qui ci sono le logge, corporazioni feudi ordini ecc che devono guadagnare... in nero ... ecco qual'è " la risorsa " del nostro presidente 'u pizza !.
Scalor è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 17-11-2008, 10:22   #12
gabi.2437
Senior Member
 
L'Avatar di gabi.2437
 
Iscritto dal: Sep 2006
Messaggi: 7030
Non vorrei dire ma è MALE che sti qua lavorano per due euro e mezzo, perchè significa che tutte le lotte sindacali fatte in italia, se ne vanno a ramengo
__________________
gabi.2437 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 17-11-2008, 10:28   #13
Froze
Senior Member
 
L'Avatar di Froze
 
Iscritto dal: Apr 2003
Messaggi: 2150
Quote:
Originariamente inviato da tdi150cv Guarda i messaggi
nemmeno la lega ha mai negato loro la cittadinanza , basta avere un lavoro , essere regolare e magari sposato ...
__________________
Froze è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 17-11-2008, 10:28   #14
dave4mame
Bannato
 
Iscritto dal: Jan 2007
Città: Verona... finchè non mi buttano fuori :D
Messaggi: 3224
chiaro.
premetto che non conosco bene il fenomeno e che pertanto rischio di sparare cazzate.
però sapevo che "una volta" gli sbancalatori erano un settore abbastanza corporativo che bene o male garantiva un salario "da contrattazione collettiva".
così facendo davvero salta la contrattazione.
5-6 anni fa si gridava allo scandalo per i raccoglitori di pomodori pagati 1 euro a cassetta (da 50 chili).
qui mi pare si stia persino peggiorando.
dave4mame è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 17-11-2008, 10:28   #15
trallallero
Senior Member
 
L'Avatar di trallallero
 
Iscritto dal: May 2006
Città: Wursteland
Messaggi: 1749
Se sta lavorando a 2.5€ all'ora per comprarsi il biglietto per tornarsene nel suo paese ha tutta la mia solidarietà, altrimenti ... che cosa c'è che non và ?

È andato in Italia senza un contratto, adesso cosa pretende ?
__________________
Nintendo WIII 4d Turbo Intercooler - Sestium X 666 99,312 GHz - 6.984 Ram Σ(9999) MHz - HDD SATA 97e^(10) bytes 93³ rpm - ATI biberon X900z Mb - Win Eight SP (1 > yours) 16 Valve
trallallero è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 17-11-2008, 10:33   #16
Fil9998
Senior Member
 
L'Avatar di Fil9998
 
Iscritto dal: Sep 2004
Città: Padova
Messaggi: 11757
i sindacati han finito 15 anni fa di tuttelare i lavoratori: SVEGLIAAAAAAAAAAAA !!!


oramai costano come la casta politica e sono non solo inutili (non in senso lato, m a QUESTI sindacati sono inutili) ma proprio DANNOSI per gli interessi dei lavoratori in primis e del paese in seconda battuta!


una economia sana è quella senza inciuci, non quella senza "confronto" fra datori di lavoro e lavoratori.


ma oramai sia le aziende sia i sindacati son diventati lobbies.
ed entrambi coprono il culo soprattutto ai pessimi imprenditori e ai pessimi lavoratori dipendenti.


è abominevole fare impresa privata con i soldi e il salvagente pubblici.
da un lato
mentre dall'altro è abominevole che il sindacato protegga certi tipi di fancazzisti, o che come fa ora tuteli SOLO i pensionati mettendo a carità neo assunti (vedi contratti a tempo indeterminato, provvisori etc) e lavoratori attivi (qeui pochi ceh hanno un lavoro "fisso").


è tutto il sistema malato MALATISSIMO.

è tutto un inciucio pazzesco.


ma di sto passo si ferma tutto e restiamo col :ciapet a terra.
__________________
mac user = hai soldi da buttare; linux user = hai tempo da buttare; windows user = hai soldi e tempo da buttare
Fil9998 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 17-11-2008, 10:47   #17
j4n4b
Senior Member
 
L'Avatar di j4n4b
 
Iscritto dal: Jul 2005
Messaggi: 598
E poi ci chiediamo perchè spacciano
__________________
________
j4n4b è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 17-11-2008, 10:51   #18
Fil9998
Senior Member
 
L'Avatar di Fil9998
 
Iscritto dal: Sep 2004
Città: Padova
Messaggi: 11757
ma spaccerei pure io piuttosto che ridurmi così!

