|
|||||||
|
|
|
![]() |
|
|
Strumenti |
|
|
#1 |
|
Bannato
Iscritto dal: Jun 2005
Città: Milano
Messaggi: 146
|
ZAPATERO: FRA 4 ANNI DAVANTI ALL'ITALIA
Zapatero e la progressiva chiusura del nucleare. Un'altra sfida in controtendenza del governo spagnolo. di Gianni Mattioli Così, dopo il ritiro dei soldati dall’Iraq, la realizzazione di nuove leggi sul terreno dei diritti ed anche un comportamento difforme dall’ossequiosa consuetudine di altri governanti in occasione della visita in Spagna del Papa, ora Zapatero aggiunge un altro motivo per il rimprovero dei saggi: parte con la chiusura delle centrali. In realtà, la decisione era nelle cose: basterà ricordare l’accoglienza più che pigra che l’elettromeccanica spagnola ha rivolto negli anni scorsi al lavoro appassionato con cui la commissaria all’energia dell’UE De Palacio si è battuta per il rilancio dei reattori. In molti le dicevano che cominciasse a convincere i suoi concittadini, distratti e impegnati dietro al vento e al sole. Per la chiusura della prima centrale, Santa Maria de Garona, annunciata per il 2009, le compagnie elettriche proprietarie Endesa e Iberdrola elevano, come doveroso, la loro protesta e nel contempo chiedono, per questo impianto come per gli altri, l’allungamento della vita di esercizio, così come fanno i loro colleghi negli Usa o in Europa. Nulla di più. La Spagna attraversa una fase accelerata di crescita economica: da alcuni anni il tasso è superiore alla media europea e la previsione è di raggiungere nella primavera del 2008 il reddito medio pro capite dell’UE. La Spagna importa l’80 % dell’energia. Sono queste le motivazioni tradizionali del lamento in Italia dei nostalgici del nucleare: se la produzione riprende, cresce la domanda di energia e, per un paese privo di risorse proprie…c’è bisogno di tornare ai reattori (non si dice più che l’assenza del nucleare penalizza le produzioni per il costo del kWh, dopo che in fine legislatura la commissione Attività produttive della Camera guidata da Tabacci ha scoperto che “il prezzo medio dell’energia elettrica prodotta in Italia è sensibilmente minore rispetto a quello delle altre borse dei principali paesi europei”). Ma la Spagna non pensa ai reattori: insegue la Germania per il primato sul vento e, anche a solare, si dà da fare. Si cita spesso Barcellona che in pochi anni si è coperta di pannelli, Alla conferenza politica del partito socialista Zapatero ha sfidato l’Italia: in quattro anni saremo più ricchi di voi. E se anche noi cominciassimo a fare un po’ più di vento e di sole? Ma uno così perchè non ce l'abbiamo anche noi in Italia, porcaputtana. fg |
|
|
|
|
|
#2 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2001
Città: Lazio Età: 52 ex mod
Messaggi: 9300
|
Quote:
... Il neoassessore comunale alla cultura di Milano è un nemico giurato degli impianti eolici, dice che rovinano l'estetica dei paesaggi.
__________________
Guida CDR - SACD/DVD-A links - Pal,Secam, Ntsc - Fonts - Radio online - Jazz -Soul&Funky - siti traduzioni lingue non rispondo a msg privati sui monitor |
|
|
|
|
|
|
#3 | |
|
Bannato
Iscritto dal: Jun 2005
Città: Milano
Messaggi: 146
|
Quote:
E' più spokkioso di Silvio dopo 4 righe di coca fg |
|
|
|
|
|
|
#4 |
|
Senior Member
Iscritto dal: May 2000
Città: Milano
Messaggi: 13962
|
momento: la Spagna importa l'80% dell'energia che consuma e ha già le centrali nucleari? e adesso vogliono chiuderle???
capirei se fossero nelle nostre condizioni (una percentuale simile di elettricità importata, ma SENZA le centrali), ma così la vedo grigia... dovrebbero tappezzare di pannelli mezza Spagna! boh, personalmente sono favorevole al solare e a tutte le fonti energetiche alternative, ma per ora le vedo bene affiancate a quelle già esistenti (fermo restando che, se la produzone delle rinnovabili dovessero raggiungere il 100% del fabbisogno, le altre potrebbero essere chiuse all'istante!)
