Komu K5, quad-core e display 5 pollici FullHD a 300 euro

In un mondo come quello degli smartphone, sempre più affollato di soluzioni, la varietà di dispositivi a disposizione si fa ogni giorno più ricca di concorrenza. Ecco uno smartphone che abbina una discreta scheda tecnica ad un prezzo a dir poco concorrenziale
di Davide Fasola pubblicato il 05 Agosto 2013 nel canale TelefoniaFotocamera
Altro dato indubbiamente interessante, almeno sulla carta, è dato dalla fotocamera che, al pari di Samsung Galaxy S4, LG Optimus G e G Pro e Sony Xperia Z, offre un sensore con una risoluzione di ben 13 megapixel. Quasi sicuramente si tratterà del medesimo sensore di una delle tre soluzioni alternative anche se non siamo riusciti a stabilire con precisione a quale delle tre alternative effettivamente corrisponda.
La risoluzione delle immagini è quindi molto buona e il dettaglio, specie in occasione di immagini riprese in condizioni di luce ottimare è veramente molto alto. In generale possiamo dire che le prestazioni della fotocamera di Komu K5 non ci hanno deluso ma allo stesso tempo non hanno nemmeno sorpreso sotto alcun punto di vista.
Come possiamo vedere dalle immagini riportate qui sopra la gestione dei colori è buona ma in condizioni di luce non ottimale così come nelle zone d'ombra delle immagini in cui il soggetto è correttamente esposto, i dettagli si perdono e l'immagine si impasta in maniera abbastanza evidente venendo meno la definizione da cui dovrebbe essere invece contraddistinta. Anche le situazioni di controluce non sono gestite al meglio anche con la funzione HDR attiva, motivo per cui, spesso, il soggetto in primo piano resta sottoesposto, all'opposto dello sfondo.
La fotocamera di Komu K5 offre poi la possibilità di registrare video a risoluzione FullHD 1080p a 30 frame per secondo. Un valore aggiunto visto il sempre più diffuso utilizzo degli smartphone come strumenti di ripresa amatoriale. I video ottenuti con lo smartphone in questione risultano nitidi e la gestione dell'esposizione in corso di registrazione è decisamente buona. Lascia invece un pochino perplessi la stabilizzazione, non delle migliori fino ad ora viste a bordo di uno smartphone, così come la velocità della messa a fuoco che in alcune occasioni impiega qualche secondo a individuare il soggetto della ripresa.