Comparativa schede madri socket AM2-AM3 per CPU AMD

Comparativa schede madri socket AM2-AM3 per CPU AMD

Confronto fra 6 schede madri socket AM3 presentate recentemente da alcuni produttori taiwanesi; si tratta di proposte basate su chipset AMD 790FX, destinate al segmento top di gamma del mercato, fatta eccezione per un modello dotato di chipset AMD 790GX con video integrato e quindi prposto per un livello di costo più contenuto.

di pubblicato il nel canale Schede Madri e chipset
AMD
 

Asus M4A79T Deluxe

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La scheda madre Asus M4A79T, basata su chipset AMD 790FX, è una delle prime proposte del produttore taiwanese ad essere dotata di socket AM3 ini abbinamento a chipset AMD 790 FX; una seconda scheda analizzata in questo articolo, modello Crosshair III Formula, riprende questi componenti ma viene specificamente proposta agli utenti più appassionati di overclocking. La scheda è chiaramente divisa in due aree: quella superiore vede slot memoria, socket del processore con annessa circuiteria di alimentazione, north bridge del chipset e connettori di alimentazione a 24 e 8 pin. Nella metà inferiore trovano spazio gli slot di espansione, in numero di 4 per quelli PCI Express 16x e 2 PCI tradizionali. Asus propone questa scheda per configurazioni Quad CrossFireX, anche se a nostro avviso la presenza di così tanti slot PCI Expres 16x è più interessante per configurare una workstation alla quale collegare un elevato numero di display contemporaneamente.

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La circuiteria di alimentazione del processore è raffreddata con un radiatore in rame, di tipo passivo e collegato via heatpipe al radiatore montato sul north bridge del chipset; a sua volta questo componente è collegato al south bridge AMD SB750 sempre con una heatpipe, raffreddato da un radiatore in rame di più ridotte dimensioni. La circuiteria di alimentazione utilizza un'architettura a 8 fasi, affiancate da 2 supplementari per memory controller e controller HyperTransport integrati nel processore. Nell'immagine è possibile osservare il connettore di alimentazione a 8 pin, posizionato in area facilmente accessibile anche con dissipatore montato sulla cpu.

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I 4 slot memoria sono stati montati ad una distanza dal primo slot PCI Express 16x tale da non creare interferenze meccaniche durante il montaggio dei componenti; notiamo inoltre come la posizione del connettore ATX a 24 pin sia ottimale per una agevole installazione della scheda all'interno dello chassis.

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La disposizione degli slot PCI Express 16x richiede alcune precisazioni. I due principali sono quelli di colore blu, capaci di gestire collegamenti 16x elettrici anche quando utilizzati contemporaneamente. Gli altri 2 slot di colore nero possono venire utilizzati con schede video, ma mettono a disposizione solo segnale 8x elettrico; quando questi due slot sono occupati anche i primi due slot di colore blu hanno a disposizione solo connessioni PCI Express 8x elettriche, dovendo condividere 8 linee ciascuno con gli slot neri.

La disposizione degli slot permette di montare solo 3 schede video PCI Express con sistema di raffreddamento a 2 slot, costringendo a servirsi del terzo slot dall'alto per una scheda da 1 slot di ingombro; questa scelta di design non permette di utilizzare questa scheda madre con 4 schede video dotate ciascuna di due GPU, costruendo in questo caso una workstation destinata specificamente all'elaborazione parallela di tipo GPU Computing.

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Le connessioni posteriori vedono la presenza di 6 porte USB 2.0; non mancano connessioni audio analogiche e digitali, Firewire, E-SATA e Lan Gigabit. Asus ha scelto di integrare su questa scheda solo una scheda di rete Gigabit, più che sufficiente del resto per la maggior parte degli scenari d'utilizzo domestici.

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Nella parte inferiore destra della scheda trovano posto i 5 connettori SATA gestiti dal controller integrato nel south bridge SB750 di AMD; accanto ai jumper per il case troviamo due pulsanti per accensione e reset del sistema, particolarmente utili nel test della scheda madre prima che questa venga montata all'interno dello chassis. Asus fornisce in bundle con questa scheda alcuni connettori da montare sui jumper per il case, che facilitano notevolmente il corretto riconoscimento di ogni jumper e il collegamento con i cavi presenti all'interno dello chassis.

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Anche per questa scheda madre Asus non ha lesinato il livello di controllo sui parametri di funzionamento di processore, chipset e memoria da bios; è possibile intervenire con un certo livello di dettaglio, avendo a disposizione una flessibilità nelle impostazioni paragonabile a quella delle altre schede madri socket AM3 ma non sino ai livelli offerti dalla proposta Crosshair III Formula specificamente indirizzata all'overclocker.

In bundle con la scheda sono forniti i seguenti componenti:

  • CD-Rom con driver e software;
  • manuale della scheda;
  • 2 connettori Crossfire;
  • 5 cavi SATA;
  • 1 cavo EIDE;
  • staffa posteriore con 2 porte USB e 1 Firewire supplementari;
  • adattatori per jumper montati sul PCB della scheda madre;
  • staffa per le porte posteriori dello chassis.

Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito del produttore a questo indirizzo.
 
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