__________________
Canon EOS 300D; Canon EOS 40D; 17-40 f4 L; EF 50 f1.8; Sigma EX 28-70 f2.8; 70-200 f4 L; Sigma APO 100-300mm F4 EX IF HSM; TC Sigma 1.4x EX Apo DG; Canon EOS 5 con VG; Flash SpeedLite 200E; Canon T50; FD 28 f2.8; FD 50 f1.8; FD 70-210 f4 |
|
|
|
|
|
#5 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: May 2000
Città: Milano
Messaggi: 13962
|
Quote:
ma Sgarbi non può andare a fare qualcosa di utile? che so, andare a giocare a mosca cieca in mezzo all'autostrada...
__________________
Canon EOS 300D; Canon EOS 40D; 17-40 f4 L; EF 50 f1.8; Sigma EX 28-70 f2.8; 70-200 f4 L; Sigma APO 100-300mm F4 EX IF HSM; TC Sigma 1.4x EX Apo DG; Canon EOS 5 con VG; Flash SpeedLite 200E; Canon T50; FD 28 f2.8; FD 50 f1.8; FD 70-210 f4 |
|
|
|
|
|
|
#6 |
|
Bannato
Iscritto dal: Sep 2001
Messaggi: 3918
|
L'estetica....ah meglio le scorie
, |
|
|
|
|
|
#7 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2000
Messaggi: 433
|
Quote:
Zapatero bisogna vedere se tra pochi anni sarà ancora primo ministro in spagna... per l'energia eolica a quanto ho sentito in Italia (Torino) c'è un progetto completamente innovativo, il Kite Wind generator che ha già ricevuto finanziamenti dal ministero e se non ho capito male, anche a livello europeo. Per le caratteristiche che ha, raccoglierebbe i vantaggi dei tradizionali impianti eolici eliminando il problema - che esiste, ed è grosso - del pesante impatto ambientale. Di più, in merito alle questioni tecniche, non posso aggiungere perchè non è mia materia, rimando solamente al sito, dove si trova ampia documentazione http://www.kitewindgenerator.com/ Aspetto Christina
__________________
http://www.cipoo.net Musica corale di pubblico dominio - spartiti-MID-MP3 Chi cerca conferme le trova sempre. (Popper) |
|
|
|
|
|
|
#8 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2005
Messaggi: 367
|
Quote:
Punto e basta, però.
|
|
|
|
|
|
|
#9 | |
|
Registered User
Iscritto dal: May 2006
Messaggi: 327
|
Quote:
|
|
|
|
|
|
|
#10 | |
|
Bannato
Iscritto dal: Dec 2003
Messaggi: 922
|
Quote:
Carina la caricatura
|
|
|
|
|
|
|
#11 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2001
Città: Lazio Età: 52 ex mod
Messaggi: 9300
|
Quote:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1251986
__________________
Guida CDR - SACD/DVD-A links - Pal,Secam, Ntsc - Fonts - Radio online - Jazz -Soul&Funky - siti traduzioni lingue non rispondo a msg privati sui monitor |
|
|
|
|
|
|
#12 | |
|
Moderatrice
Iscritto dal: Nov 2001
Città: Vatican City *DILIGO TE COTIDIE MAGIS* «Set me as a seal on your heart, as a seal on your arm: for love is strong as death and jealousy is cruel as the grave.»
Messaggi: 12394
|
Quote:
Eccomi Quello che so è che si tratta di un progetto seguito direttamente dal Politecnico di Torino, quindi dovrà ben avere delle potenzialità. Appena ho un momento leggo bene il sito e faccio qualche commento.
