NVIDIA, GeForce Serie 8M DirectX 10 per PC portatili

NVIDIA, GeForce Serie 8M DirectX 10 per PC portatili

NVIDIA presenta la nuova serie di GPU per il mondo dei notebook compatibile con le API DirectX 10. La nuova proposta è caratterizzata da ben 5 modelli destinati ad esigenze diverse. Dalle funzionalità di PureVideoHD all'analisi dell'architettura, ecco quali sono le novità delle GPU mobile della famiglia GeForce Serie 8M

di pubblicato il nel canale Schede Video
NVIDIAGeForce
 

Breve analisi di mercato

Il mercato dei PC portatili sembra interessare sempre più tutti i produttori attivi nell'abito informatico, a fronte di una diffusione sempre maggiore di questa tipologia di macchina e di un netto assottigliamento delle differenze in termini di market share delle soluzioni desktop e notebook, come appare evidente dalla slide riportata facente riferimento a dati Gartner.

Le prospettive future inoltre non sembrano indicare un'inversione di tendenza, motivo per il quale saranno sempre maggiori gli sforzi per presentare soluzioni notebook sempre più performanti ed in grado di venire incontro ad una clientela sempre più entusiasta. Un interesse comunque, quello degli utenti e dei produttori: se ai primi infatti non può che far piacere di poter disporre di macchine sempre più potenti, i secondi potranno contare su margini maggiori rispetto a quelli comunemente applicati alle postazioni desktop, dove la presenza di PC assemblati e del mercato OEM rende la concorrenza più agguerrita.

Non poteva certo mancare un riferimento alla concorrenza, atteggiamento tipico della propaganda statunitense, specie se i numeri volgono a proprio favore. NVIDIA fa notare come nel mercato dei PC portatili equipaggiati con sottosistemi video "discreti", dove con questo termine si intende di fatto una GPU dedicata, vi sia stata negli anni un'inversione di tendenza.

Se fino alla fine del 2005 abbiamo assistito ad un vero predominio delle soluzioni ATI, l'inizio del 2006 ha inaugurato una nuova stagione per NVIDIA, fino a giungere al sorpasso ai danni dell'eterno rivale verso il terzo trimestre del 2006. NVIDIA non atrribuisce questo successo a motivi di carattere economico, in quanto le proprie soluzioni hanno un costo leggermente superiore a quelle proposte da ATI. Il motivo, secondo NVIDIA, sarebbe da ricondurre ad un migliore comportamento delle proprie soluzioni nella gestione dei flussi High Definion che, sebbene ben lontani dall'essere fruiti dal grande pubblico, hanno portato molte case assemblatrici a preferire il verde al rosso. Un discorso che ci proietta direttamente nell'ambito dell'alta definizione.

 
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