Hard Disk Fujitsu MAN3367 SCSI 36.7GB

Hard Disk Fujitsu MAN3367 SCSI 36.7GB

Recensione dell'hard disk di fascia alta Fujitsu MAN3367, unità SCSI con meccanica a 10.000 rpm e capacità complessiva di 36.7 Gbytes. Si tratta di un modello dalle prestazioni velocistiche particolarmente elevate, pensato per impieghi in workstation ad alte prestazioni e in server

di pubblicato il nel canale Storage
Fujitsu
 

Introduzione

 

Nel corso di un anno sono cambiate molte cose nel settore degli hard disk. L'interesse nei confronti degli hard disk EIDE dimostrato da tutte le case produttrici ha portato al raggiungimento da parte di queste periferiche di livelli prestazionali molto elevati, facendo di fatto sparire i modelli SCSI di fascia medio-bassa, dalle prestazioni di poco superiori ma dai costi, nel migliore dei casi, doppi. Se si aggiunge a questo anche la necessità di disporre di un controller SCSI, allora avremo ancora più chiaro quali vantaggi possa avere un ottimo hard disk EIDE nei confronti di un discreto disco con interfaccia SCSI.

Questo non deve però farci ipotizzare la scomparsa di dispositivi dotati di questa veloce interfaccia: le carte in tavola sono solo state mischiate, anzi, questo sviluppo tecnologico dei dischi EIDE ha giovato anche al settore SCSI, ormai già da qualche tempo stagnante. 

Tutte le case produttrici di hard disk infatti stanno lanciando sul mercato dispositivi SCSI nettamente più performanti rispetto alle precedenti generazioni, convinte ormai delle prestazioni che il pubblico esige da un dispositivi dotati di questa interfaccia.

Il mercato adesso è ben definito: l'utente consumer ormai utilizza quasi esclusivamente dispositivi EIDE, mentre i dischi SCSI hanno ormai il proprio definito target, molto esigente in fatto di prestazioni. Da questa distinzione netta, è nata l'ultima generazione dei dischi SCSI, dotati di prestazioni a tutt'oggi inarrivabili anche per il migliore disco EIDE. 

Caratteristiche tecniche

Nella seguente tabella sono riportate le principali caratteristiche tecniche dichiarate da Fujitsu relative alla serie MAN3367.

Fujitsu MAN3367

capacità (GB) 46.7
piatti 2
testine di lettura 4
data buffer size (MB) 8
Read average seek time * (msec) 4.5
Interfaccia SCSI
Velocità di rotazione (giri/min) 10025
Average latency * (msec) 2.99
MTBF

1.200.000

* Un piccolo cenno a proposito di queste caratteristiche:

  • Read average seek time: solitamente chiamato tempo di accesso o access time, misurato in millisecondi, indica il tempo necessario alla testina (in fase di lettura) per passare da un settore all'altro (si poterebbero spendere molte parole su questo concetto, poichè questo dato è per definizione un tempo medio su un numero x di letture di dati presi in maniera casuale, di conseguenza non da prendere come oro colato, spesso approssimativo e inferiore a quelli reali).
  • Average latency: con questo parametro si indica, in millisecondi, il tempo che impiega la testina a coprire metà della circonferenza del disco. Ovviamente, essendo la velocità di rotazione praticamente costante, a parità di velocità di rotazione corrisponde un uguale valore di average latency.
  • Recording density: con questo parametro, espresso in Kilobits per pollice per traccia, si indica quanti dati è possibile disporre linearmente su una singola traccia. Poiché le tracce si accorciano man mano che ci si avvicina all'interno del disco (immaginiamo i raggi di una ruota, la distanza fra i raggi diminuisce avvicinandosi al mozzo), le case indicano ovviamente quello massimo.
  • Track density: questo parametro, espresso in migliaia di tracce per pollice, indica quante tracce è possibile disporre lungo un raggio di un pollice. Le tracce sono concentriche, quindi, per maggiore chiarezza, immaginiamo di contare gli anelli di un tronco tagliato. La "track density" del tronco indicherebbe, tracciando un raggio, quanti anelli è possibile trovare in un pollice misurato lungo il raggio.
  • Areal density: strettamente collegato ai precedenti (recording e track density), indica, in Gigabits per pollice quadrato, quanti dati è possibile immagazzinare in una prefissata superficie (il pollice quadro). Ovviamente più alti saranno i valori di average density e track density (che forniscono le due dimensioni dell'area), maggiore sarà la possibilità di immagazzinamento dati in unità di riferimento.
Esteriormente l'hard disk Fujitsu MAN3367 presenta delle nervature nella parte posteriore dello chassis, predisposte al raffreddamento passivo del sistema.   Nella parte posteriore sono presenti inoltre i connettori SCSI e di alimentazione, oltre ai consueti jumpers per l'impostazione del dispositivo all'interno di una catena SCSI.

E' ormai comune trovare questo tipo di nervature sui più recenti dischi SCSI, soprattutto su quelli capaci di regimi di rotazione elevati. La presenza di "sporgenze", tecnicamente parlando, aumenta la superficie a contatto con l'aria, permettendo una migliore diffusione del calore sulla superficie stessa ed il conseguente raffreddamento.

La serie Fujitsu MANxxxx, presentata ufficialmente presso il CeBIT 2001 svoltosi ad Hannover, è costituita da 3 tagli diversi, come riportato nella seguente tabella:

Modello

Interfaccia

Capacità GB rpm
MAN3184 SCSI 18.4 10025
MAN3367 SCSI 36.7 10025
MAN3735 SCSI 73.5 10025

Come si può notare dalla tabella, il disco è disponibile in tre tagli, che vanno dai 18GB ai 73GB circa.

 
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