Radeon 9700PRO e Athlon XP

Analizzate le prestazioni velocistiche della nuova scheda video Powercolor Evil Commando 2, basata su chip ATi Radeon 9700PRO. I test sono stati eseguiti con versioni di cpu Athlon XP da 1.500+ a 2.100+, così da analizzarne la scalabilità dei frames
di Paolo Corsini pubblicato il 04 Novembre 2002 nel canale Schede VideoATIRadeonAMD
Configurazione di prova
Analizzare le prestazioni della scheda Radeon 9700PRO, attualmente la più performante soluzione video disponibile sul mercato, si scontra con alcuni limiti ben precisi: ha poco senso confrontarne le performances con la maggioranza delle schede video in commercio, in quanto immancabilmente tutte molto più lente della nuova soluzione ATI.
Per questo motivo si è scelto di confrontare le prestazioni della Radeon 9700PRO con la scheda video concorrente più veloce disponibile sul mercato, basata su chip nVidia GeForce 4 Ti4600.
La configurazione di prova è riportata nella tabella seguente:
Scheda madre | Gigabyte GA-7VRXP (Socket A, chipset VIA KT333) |
Schede video | ATi Radeon 9700PRO, 128 Mbytes (325 Mhz
core - 620 Mhz memoria) nVidia GeForce 4 Ti4600, 128 Mbytes (300 Mhz core - 650 Mhz memoria) |
Memoria | 256 Mbytes Corsair XMS DDR PC3200, CAS 2 |
Processore | AMD Athlon XP 2.100+ (frequenza di clock
effettiva di 1.733 Mhz) AMD Athlon XP 2.000+ (frequenza di clock effettiva di 1.667 Mhz) AMD Athlon XP 1.900+ (frequenza di clock effettiva di 1.600 Mhz) AMD Athlon XP 1.800+ (frequenza di clock effettiva di 1.533 Mhz) AMD Athlon XP 1.700+ (frequenza di clock effettiva di 1.466 Mhz) AMD Athlon XP 1.600+ (frequenza di clock effettiva di 1.400 Mhz) AMD Athlon XP 1.500+ (frequenza di clock effettiva di 1.333 Mhz) |
Hard disk | IBM DTLA 30.1 Gbytes, 7.200 rpm EIDE ATA-100 |
Sistema operativo | Windows XP Home Italiano |
Driver video | ATI Catalyst 7.76 nVidia Detonator 40.72 |
Benchmark | 3D Mark 2001SE build
330, double frame buffer; API DirectX 3D Unreal Tournament 2003 demo; API Direct 3D |
Per cercare di valutare al meglio le prestazioni
velocistiche di ciascuna delle schede in prova sono state testate tutte le risoluzioni da
1024x768 sino a 1600x1200, impostando la profondità colore di 32bit. Sono stati omessi i
test a risoluzioni inferiori in quanto non vengono più utilizzate dalla maggioranza dei
videogiocatori dotati di sistemi recenti.
Si è scelto di non eseguire test alla profondità colore di 16bit in quanto non più
utilizzata dalla maggioranza dei videogiocatori, anche grazie all'elevata potenza delle
schede video più recenti.
Nei test prestazionali si è focalizzata l'attenzione sull'analisi della scalabilità dei frames al variare della potenza di calcolo a disposizione; per questo motivo sono state utilizzate le cpu AMD Athlon XP dal modello 1.500+ sino a quello 2.100+.