__________________
«Il dolore guida le persone a distanze straordinarie» (W. Bishop, Fringe)
How you have fallen from heaven, O star of the morning, son of the dawn! You have been cut down to the earth, You who have weakened the nations! (Isaiah 14:12) |
|
|
|
|
|
|
#13 |
|
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2000
Messaggi: 433
|
http://sequoiaonline.com/blogs/index...1&pb=1#more140
Eolico: Programma pilota del politecnico di Torino ENERGIA DAGLI AQUILONI Da settembre il prototipo di KiteGen, una giostra a vento che produrrà 50 Kw Il nostro pianeta ha una enorme risorsa energetica rinnovabile finora mai sfruttata: il vento d’alta quota che spira costantemente con potenze di ordini di grandezza superiori a quello che avvertiamo sulla superficie. Massimo Ippolito, esperto di avionica torinese ma anche kite surfer (le tavole marine trainate da aquiloni), sei anni fa si mise a riflettere su questa risorsa nascosta per poi concepire l’idea, da ingegnere, di una giostra di aquiloni di alta quota, capace di catturare davvero questa enorme risorsa energetica eolica. A sei anni di distanza Kite Wind Generator (o KiteGen) sta diventando una realtà. E tanto promettente da indurre il Politecnico di Torino, la Sequoia Automation e la Regione Piemonte all’avvio di un progetto (partito il primo giugno scorso) per la realizzazione di un primo prototipo funzionante del modulo base KiteGen. «Un progetto da 5oo mila euro, cofinanziato, per un prototipo che entro settembre dovrebbe fornirci i primi dati di prova sul campo di KiteGen – spiega Mario Milanese, docente del Politecnico e responsabile del programma - la fase preliminare è necessaria per poi passare alla realizzazione del primo esemplare completo di KiteGen». Gli obbiettivi finali sono estremamente ambiziosi: "Prendiamo una centrale nucleare da un gigawatt. Ha una no-fly zone di un chilometro di altezza per cinque. Bè, noi prevediamo nell’identico spazio di farci stare una giostra Kite-Gen da almeno un gigawatt di potenza". Quindi l’equivalente esatto della centrale nucleare ma rinnovabile, spiega Ippolito. «Abbiamo effettuato simulazioni su calcolatore usando sofisticati modelli aerodinamici e innovativi sistemi di controllo sviluppati dal nostro gruppo di ricerca. Rispetto alle attuali torri eoliche (che prendono solo il vento di bassa quota) l’occupazione territoriale di un KiteGen può essere di 50 volte inferiore, e il costo del chilowattora venti volte meno quello da petrolio», aggiunge Milanese. Si tratta però di un progetto sofisticato, agli estremi della sensoristica, automazione, modellistica matematica e nuovi materiali, «la prima idea della fattibilità di un KiteGen mi venne osservando i sensori avionici che sono diventati dispositivi di cinquanta grammi e trasmettono in tempo reale la posizione nello spazio di un’ala in ogni momento. I dati arrivano a un computer che così può controllare ogni ala di un sistema di aquiloni connesso a una piattaforma rotante, capace di produrre elettricità da un generatore elettromagnetico ad anello». Gli aquiloni intelligenti, oggi, non sono più un problema per Ippolito e Milanese. Hanno già funzionato in laboratorio. Ma, a regime, il sistema dovrà gestire grandi treni di aquiloni a sino a 800 metri di altezza, con un sistema di governo basato su attuatori piezoelettrici leggerissimi e capaci di far cambiare traiettoria ai profili volanti comandati da sistemi di comunicazioni, come una fibra ottica nel cavo di traino e un parallelo sistema radio. Non solo: «Il controllo dovrà disporre di un sistema radar anticollisione – aggiunge Ippolito – capace di avvertire eventuali aerei o volatili in arrivo e di ritirare gli aquiloni, e insieme, sull’argano e sui bracci, di una soluzione computerizzata per controbilanciare i colpi di vento, ispirato ai mulinelli da pesca lasciati andare e poi ritirati dopo lo strappo». A settembre il prototipo del KiteGen per 20 kilowatt dovrebbe poi consentire di verificare sul campo il software, la sensoristica, i materiali appropriati (come funi in polimeri iper-resistenti) e le forme ottimali