Comparativa tra 3 schede Radeon HD 3870X2

Comparativa tra 3 schede Radeon HD 3870X2

Abbiamo confrontato le caratteristiche tecniche e architetturali di due schede Radeon HD 3870 X2 basate su reference design di ATI, commercializzate da Sapphire e da Powercolor, a confronto con una scheda video che riprende la stessa GPU con soluzioni tecniche originali, prodotta da Asus ed indicata dalla sigla EAH3870X2.

di pubblicato il nel canale Schede Video
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Temperature, consumi e rumorosità

Le misure di temperatura sono state effettuate con la scheda in idle, cioè senza esecuzione di alcun tipo di applicazione 3D, e a pieno carico come valore di picco rilevato durante l'esecuzione in loop del benchmark GPU del gioco Crysis, alla risoluzione di 1920x1200 pixel con impostazione qualitativa High. La lettura della temperatura è stata eseguita direttamente da pannello Catalyst Control Center utilizzando un secondo display collegato alla scheda video, verificando che la percentuale di occupazione della GPU fosse la più alta possibile.

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I risultati evidenziano in modo chiaro come il sistema di raffreddamento sviluppato da Asus sia più efficace, in termini di temperatura di funzionamento riportata da Catalyst Control Center: sia in idle, con misurazione effettuata 10 minuti dopo aver completato lo stress test, che a pieno carico le due schede basate su reference design vengono nettamente distanziate dalla proposta Asus. Ricordiamo tuttavia come il design sviluppato da Asus porti l'aria di raffreddamento a restare all'interno del case, mentre il design reference sviluppato da ATI spinga l'aria prima sui due dissipatori delle GPU e quindi direttamente verso l'esterno del case, evitando che quest'ultima possa andare in qualche modo a riscaldare ulteriormente altri componenti interni quali processore e alimentatore.

I valori di consumo sono stati rilevati in idle e a pieno carico; in quest'ultimo caso la misurazione è stata fatta rilevando il valore di picco durante l'esecuzione in loop del benchmark GPU del gioco Crysis, alla risoluzione di 1920x1200 pixel con impostazione qualitativa High. La misurazione fa riferimento all'assorbimento dell'alimentatore direttamente alla presa della corrente, riportando pertanto quanto l'alimentatore utilizza per far funzionare correttamente l'intero sistema di test (scheda madre con chipset Intel X38 Express; processore Intel Core 2 Extreme QX6850; 4 Gbytes memoria DDR2-800). I valori indicati non sono quindi in alcun modo quelli del consumo complessivo delle sole schede video.

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Non vi sono che differenze marginali tra le schede in prova in termini di consumo complessivo: del resto le specifiche tecniche in termini di frequenze di clock di GPU e memoria video non variano tra questi prodotti.

La rilevazione della rumorosità è stata eseguita con un fonometro in un sistema non montato in uno chassis, ad una distanza di circa 10 cm dalla parte centrale delle schede video in asse con il sistema di raffreddamento. Per la misura alla massima velocità di rotazione delle ventole si è provveduto a bloccare la ventola durante il funzionamento, così da portare la GPU ad una temperatura talmente elevata da forzare il sistema di hardware monitoring integrato a far ruotare la ventola alla massima velocità possibile.

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I risultati ottenuti premiano il design sviluppato da Asus: la circuiteria di hardware monitoring implementata dal produttore taiwanese è tale da forzare uno scatto della velocità di rotazione delle ventole nel momento in cui viene raggiunta la soglia di 69 gradi centigradi, senza tuttavia mai arrivare al valore massimo da noi registrato. Un comportamento simile si verifica anche per le altre due schede basate su reference design: in questo caso la soglia di intervento è a 79 gradi centigradi, con una rumorosità complessivamente superiore. Il picco di 68,3 decibel è stato raggiunto una volta superata la temperatura di 85 gradi centigradi per la GPU.

Evidenziamo come a dispetto di una soglia d'intervento più bassa della ventola in funzione della temperatura, la scheda video Asus riesca a mantenere la temperatura complessiva delle GPU su valori ben più bassi rispetto alle reference board. La conseguenza di questo è che le due ventole della scheda Asus aumentano di velocità meno frequentemente, nel corso dello stress test con il benchmark di Crysis in loop, rispetto a quanto non avvenga con le due schede basate su reference design, risultando in media più silenziose.

 
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