nForce 680i SLI: la nuova piattaforma enthusiast

nForce 680i SLI: la nuova piattaforma enthusiast

Parallelamente al debutto delle nuove schede video GeForce 8800, NVIDIA presenta la nuova piattaforma di riferimento per processori Core 2 Duo. Il chipset nForce 680i SLI abbina le funzionalità note dei chipset nForce 5 alle cpu Socket 775 LGA, spingendo a nuovi livelli i margini di overcloccabilità

di , Paolo Corsini pubblicato il nel canale Schede Madri e chipset
NVIDIAGeForce
 

Analisi overclock

L'overcloccabilità delle piattaforme Socket 775 LGA in abbinamento a processori Core 2 Duo è funzione di 3 distinti parametri:

  • la tolleranza del processore utilizzato all'incremento della propria frequenza di funzionamento, sia in termini di frequenza di clock che di frequenza di bus massime supportate;
  • la tolleranza del chipset all'utilizzo a frequenze di bus particolarmente elevate;
  • l'abilità della memoria di utilizzare frequenze di lavoro ben superiori a quelle di specifica.

Abbiamo utilizzato un processore Core 2 Duo E6300, proposta d'ingresso nella gamma di processori Intel della serie Core 2 Duo, caratterizzato da una frequenza di clock di default di 1,83 GHz con cache L2 da 2 Mbytes. La frequenza di bus è di 1.066 MHz, con moltiplicatore di frequenza pari a 7x. Grazie al supporto alla tecnologia Speedstep questo processore può essere utilizzato anche con moltiplicatore di frequenza pari a 6x, permettendo quindi di avere maggiore margine teorico d'incremento della frequenza di bus prima che il processore possa raggiungere una frequenza di clock troppo alta per garantire stabilità.

I test sono stati condotti incrementando la frequenza di bus sino al valore massimo supportato dalla piattaforma, così da verificare quale fosse il limite del chipset, stressando il sistema con due istanze del tool Super PI Mod così da caricare al 100% entrambi i Core. La memoria è stata configurata utilizzando timings e impostazioni particolarmente conservative, così da non limitare l'overcloccabilià massima via frequenza di bus.

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Asus P5N32-SLI Premium (chipset NVIDIA nForce 590 SLI Intel Edition)

La piattaforma NVIDIA nForce 590 SLI Intel Edition si è fermata ad una frequenza di bus 325 MHz (1.300 MHz quad pumped), confermando come i margini di overcloccabilità di questo chipset rappresentassero un limite serio e una delle motivazioni che ha spinto NVIDIA a sviluppare la piattaforma nForce 680i.

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Asus P5W DH Deluxe (chipset Intel 975X)

Per la scheda madre Asus P5W DH Deluxe la frequenza di bus più elevata che è stata selezionata è stata quella di 425 MHz (1.700 MHz quad pumped); non è stato possibile raggiungere un funzionamento stabile a frequenze più elevate con la scheda madre a nostra disposizione, anche utilizzando differenti processori Core 2 Duo che si sono sempre fermati a 425 MHz di bus a prescindere dalla frequenza di lavoro della memoria e del processore.

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EVGA nForce680i SLI (chipset NVIDIA nForce 680i SLI)

La scheda madre EVGA nForce680i SLI ha raggiunto una frequenza di bus di 448 MHz, corrispondenti a 1.789 MHz quad pumped: si tratta dell'incremento più elevato registrato tra le piattaforme chipset in prova. Ricordiamo come la tolleranza al funzionamento fuori specifica dei chipset sia variabile da modello a modello, e anche a parità di scheda madre spostandosi da un sample all'altro: di conseguenza i isultati qui riportati sono indicativi in generale di quelli che potrebbero essere i margini medi di overcloccabilità ottenibili.

Ricordiamo inoltre come passando da 266 MHz di bus, valore di default, a 400 MHz si ottenga un incremento della frequenza di clock del processore pari al 50%, ovviamente a patto di lasciarne invariato il moltiplicatore di frequenza: questo apre spazio ad elevati margini di overcloccabilità soprattutto in abbinamento a processori Core 2 Duo che utilizzino un moltiplicatore sufficientemente alto di default.

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memorie DDR2 a 1.210 MHz

Completata l'analisi della massima frequenza di bus, abbiamo spinto il sistema alla ricerca della massima frequenza di clock della memoria, utilizzando impostazioni spinte per il bus; in abbinamento alle memorie Corsair Dominator CM2X1024-8888C4D abbiamo raggiunto la frequenza di lavoro di 1.120 MHz per le memorie con i timings di 4-4-4-12 che Corsair certifica per questo prodotto sino alla frequenza di 1.111 MHz. Aumentando ulteriormente la frequenza di lavoro della memoria abbiamo ridotto i timings, portandoli su valori di 5-5-5-15 mantenendo invariato il voltaggio di 2.2V, toccando in questo caso la frequenza di lavoro di 1.210 MHz. NVIDIA certifica il proprio chipset per operare, in condizioni di spinto overclock, in abbinamento alla frequenza di lavoro della memoria di 1.200 MHz, oltre che supportare la frequenza di bus Quad Pumped di 1.333 MHz con le future generazioni di processori Intel Core 2 Duo attesi nel corso del 2007: i nostri test hanno confermato come le affermazioni di NVIDIA corrispondano al vero.

 
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