Crollo per Pornhub nel Regno Unito:-77% di traffico dopo i nuovi controlli sull'età. Ma è davvero così?
Il traffico verso Pornhub nel Regno Unito è crollato del 77% dopo l'introduzione dell'Online Safety Act, che impone verifiche dell'età per accedere ai siti pornografici. Crescono però anche le ricerche relative a VPN e proxy, segno che alcuni cercano modi per aggirare l'ostacolo.
di Manolo De Agostini pubblicata il 01 Novembre 2025, alle 12:01 nel canale WebAncora non sapremo come andrà in Italia la verifica dell'età per accedere ai siti per adulti, ma dalla Terra d'Albione arriva qualche dato interessante. Il traffico verso Pornhub nel Regno Unito è crollato del 77% rispetto a luglio, mese in cui sono entrate in vigore le nuove regole dell'Online Safety Act (OSA), la legge britannica pensata per limitare l'accesso dei minori ai contenuti pornografici. Il dato, comunicato dal sito stesso e non verificato in modo indipendente, riflette un cambiamento significativo nelle abitudini di navigazione degli utenti britannici.
Secondo l'Ofcom, l'autorità che supervisiona l'attuazione della normativa, gli accessi complessivi ai siti per adulti nel Paese si sono ridotti di quasi un terzo nei tre mesi successivi all'entrata in vigore della legge. L'obiettivo dell'OSA è impedire che i minori possano "improvvisamente imbattersi in contenuti pornografici", imponendo verifiche dell'età come il riconoscimento facciale o altri metodi di autenticazione.
Il calo di traffico, tuttavia, non implica necessariamente un minore consumo di pornografia online. Molti utenti sembrano aver trovato metodi alternativi di accesso, come l'uso di VPN o proxy. I dati di Google Trends mostrano un aumento delle ricerche di "proxy" nel Regno Unito tra luglio e settembre, mentre alcune VPN hanno registrato un incremento del 1800% nei download subito dopo l'introduzione dei controlli sull'età.

Secondo l'azienda di analisi Cybernews, nel 2025 nel Regno Unito sono state scaricate oltre 10,7 milioni di app VPN, segno che la domanda di strumenti per l'anonimato e la privacy online resta elevata. Una parte del traffico "mancante" di Pornhub, dunque, potrebbe semplicemente essere riclassificata come traffico proveniente da altri Paesi, rendendo difficile per Ofcom quantificare con precisione l'impatto reale della legge.
Aylo, la società madre di Pornhub, ha definito il sistema attuale "non applicabile" e "insostenibile" per il numero di piattaforme coinvolte - circa 240.000 siti per adulti, frequentati da 8 milioni di utenti britannici al mese. Secondo Alex Kekesi, dirigente di Aylo, Ofcom si trova davanti a "un'impresa insormontabile" nel tentativo di far rispettare le regole a tutti i siti, considerando che finora le azioni di enforcement hanno coinvolto meno di 70 piattaforme.
Kekesi sostiene inoltre che i siti che ignorano i controlli sull'età stiano crescendo esponenzialmente, beneficiando di un sistema che penalizza i portali conformi alla normativa. Aylo propone quindi un modello di verifica a livello di dispositivo, che ridurrebbe il carico sulle singole piattaforme e permetterebbe controlli più uniformi.
Esperti di cybersicurezza come Chelsea Jarvie e rappresentanti dell'Age Verification Providers Association, riporta la BBC, ritengono che nessuna soluzione sia sufficiente da sola: l'efficacia del sistema dipenderebbe da un approccio combinato, che integri verifiche sia a livello di sito sia di dispositivo, per garantire una protezione reale e multilivello degli utenti più giovani.










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21 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoTra l'altro ho visto che la versione a pagamento costa 10 euro al mese per 1 mese e costa 3 euro al mese per la versione di tre anni (70 euro totali). Oppure in alternativa c'è la VPN per Firefox (Mozilla) che si basa su un servizio svedese, quindi europeo, più attento alla privacy di quello USA nazione di Mozilla (California).
Non ho provato questo addon ma in generale in Firefox devi consentire l'utilizzo di ogni singolo addon nelle finestre anonime.
Vai nella sezione di gestione estensioni, selezioni il plugin e poi c'è un'opzione per abilitarlo nelle finestre anonime.
Vai nella sezione di gestione estensioni, selezioni il plugin e poi c'è un'opzione per abilitarlo nelle finestre anonime.
Grazie per la risposta e ho selezionato V la possibilità di eseguire l'addon sulla private window ma lo stesso non va, ho pure riavviato...
Tra l'altro ho visto che la versione a pagamento costa 10 euro al mese per 1 mese e costa 3 euro al mese per la versione di tre anni (70 euro totali). Oppure in alternativa c'è la VPN per Firefox (Mozilla) che si basa su un servizio svedese, quindi europeo, più attento alla privacy di quello USA nazione di Mozilla (California).
Perchè complicarsi la vita con l'addon e non usare direttamente il client?
Comunque il servizio gratuito di Proton serve praticamente solo per capire il funzionamento del servizio: oltre bloccare il traffico Tor, con i server nella versione free non si fa praticamente nulla.
Cosa non hai capito del fatto che i porno li guardano uguale solo che ora usano una vpn?
Invece quello che vedono su tik tok?
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