Sony Ericsson Xperia Ray: piccolo ma grande dentro
Sony Ericsson ha da qualche tempo introdotto sul mercato un nuovo prodotto dalle ridotte dimensioni che concentra in se una serire di soluzioni hardware di buon livello ad un prezzo competitivo. Si tratta di Xperia Ray, oggetto della recensione odierna
di Davide Fasola pubblicato il 31 Ottobre 2011 nel canale TelefoniaSony EricssonSonyXperia
Autonomia operativa
Come sappiamo, uno dei metri di giudizio più critici per questo tipo di soluzioni è senza dubbio la durata della batteria che determina l'autonomia operativa dei diversi prodotti. In questo caso possiamo dirci decisamente soddisfatti sia per quanto riguarda i risultati dei test condotti durante la prova del terminale che per il consumo della batteria legato ad un utilizzo "quotidiano". Il terminale supporta senza problemi una giornata di utilizzo intenso, arrivando a sera con ancora un buon 25/30% di batteria. Con un utilizzo più moderato e stando attenti a spegnere le diverse connessioni nel momento in cui non siano necessarie si raggiungono tranquillamente i due giorni di autonomia.
Di seguito riportiamo i grafici relativi ai test di autonomia effettuati sul terminale che prevedono la simulazione di un utilizzo continuativo fino a esaurimento della carica in riproduzione video, riproduzione audio, navigazione 3G e navigazione Wi-Fi. Ricordiamo che in tutte e tre i casi la luminosità del display è stata impostata sul valora massimo, così come il volume delle cuffie.
Abbiamo simulato l'utilizzo di Xperia Ray come lettore mp3, impostando il valore dell'illuminazione del display al massimo consentito e riproducendo ininterrottamente una playlist di canzoni di diversa lunghezza e genere. I brani, tutti in formato mp3, sono stati riprodotti dal terminale per 28 ore e 35 minuti. Il risultato ottenuto è sopra la media dei dispositivi Android finora testati, finora secondo solamente ad iPhone 4.
Per eseguire il test dell'autonomia in riproduzione video è stato utilizzato un filmato in formato mp4, completamente compatibile con il lettore fornito nel sistema operativo Android. In questo modo il processore non è stato impegnato in particolari operazioni di conversione che avrebbero altrimenti diminuito notevolmente l'autonomia. Anche in questo caso le prestazioni dello smartphone Sony Ericsson hanno superato quelle degli altri smartphone testati fino ad ora raggiungendo il limite minimo della carica dopo 6 ore e 50 minuti.
Per quanto riguarda il test di navigazione modalità 3G effettuato utilizzando lo script da noi appositamente creato che simula la navigazione continuativa su diverse pagine web, Sony Ericsson Xperia Ray ha fatto registrare un ottimo valora, andando a porsi ancora una volta al primo posto tra i terminali finora testati, superando anche Nexus S.
La stessa tipologia di test, effettuata in modalità Wi-Fi, ha portato a un risultato un altrettanto buono, anche qui Xperia Ray ha sorprendentemente superato la concorrenza di iPhone e di tutti gli altri terminali facendo segnare un risultato di 5 ore e 45 minuti di navigazione ininterrotta prima dello spegnimento. Non possiamo che concludere che il modulo della batteria da 1500 mAh svolge egregiamente il suo lavoro.