Asus PC ET2311I: All-in-One ma senza touch

Asus PC ET2311I: All-in-One ma senza touch

Il mercato dei PC è vittima di una contrazione della domanda, più forte al momento attuale nel settore dei notebook rispetto che a quello più maturo dei desktop. Tra queste soluzioni le proposte All in One stanno raccogliendo un certo interesse: nel caso dell'Asus PC ET2311I un display da 23 pollici integra un PC basato su piattaforma Intel Haswell

di pubblicato il nel canale Sistemi
IntelASUS
 

Considerazioni finali

Come abbiamo detto, gli all-in-one rappresentano una categoria di prodotti caratterizzati da un utilizzo votato alla più estrema versatilità . Nascosto all'interno di un design più o meno ricercato, si cela un intero personal computer con il quale adempiere a tutti gli incarichi a cui questi ci hanno abituato negli anni, ma anche qualcosa di più.

E ASUS si rivolge, con il nuovo ET2311, proprio a una tipologia di pubblico più ampia possibile, che abbisogna di un dispositivo informatico ma al tempo stesso di integrare negli stessi ingombri una piattaforma multimediale a tutto tondo con sintonizzatore TV integrato, in cui la parte più curata risulta sostanzialmente il display da 23", dotato di tecnologia in-plane switching che ha mostrato risultati eccellenti durante i nostri test.

Considerate le scelte in fase di produzione, non possiamo che collocare il sistema da noi recensito all'interno di un salotto come suo ambiente ideale, ma anche in tutti quei posti in cui non ci aspetteremmo di trovare tradizionalmente un personal computer. Proprio per questo motivo non possiamo che citare alcune mancanze che sicuramente avrebbero apprezzato molti utenti finali, proprio in base alle considerazioni precedentemente effettuate.

Un design più ricercato avrebbe ad esempio reso la sua collocazione in ambiente meno ostica, mentre ci saremmo aspettati un subwoofer dotato di soluzioni integrative più curate dal punto di vista prettamente estetico. Questo, nel prodotto ASUS recensito, va collegato attraverso un cavo che resta necessariamente a vista, e il cui connettore non lascia più chiudere il vano laterale per le porte accessorie. Si tratta di una soluzione poco elegante dal punto di vista visivo così come la lunghezza decisamente insufficiente del cavo, che costringe l'utente ad una disposizione in ambiente un po' raffazzonata.

C'è da considerare che si tratta di un subwoofer atipico, che non necessita una particolare rigorosità  in fase di collocazione nella stanza dal momento che di certo non ha una risposta in frequenza così estrema, tuttavia ASUS non ha creato una soluzione elegante e valida esteticamente, quale sarebbe stata ad esempio la possibilità  di una connessione senza fili.

Ma la mancanza forse più grave è data dall'assenza di una matrice touchscreen sull'ottimo display da 23" IPS, tipologia di input che si sarebbe sovrapposta con efficacia al telecomando offerto in dotazione e ai tradizionali mouse e tastiera, che tuttavia non si sposano perfettamente con alcuni ambienti in cui potrebbe essere inserito l'intero sistema.

Per quanto riguarda le prestazioni possiamo definirci abbondantemente soddisfatti per un uso generico, anche se abbiamo verificato qualche rallentamento sporadico dovuto al sottosistema storage. Sicuramente avremmo preferito una soluzione basata sulle più evolute tecnologie a stato solido, piuttosto che l'hard disk meccanico di Seagate. Sul fronte computazionale l'Intel Core 4430S a basso consumo si è rivelato più che sufficiente per soddisfare i palati non troppo esigenti, che hanno bisogno di una macchina dalle connotazioni multimediali o dedita alla fruizione del web, con una leggerissima occhiata al mondo videoludico, non considerando logicamente i tripla A degli ultimi anni per via dell'assenza di un sottosistema grafico dedicato.

In relazione al prezzo d'acquisto di circa 799,00€ IVA inclusa, ASUS ET2311 potrebbe essere una valida scelta per l'utente non troppo esigente, a cui non interessa una particolare esuberanza estetica o si accontenta dell'uso classico del telecomando per gestire la parte più prettamente multimediale. A listino ASUS offre anche all-in-one dotati di matrice touchscreen capacitiva e addirittura sistemi tre-in-uno, che forse riescono ad integrarsi in maniera più capillare all'interno di un utilizzo più generalista e multimediale e più appetibili per l'utente disposto a spendere qualcosina in più.