dei profili alari. E ovviamente la prima piccola giostra di generazione. Che poi, a regime, potrebbe estendersi a una piattaforma rotante di 1.600 m di diametro, capace di produrre a 15 giri all’ora (lenta come la lancetta dei secondi) la bellezza di un gigawatt/ora (un trentesimo dell’energia elettrica richiesta in Italia). Se tutto andrà bene, insomma, il team torinese entro quest’anno potrà dimostrare la fattibilità di un’autentica rivoluzione energetica. Ma ci sono molti altri articoli qui http://www.sequoiaonline.com/blogs/index.php Altre cose interessanti http://sequoiaonline.com/blogs/ARCHIVIOscelti/intro.pdf http://sequoiaonline.com/blogs/ARCHIVIOscelti/kite.swf http://sequoiaonline.com/blogs/ARCHI...ti/filmkwg.mov su wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Energia_eolica Innovazioni - Il Kitegen Esiste in Italia un progetto radicalmente innovativo (il prototipo è ancora in fase di costruzione) che consiste proprio in una centrale eolica ad asse di rotazione verticale. Si tratta del Kite Wind generator o KiteGen [1]). Questo elimina tutti i problemi statici e dinamici che impediscono l’aumento della potenza (cioè delle dimensioni) ottenibile dagli aerogeneratori tradizionali. Il problema di “catturare” il vento è risolto dall’idea di impiegare profili alari di potenza (Power Kites) solidali al perimetro della turbina. I profili alari di potenza volano secondo traiettorie prestabilite, che permettono di trasformare la forza esercitata sui cavi in una coppia complessiva concorde che mette in rotazione la turbina ad asse verticale. In pratica, i profili alari di potenza sono le “pale” della turbina, che le consentono di ruotare intorno ad un asse verticale, semplificando enormemente i problemi di fondazione e di rigidezza. Sei profili alari di potenza controllati automaticamente sono in grado di tenere in rotazione una turbina di 1.600 metri di diametro alla velocità di 15 giri all’ora, il che permette di generare la potenza di 1 GigaWatt, l'equivalente di una centrale nucleare di media potenza a un costo 40 volte inferiore (80 milioni di euro contro i 2,5 miliardi per la costruzione e 0,5 miliardi per lo smantellamento di una centrale nucleare, oltre al costo di stoccaggio/smaltimento delle scorie radioattive). L’ulteriore vantaggio dei profili alari di potenza risiede nel fatto che la lunghezza del cavo può permettere loro di raggiungere altezze di 500 o 600 metri, dove il vento può essere due o tre volte più veloce, senza introdurre criticità strutturali. Infatti l’altezza della sommità del corpo centrale è irrilevante ai fini della produzione di energia. Si considera opportuno che sia di almeno 30 metri, per consentire attività sull’area sottostante (agricoltura, pascolo o navigazione, nel caso di installazioni off-shore). Il vento ad alta quota ha anche la caratteristica di essere quasi sempre presente e sostenuto (7000 ore) durante l'anno mentre quello a livello del terreno è presente solo per circa 1700-1800 ore all'anno (ore che rappresentano il rapporto Kwh prodotto in un anno rispetto alla potenza dell'aerogeneratore), un anno ha 8760 ore. Il kite wind generator è composto da un carosello a cui sono agganciati una moltitudine di kite: Immagine del kitegen (immagine del carosello) [2]. Immagine di un kite che trasporta una surfista "contro vento" (di bolina o al traverso) [3]. A giugno 2006 il kitegen ha ricevuto un finanziamento di 15 milioni di euro. Con i primi 4 milioni di euro partirà una prima sperimentazione di un kitegen da 1 megawatt di bassa quota, di seguito partirà la sola progettazione di un kitegen di potenza usando i restanti 11 milioni di euro del contributo pubblico. Il wind kite generator di potenza sarà probabilmente da 20 Mw e si suppone sarà costruito sulle ceneri dei reattori di Trino (VC). L'area è ideale perché è già protetta da una "no fly zone", si tratterà, in questo caso, di eolico di alta quota. In ogni caso, si pensa che la tecnologia dei generatori ad asse verticale, quando matura, soppianterà quella ad asse orizzontale, come del resto sta già, in parte, accadendo.
