3dfx VooDoo 3 3500 TV

Recensione della scheda video 3dfx VooDoo 3 3500 TV
di Paolo Corsini pubblicato il 20 Ottobre 1999 nel canale Schede VideoOverclock
L'overcloccabilità di una scheda video è funzione di due parametri principali: frequenza di lavoro del chip video e frequenza di lavoro della memoria video. Numerosi chipset adottano un'architettura che permette di variare liberamente le frequenze di clock di questi due componenti, indipendentemente tra di loro; un esempio su tutti sono le schede basate sui chip NVidia Riva TNT, TNT-2 e TNT-2 Ultra. Le schede 3dfx VooDoo 3, invece, hanno clock di memoria e chip video legati tra di loro: questi due componenti, infatti, operano alla stessa frequenza di clock e non è possibile variare la frequenza di lavoro dell'uno indipendentemente dall'altro. In base a quanto già osservato a suo tempo con le schede VooDoo 3 2000 e 3000, si può presumere che la VooDoo 3 3500 TV abbia un discreto margine di overcloccabilità, limitato più dalla tolleranza massima del chip video che dalla memoria.
Come già visto nella sezione
costruzione, sul chip VooDoo 3 3500 è montato un dissipatore di generose dimensioni ma
non dotato, a differenza di molte altre schede video basate su chip non 3dfx, di una
ventola di raffreddamento: questa soluzione permette di ottenere un funzionamento stabile
alla frequenza di default di 183 Mhz anche se la temperatura raggiunta dal dissipatore e
dal PCB della scheda è molto elevata.
Il dissipatore è attaccato al chip sia con due perni in alluminio, fissati a loro volta
al PCB della scheda, sia con dell'adesivo termocondittivo; per valutare la tolleranza
all'overclock della scheda in mio possesso ho preferito rimuovere l'adesivo e stendere
della pasta siliconica tra dissipatore e chip, così da garantire la migliore dispersione
termica.
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La VooDoo 3 3500 impiega i medesimi moduli memoria impiegati su parecchie schede video dotate di chipset NVidia Riva TNT-2 Ultra; si tratta di chip prodotti da Hunday, con velocità massima di 5.5 ns e pertanto capaci di una frequenza di lavoro massima teorica di 183 Mhz. |
La parte posteriore della scheda, in corrispondenza del chip VooDoo 3, tende a riscaldarsi parecchio; purtroppo la presenza di alcuni condensatori proprio dietro al chip non permette di aggiungere un secondo dissipatore, opposto a quello montato di serie, così da migliorare la dissipazione del calore generato dal chip video. |
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Per overcloccare il chip VooDoo 3 è stata utilizzata l'utility VooDoo 3 Overclock, appositamente scritta da Gary Peterson; questo software permette di variare la frequenza di clock di chip e memoria sino ad un massimo di 200 Mhz; per superare questa frequenza è necessario utilizzare utility quali Powerstrip. Le ultime release di VooDoo 3 Overclock permetterebbero di superare il limite dei 200 Mhz di clock massimo impostabile. Da segnalar,e infine, che questa utility richiede che il sistema venga riavviato ad ogni variazione del clock dela scheda video affinché i nuovi settaggi abbiano effetto. |
I test di overcloccabilità hanno permesso di raggiungere una frequenza massima di lavoro di 206 Mhz; si tratta di un valore elevato dipendente più che altro dall'elevata tolleranza del chip video montato sul sample in prova che da limiti di funzionamento della memoria video; in genere non è difficile arrivare a superare i 183 Mhz di clock con la VooDoo 3 3500TV ma i margini di successo con frequenze superiori dipendono da numerosi fattori e in genere quello dei 200 Mhz di clock è un limite non facilmente raggiungibile. Per il raffreddamento della scheda è stata utilizzata solo una ventola da 8x8 cm, posizionata davanti al dissipatore del chip video così da raffreddare anche i moduli memoria.