11 Commenti
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SaggioFedeMantova18 Settembre 2013, 19:03 #1
800€, lo street price sarà sicuramente piu basso, soprattutto dopo 2 mesi dall'uscita, con 650€ conto che si riesca ad acquistare.
Mi sembra un buon prodotto.
LucaLindholm19 Settembre 2013, 00:30 #2
concordo; inoltre, sono contento che Intel e AMD si stiano muovendo per fare CPU con GPU incorporate: stanno iniziando a diventare potenti!
La serie IRIS PRO per me se la vede bene con GPU di fascia media.
Grey 719 Settembre 2013, 02:48 #3
sembra un discreto prodotto, peccato per la mancanza di un ssd. Fa anche un po' sorridere la ram installata, 6gb composti da 2 moduli di taglio diverso e di 2 produttori diversi. Insomma, leggere una cosa simile non giova alla salute
Marko#8819 Settembre 2013, 10:11 #4
Qualcuno mi spiega l'utilità di questi prodotti (a parte fare quello che fa Apple per far vedere che non si è da meno)?
Uniscono i difetti dei portatili (difficoltà nell'espandibilità, efficienza termica, "poca" potenza) con gli svantaggi dei desktop (ingombri comunque maggiori di un notebook, mancanza di trasportabilità.
A cosa diavolo servono gli All in One?
CLAUDIO7819 Settembre 2013, 10:40 #5

@Marko

pc da ufficio?
Vul19 Settembre 2013, 14:29 #6
Ottimo prodotto.

L'avessero fatto 1920x1200 però da 24 pollici avrebbe avuto più senso uso ufficio/desktop, così non capisco, 16:9 1080p è una risoluzione da utilizzo multimediale/gioco.
Eress19 Settembre 2013, 21:16 #7
Discreto prodotto, nulla di più, nel 2013 bisognerebbe offrire qualcosa in più, ad iniziare da un ssd e una scheda video migliore. Il prezzo è abbastanza onesto.
Marko#8820 Settembre 2013, 07:40 #8
Originariamente inviato da: Bivvoz
In realtà sono proprio quello che serve alla maggior parte del mercato.
In sostanza a chiunque serve un pc non per giocarci o da usare come workstation ma vuole uno schermo grande.
Quindi ottimo per uffici, case dove non ci sono giocatori, ma anche per professionisti che non hanno bisogno di elevata potenza (programmatori, musicisti, ecc.)

Unisce tutti i pregi di un desktop come schermo grande, mouse e tastiera da desktop e ottimo audio senza avere l'ingombro del case e cavi in giro, inoltre avendo un design più ricercato facilmente collocabile in salotto o in uffici moderni.


Se fossi in quella situazione prenderei un portatile e terrei a casa monitor grande, tastiera e mouse. Una postazione fissa ma che all'occorrenza diventa mobile.
Boh, continuo a non capire il senso di questi AiO se non quello di essere "fiighi"
Obelix-it21 Settembre 2013, 15:48 #9
Originariamente inviato da: Marko#88
Se fossi in quella situazione prenderei un portatile e terrei a casa monitor grande, tastiera e mouse. Una postazione fissa ma che all'occorrenza diventa mobile.


E che ti occupa un fottio di spazio. credimi, lo so, visto che e' la configurazione che ho io

E di cui vale la pena solo se usi un portatile sul serio..

Originariamente inviato da: Marko#88
Boh, continuo a non capire il senso di questi AiO se non quello di essere "fiighi"

Il fatto che non si adatto alle tue esisgenze non implica che non abbiano un senso.

Per quasiasi postazione da ufficio fisso va benissimo, ma anche come un secondo Pc a casa. In liena di massima, qualsiasi PC fisso per cui non ci siano manie di smanettamento (il 90% dei PC ??) puo' esere sostituito in meglio da uno di questi. e se iniziassero a metterci dell SV decenti, ancora di piu'.
Dead_enD23 Settembre 2013, 16:49 #10
Il problema degli all-in-one sono i prezzi.
Visto che alla fine te li tieni così come, prezzi come quelli di apple (senza discutere l'ottimo prodotto non offendetevi) restano alti.

Ora se riuscissero ad abbassare i prezzi e venderli a cifre più abbordabili (come sembrerebbe sotto i 700) allora si che potrebbero cominiciare a diventare "di massa".

Premetto che io preferisco un bel case magari ridotto con buone finiture (es. LIAN-LI) e la sua espandibilità, ma non tutti effettivamente sono smanettoni, o gli frega di giocare high-end.

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