__________________
http://www.cipoo.net Musica corale di pubblico dominio - spartiti-MID-MP3 Chi cerca conferme le trova sempre. (Popper) |
|
|
|
|
|
#14 |
|
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2000
Città: Roma
Messaggi: 1784
|
Per i politici anche la termodinamica è un opinione, vabbè...
__________________
La mia config: Asus Z170 Pro gaming, Intel i5 6600k @4.5Ghz, cooler master 212x, corsair vengeance 8Gb ddr4 2133, SSD sandisk ultra II 480Gb, Gainward GTX960 4Gb, Soundblaster Z, DVD-RW, ali Corsair CX750M, Case Thermaltake Suppressor F31 |
|
|
|
|
|
#15 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: May 2000
Città: Milano
Messaggi: 13962
|
Quote:
il politico è il prototipo vivente di "ignorante enciclopedico" sa niente di tutto
__________________
Canon EOS 300D; Canon EOS 40D; 17-40 f4 L; EF 50 f1.8; Sigma EX 28-70 f2.8; 70-200 f4 L; Sigma APO 100-300mm F4 EX IF HSM; TC Sigma 1.4x EX Apo DG; Canon EOS 5 con VG; Flash SpeedLite 200E; Canon T50; FD 28 f2.8; FD 50 f1.8; FD 70-210 f4 |
|
|
|
|
|
|
#16 |
|
Senior Member
Iscritto dal: Mar 2001
Messaggi: 2164
|
se aspirano a pagare bollette care come la peste e nel contempo a mantenere il rischio nucleare, si accomodino
|
|
|
|
|
|
#17 | |
|
Bannato
Iscritto dal: Jun 2005
Città: Milano
Messaggi: 146
|
Quote:
Magari con un'azianda dal nome chessò...Nucleoset Mediolanum ( con concorso vinto regolarmente come alle poste s'intende...) fg |
|
|
|
|
|
|
#18 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2000
Città: UK
Messaggi: 7458
|
Quote:
Comunque la Spagna ha già adesso selve di generatori eolici... e, anche se non mi dispiacciono, devo dire che esteticamente non sono 'sto spettacolo. Però la Spagna ha anche molte zone con venti costanti, cosa che all'Italia manca. In ogni caso, io ne sono certo che tra quattro anni la Spagna sarà più ricca dell'Italia, ma non certamente grazie a Zapatero o all'elico, semplicemente perchè l'Italia è ferma da quarant'anni...
__________________
"Questo forum non è un fottuto cellulare quindi scrivi in italiano, grazie." (by Hire) Le mie foto su Panoramio - Google Earth |
|
|
|
|
|
|
#19 | ||
|
Senior Member
Iscritto dal: Mar 2001
Messaggi: 2164
|
Quote:
Quote:
ha sparato all'ambulanza |
||
|
|
|
|
|
#20 | |
|
Bannato
Iscritto dal: Aug 2001
Città: Berghem Haven
Messaggi: 13526
|
Quote:
|
|
|
|
|
|
| Strumenti | |
|
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 04:31.











... Il neoassessore comunale alla cultura di Milano è un nemico giurato degli impianti eolici, dice che rovinano l'estetica dei paesaggi.








