iPhone 5S: lo smartphone Apple si evolve e innova con i 64bit

iPhone 5S: lo smartphone Apple si evolve e innova con i 64bit

Disponibile anche nel mercato italiano da alcune settimane, iPhone 5s è il nuovo smartphone top di gamma di Apple. Dietro una scocca esterna che è di fatto identica a quella di iPhone 5 troviamo molte interessanti novità che vanno da A7, il primo SoC mobile a 64bit, a Touch ID, il pulsante home con lettore di impronte digitali.

di , pubblicato il nel canale Telefonia
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Considerazioni finali

Chi si attendeva con il debutto di iPhone 5s un modello che utilizzasse un display dalla diagonale superiore rispetto ai 4 pollici non ha trovato con iPhone 5s una novità: il nuovo terminale è esteriormente identico al predecessore, con i soli pulsante home e flash posteriore ad apparire differenti. La strada di Apple, con gli smartphone caratterizzati dal suffisso S, è quella di proporre un aggiornamento sotto la scocca lasciando invariate dimensioni e design e iPhone 5s mantiene appieno questa tradizione.

Un design esteriore invariato non implica tuttavia mancanza di novità: Apple introduce infatti un nuovo chip, A7, che promette un raddoppio nelle prestazioni velocistiche, il pulsante home che integra Touch ID, un lettore di impronte digitali che potrà trovare interessanti ambiti di utilizzo futuri, e M7, un coprocessore specificamente sviluppato per gestire al meglio il flusso dei dati legati al movimento sgravando da questo il SoC A7. Vediamo questi aspetti singolarmente così da valutarne quale sia l'impatto su iPhone 5s nel complesso.

Per il chip A7 Apple dichiara un raddoppio delle prestazioni velocistiche rispetto a quello A6 utilizzato in iPhone 5, a sua volta capace di un 2x rispetto a A5. Le promesse trovano conferma nei nostri dati: il nuovo chip, adottato anche da iPad Air e iPad Mini Retina, conferma tutte le potenzialità mantenendo un livello di consumi per lo smartphone che è allineato a quello di iPhone 5. In questo specifico ambito Apple potrebbe fare di meglio, non tanto pensando all'efficienza del proprio smartphone quanto utilizzando una batteria di capienza maggiore come quella dei principali concorrenti Android. Le ridotte dimensioni di iPhone 5-5s non permettono di intervenire in questo ambito e crediamo che con la prossima generazione di smartphone iPhone, se Apple adotterà un display di diagonale superiore agli attuali 4 pollici, anche la capacità della batteria ne trarrà beneficio.

Touch ID appare essere al primo utilizzo un accessorio di poco conto ma ne si apprezza immediatamente la praticità. Avere un terminale bloccato e non dover digitale il codice di sblocco per utilizzarlo, ovviamente a condizione di essere uno degli utenti autorizzati a farlo, è molto pratico; ritornando ad un iPhone 5 ne si sente immediatamente la mancanza. L'ambito di utilizzo è al momento decisamente circoscritto ma in questo Apple ha voluto giocare d'anticipo: integrare una funzionalità di questo tipo così da vedere in che modo gli sviluppatori possano farne uso per i propri software.

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M7, infine, è concettualmente un chip molto interessante. Opera come un centro di raccolta per i dati provenienti dai vari sensori integrati nello smartphone, monitorando costantemente i dati e rendendoli disponibili alle varie App attraverso le API CoreMotion. E' evidente come M7 sia stato sviluppato da Apple pensando al gran numero di App legate al benessere e al fitness, sempre più spesso utilizzate anche da utenti non appassionati di sport per poter tracciare le proprie attività alla ricerca di uno stile di vita più sano.

Grazie a M7 l'impatto sull'autonomia dello smartphone delle App con esso compatibili dovrebbe essere inferiore rispetto a quanto avvenga con altri terminali, non richiedendo per il loro funzionamento un intervento diretto da parte del chip A7 che così può rimanere in modalità di risparmio energetico più a lungo. Può sembrare una cosa di poco conto ma chi utilizza App fitness è ben consapevole di come queste siano molto utili ma allo stesso tempo tendano a consumare la batteria in modo rapido.

