Zotac GeForce GT 240 AMP Edition, proposta economica

Con questa prova andremo ad analizzare Zotac GeForce GT 240 AMP edition, scheda caratterizzata dalla presenza di memorie GDDR5 e da frequenze di funzionamento superiori rispetto alla proposta reference. NVIDIA punta così alla fascia mainstream del mercato, andando a presentare una proposta nuova, sviluppata con il nuovo processo produttivo a 40 nanometri
di Gabriele Burgazzi pubblicato il 25 Novembre 2009 nel canale Schede VideoNVIDIAGeForceZotac
Raffreddamento attivo o passivo?
L'analisi delle temperature operative è stata condotta con l'applicazione GPU-Z: registrando la temperatura della GPU a intervalli regolari di un secondo e affiancando questi valori a regimi di rotazione della ventola possiamo ricreare un grafico che mostri il progressivo innalzamento di calore non appena venga lanciata la sessione di carico sulla scheda grafica. A seguire i test:
La temperatura rilevata nei primi 10 secondi fa riferimento alla modalità idle: la scheda, con raffreddamento attivo, è in grado di rimanere costantemente sui 30°C. Avviata la sessione di carico sulla GPU la temperatura aumenta progressivamente, senza mai raggiungere però i 60°C. La velocità di rotazione della ventola rimane invece invariata e si assesta sul 35% del totale, non andando quindi ad incidere sulla rumorosità complessiva del sistema. Il sistema di autoregolazione della ventola porta infatti ad innalzare i regimi di rotazione solo una volta superati i 62°C. Le temperature estremamente contenute rappresentano un chiaro indizio di come questa scheda possa essere commercializzata, in futuro, anche in versione passiva. Abbiamo quindi deciso di provare a scollegare la ventola ed analizzare il comportamento della scheda in modalità passiva. A seguire i risultati:
Il grafico, che non riporta per ovvi motivi la velocità di rotazione della ventola, mostra l'andamento della temperatura della scheda grafica durante la sessione di idle: durante i quasi 4 minuti la GPU non ha mai dovuto affrontare calcoli più complessi del semplice desktop di Windows Vista. Come è possibile notare la temperatura iniziale, di 58°C sale costantemente, fino a toccare i 75°C. La semplice prova empirica ha quindi dimostrato come, per sperare di avere una soluzione passiva basata su GeForce GT 240, è necessario aspettare che un produttore introduca un sistema alternativo di dissipazione termica.