spaccerei alcolici da dietro un bancone, ma sempre droga è.

questo per dire che dobbiamo pure considerare ceh come nella nostra cultura l'alcolismo è sottovalutato se non tollerato, così in molti paesi africani l'uso di fumo è sottovalutato se non proprio tollerato.

questo non toglie nulla all'aspetto penale della cosa, eh: era solo per dire ceh la disperazione più il non percepire come "strano" l'uso di droga spingono questi alle peggiori cose.
__________________
mac user = hai soldi da buttare; linux user = hai tempo da buttare; windows user = hai soldi e tempo da buttare
Fil9998 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 17-11-2008, 10:56   #19
dave4mame
Bannato
 
Iscritto dal: Jan 2007
Città: Verona... finchè non mi buttano fuori :D
Messaggi: 3224
non so se gli sbancalatori siano stati mai tutelati dai sindacati...
dave4mame è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 17-11-2008, 10:58   #20
tdi150cv
Senior Member
 
L'Avatar di tdi150cv
 
Iscritto dal: Jul 2004
Città: verona
Messaggi: 1467
Quote:
Originariamente inviato da gabi.2437 Guarda i messaggi
Non vorrei dire ma è MALE che sti qua lavorano per due euro e mezzo, perchè significa che tutte le lotte sindacali fatte in italia, se ne vanno a ramengo
ma che lotte sindacali d'Egitto ...
le lotte sindacali passate attuali e future sono sempre state e sempre saranno degli specchi per le allodole ...
Da una parte mostrano interesse nei tuoi riguardi poi dall'altra si fanno i fatti loro ...
I problemi quindi rimangono sempre due ... gli appoggi politici della nostra sinistra e chi ancora crede realmente nel sindacato e nei sindacalisti.
Se poi te ritieni un successo il fatto che un operaio venga pagato 800 euro al mese applaudi pure , a me piu' che il risultato di una lotta sindacale mi sembra una presa per il culo ... Chiaro come possiamo notare c'è chi sta peggio ...
tdi150cv è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
 Rispondi


GIGABYTE GAMING A16, Raptor Lake e RTX 5060 Laptop insieme per giocare al giusto prezzo GIGABYTE GAMING A16, Raptor Lake e RTX 5060 Lapt...
iPhone 17 Pro: più di uno smartphone. È uno studio di produzione in formato tascabile iPhone 17 Pro: più di uno smartphone. &Eg...
Intel Panther Lake: i processori per i notebook del 2026 Intel Panther Lake: i processori per i notebook ...
Intel Xeon 6+: è tempo di Clearwater Forest Intel Xeon 6+: è tempo di Clearwater Fore...
4K a 160Hz o Full HD a 320Hz? Titan Army P2712V, a un prezzo molto basso 4K a 160Hz o Full HD a 320Hz? Titan Army P2712V,...
Start Cup Puglia 2025: il 16 ottobre la ...
Incentivi auto elettriche, falsa partenz...
Silence crea anche in Francia una rete d...
La realtà mista al servizio degli...
Nothing ha un altro smartphone in progra...
Decisione storica ad Amburgo: i cittadin...
Questo è il nuovo motore elettric...
HUAWEI WATCH GT 6: lo smartwatch 'infini...
Fotografia con AI: ecco Caira, la macchi...
PlayStation 6 vs Xbox Magnus: il rumor s...
DJI Osmo Action 4 a soli 208€ su Amazon:...
Irion, la data governance diventa strate...
EHang VT35: debutta in Cina il nuovo aer...
Cooler Master MasterLiquid Atmos II 360:...
Trapela in rete la roadmap dei nuovi gio...
Chromium
GPU-Z
OCCT
LibreOffice Portable
Opera One Portable
Opera One 106
CCleaner Portable
CCleaner Standard
Cpu-Z
Driver NVIDIA GeForce 546.65 WHQL
SmartFTP
Trillian
Google Chrome Portable
Google Chrome 120
VirtualBox
Tutti gli articoli Tutte le news Tutti i download

Strumenti

Regole
Non Puoi aprire nuove discussioni
Non Puoi rispondere ai messaggi
Non Puoi allegare file
Non Puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è On
Le Faccine sono On
Il codice [IMG] è On
Il codice HTML è Off
Vai al Forum


Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 20:11.


Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Served by www3v