Con iPhone 5s Apple propone una nuova custodia originale che a differenza del ben noto bumper utilizzato con iPhone 4 e iPhone 4S circonda completamente lo smartphone lasciando alla vista solo la parte frontale. Il materiale utilizzato è pelle colorata, che circonda il retro e i lati dello smartphone lasciando due aperture per fotocamera posteriore con flash e switch meccanico di impostazione della modalità silenziosa; non mancano ovviamente le predisposizioni per i pulsanti del volume e di accensione, che rimangono coperti dalla custodia ma comunque facilmente accessibili.

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Ne abbiamo utilizzata una di colore verde acido per un paio di settimane: è un prodotto che protegge efficacemente il proprio iPhone 5s risultando gradevole all'aspetto. Il vero unico inconveniente che abbiamo rilevato è quello di catturare facilmente lo sporco: la scelta della pelle in questo senso non aiuta di certo, anche se la finitura superficiale pare essere curata. Segnaliamo inoltre come la custodia sia meccanicamente abbinata in modo perfetto al proprio iPhone 5s: inserirla è agevole mentre rimuoverla richiede un intervento ben più che deciso. Quello degli accessori per gli smartphone iPhone, e più in generale per i moderni smartphone top di gamma, è diventato un mercato sempre più ricco; per nostra esperienza gli accessori originali sono proposti a cifre particolarmente elevate, come i 39,00€ di questo case per iPhone 5s di Apple, ma la qualità è tipicamente ineccepibile. Non così vale per i prodotti aftermarket, in alcuni casi caratterizzati da una qualità molto contenuta e anche da un funzionamento meccanico, come con i pulsanti dello smartphone, tutt'altro che ineccepibile pur a fronte di un prezzo ben più concorrenziale.

A chi consigliare l'acquisto di iPhone 5s? Partendo dal presupposto che nell'attuale panorama di mercato degli smartphone la scelta di un sistema operativo sembra essere diventata più un dogma, e da questo ne deriva una difficoltà più psicologica che di fatto nella migrazione da un sistema operativo all'altro, è evidente come iPhone 5s introduca una serie di novità rispetto a iPhone 5 che sono molto interessanti ma che, in virtù del costo d'acquisto, non sono a nostro avviso tali da giustificare l'acquisto. Anche in questo caso il tasso di aggiornamento di uno smartphone che può seguire un utente appassionato è quello ogni 2 generazioni, quindi seguendo la tempistica di introduzione dei prodotti Apple ogni 2 anni circa. Per questo motivo iPhone 5s è consigliabile per i possessori di iPhone 4s che vogliano continuare a restare in ambiente iOS, per non parlare poi dei molti possessori di smartphone iPhone 4 che con il recente aggiornamento a IOS7 hanno avvertito tutto il tempo trascorso dal debutto sul mercato del proprio telefono.

iPhone 5s è un prodotto innovativo per varie soluzioni tecniche, tra le quali citiamo sicuramente Touch ID e il nuovo SoC Apple A7 con supporto ai 64bit. Allo stesso tempo si tratta di un prodotto di transizione verso la prossima generazione, con la quale Apple dovrebbe finalmente passare a display dalla diagonale superiore a 4 pollici avvicinandosi a quanto proposto dai competitor Android attualmente presenti sul mercato. La scelta di acquistarne uno è direttamente legata a quale sia il proprio smartphone Apple in possesso: da un iPhone 4s andando indietro i benefici del nuovo arrivato sono chiaramente tangibili da parte di chiunque, mentre per un possessore di iPhone 5 il consiglio è quello di attendere. Per chi invece si affaccia per la prima volta al mondo degli smartphone e cerca un prodotto Apple iPhone 5s rappresenta una scelta valida, benché economicamente non molto accessibile: questo aspetto tuttavia caratterizza la stragrande maggioranza degli smartphone top di gamma, anche se in ambiente Windows Phone e Android le soglie di acquisto di un terminale senza contratto difficilmente raggiundono i 729,00€ IVA inclusa richiesti per iPhone 5s in versione da 16 Gbytes.

