Scheda madre Asus P4PE
Manca poco al debutto dei nuovi chipset Intel per processori a 800 Mhz di bus, ma il modello i845PE continua a rimanere una scelta ideale per molti utenti. Testata la proposta di riferimento Asus, dalla ricca dotazione accessoria
di Paolo Corsini pubblicato il 03 Aprile 2003 nel canale Schede Madri e chipsetIntelASUS
Configurazione di prova
Durante i test sono stati utilizzati i seguenti componenti:
Schede madri | Asus P4PE (Socket 478, chipset Intel
i845PE) Abit BH7 (Socket 478, chipset Intel i845PE) Chaintech CT-9EJL2 (Socket 478, chipset Intel i845PE) Gigabyte 8INXP (Socket 478, chipset Intel i7205 Granite Bay) Abit IT7 MAX2 (Socket 478, chipset Intel i845PE) Abit BE7-Raid (Socket 478, chipset Intel i845PE) MSI i845PE MAX2-R MS-6704 (Socket 478, chipset Intel i845PE) Chaintech CT-9EJS1 (Socket 478, chipset Intel i845PE) Albatron PX845PE PRO-II (Socket 478, chipset Intel i845PE) Soltek SL-85DR3 (Socket 478, chipset Intel i845PE) QDI PlatiniX 2E/333 (Socket 478, chipset Intel i845PE) |
Memoria | 512 Mbytes DDR333, Corsair XMS PC3200 CAS 2 (1x512 Mbytes) |
Processori | Intel Pentium 4 2,533 Ghz (Core Northwood, 533 Mhz di bus) |
Hard disk | IBM DTLA 30.1 Gbytes, 7.200 rpm EIDE ATA-100 |
Scheda video | ATI Radeon 9700PRO clock 325 Mhz chip, 620 Mhz memoria |
Sistema operativo | Windows 2000 Professional italiano Service Pack 3 |
Driver video | ATI Catalyst 2.5 DirectX 8.1 in italiano |
Driver chipset | Intel Application Accelerator 2.22 Intel Chipset Software Installation Utility 4.10 |
Benchmark | Business Winstone 2002 1024x768 @ 32bit 85 Hz Content Creation Winstone 2002 3D Mark 2001SE, double frame buffer;
API DirectX 8 Quake 3 Arena demo1.dm2 Viewperf 7 PcMark2002 SiSoft Sandra 2003 Sciencemark 2.0 - Membench |
I test sono stati eseguiti con i seguenti criteri:
l'hard disk è stato formattato e su di esso è stato installato Windows 2000, patchato con Service Pack e tutti gli ultimi fix disponibili al momento dei test; sono stati caricati solo i driver necessari al corretto funzionamento del sistema operativo;
ogni benchmark è stato eseguito per almeno 2 volte, prendendo come valore riferimento quello medio; se i risultati ottenuti sono parsi inattendibili o eccessivamente diversi tra di loro si è provveduto a rieffettuare i benchmark fino ad un massimo di 5 volte;
al termine di ogni esecuzione dei benchmark il sistema è stato riavviato e l'hard disk deframmentato utilizzando il software Defrag contenuto in Windows 2000.