96 Commenti
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JackZR02 Dicembre 2013, 17:37 #2
Se il 5S è evoluzione e innovazione allora siamo proprio a posto!
ciccio357p02 Dicembre 2013, 20:30 #3
Escono vagonate di cell Android sucessivi al precedente modello e tutti a osannare la magnificenza di codesti prodotti ma guai se lo fa Apple......
Come sempre commenti utili quanto niente e pieni di risentimenti poco utili o niente alla discussione.
Ma provare ad ignorare la discussione quando questa non interessa è così difficile?........
p.s non ho l'iphone 5s e non mi frega di comperarlo .....
ciao a tutti
CYRANO02 Dicembre 2013, 21:10 #4
mi sembra che la parola "innovazione" sia un po' inflazionata ultimamente...



C.òàs-ùàsò,s-ùàà.ssàùs
qboy02 Dicembre 2013, 21:27 #5
Originariamente inviato da: flower79
e come per ogni aspettativa, di terminali da 949,00€ (capacità di 64 Gbytes) in questo periodo ne venderanno molti.
Sai che figurone sotto l'albero di natale...

Non si può rinunciare a tutta questa capacità e nuove features.

forse ridi ma ti sorprenderebbe sapere che dopo 1 mese ce l'hanno quasi tutti gli adolescenti, ora non so in che modi se con contratto o legati a vita a 30€ al mese ma vanno eccome.

per l'articolo invece, voglio i fps in alto a destra ora, i frame drops e runts con fcat.

(ps. ma solo io considero l'angolo di visuale peggiore una cosa positiva? bah, non so voi ma io sinceramente non vorrei che quello vicino a me guardasse i miei affari o le donne nude che guardo io )
Simonex8402 Dicembre 2013, 21:48 #6
Originariamente inviato da: CYRANO
mi sembra che la parola "innovazione" sia un po' inflazionata ultimamente...



C.òàs-ùàsò,s-ùàà.ssàùs


guarda caso però adesso che è uscito un iPhone a 64 bit adesso anche gli altri produttori hanno smesso di aggiungere core (8 core su uno smartphone che senso hanno??) e stanno sviluppando la loro versione a 64 bit
floc02 Dicembre 2013, 22:15 #7
ah beh perche' invece i 64bit hanno senso eh? Se su uno smartphone devi indirizzare + di 4 giga di ram vuol dire che l'ottimizzazione e' andata a quel paese, forse sarebbe il caso di fermarsi a ragionare
Paolo Corsini02 Dicembre 2013, 22:22 #8
Originariamente inviato da: floc
ah beh perche' invece i 64bit hanno senso eh? Se su uno smartphone devi indirizzare + di 4 giga di ram vuol dire che l'ottimizzazione e' andata a quel paese, forse sarebbe il caso di fermarsi a ragionare

Fermiamoci a ragionare, come giustamente chiedi. Avere un'architettura a 64bit ora non vuol solo dire poter indirizzare più di 4 Gbytes, quantitativo che del resto nessuno smartphone adotta al momento (tantomeno Apple, che come quantità di memoria di sistema è anzi indietro rispetto a vari terminali Android).
Mettere ora a disposizione un'architettura a 64bit apre però la strada allo sviluppo ora di applicazioni a 64bit e permette di creare un ecosistema utile nel momento in cui, tra alcuni anni, anche gli smartphone e i tablet avranno più di 4 Gbytes di memoria di sistema da indirizzare
palleggiatore02 Dicembre 2013, 22:33 #9
...o permette di svolgere più compiti a 32 bit in contemporanea
[K]iT[o]02 Dicembre 2013, 23:13 #10
E' fin troppo evidente che il titolo è una trollata, non per niente parla di "innovazione" menzionando i 64bit, davvero geniali

L'ultimo iphone 5 che ho visto era stato regalato ad una ragazzina di 13 anni, e non mi sono stupito, alla fin fine la maggior parte che si rovinano le tasche per questa marca sono ignorantelli in materia e ci cascano, a noi non resta che continuare il tentativo di informare il povero prossimo credulone.

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