Guida all'acquisto di un PC desktop - Autunno 2005

Più che proporre una lista di prodotti da acquistare a scatola chiusa, con questa guida cerchiamo di delineare l'attuale scenario del mercato informatico, fornendo gli strumenti di analisi necessari per configurare al meglio il proprio sistema desktop.
di Alessandro Bordin , Andrea Bai , Paolo Corsini pubblicato il 25 Ottobre 2005 nel canale SistemiAlimentatori
L'alimentatore è responsabile del corretto funzionamento di tutte le periferiche di sistema: troppo spesso se ne sottovaluta l'importanza ma questa semplice considerazione aiuta a capirne il ruolo chiave svolto per garantire la piena stabilità operativa del sistema. Lesinare su questo componente, accontentandosi di un alimentatore economico soprattutto su sistemi costosi, può rivelarsi il più delle volte una scelta molto sbagliata.
Ovviamente il principale aspetto da prendere in considerazione nella scelta di un alimentatore è la potenza in watt. La potenza necessaria è infatti in stretta dipendenza con i componenti e le periferiche installati nel sistema: citando ancora una volta il sistema da "navigazione internet" sarà più che sufficiente un alimentatore da 300 Watt, mentre per sistemi ad elevate prestazioni (multi GPU, configurazioni RAID, più unità ottiche, eccetera) sarà necessario orientarsi verso modelli da 500-600 watt. Parallelamente alla potenza erogata è necessario prendere in considerazione i parametri relativi alle specifiche linee di alimentazione; tali valori sono dettagliatamente riportati sull'etichetta posta sull'alimentatore.
La presenza di più ventole di raffreddamento garantisce il necessario ricambio d'aria
interno al case e all'alimentatore. Molti alimentatori di fascia medio alta mettono a
disposizione un selettore di velocità per le ventole, che permette di regolarne il regime
di rotazione e di conseguenza il rumore di funzionamento oppure sono dotati di un sistema
dinamico e automatico per la riduzione della velocità delle ventole.
Controllare sempre la lunghezza dei connettori interni, nonché il loro numero: su
personal computer con molti accessori è indispensabile utilizzare un alimentatore che
abbia un sufficiente numero di connettori per alimentare tutte le periferiche.
Anche per gli alimentatori indichiamo alcuni modelli interessanti presenti sul mercato, sottolineando comunque l'esistenza di alternative altrettanto valide e per prestazioni e per prezzo di acquisto.
Come detto in precedenza per sistemi caratterizzati da pochi componenti e periferiche che richiedono un basso apporto energetico sarà sufficiente scegliere un alimentatore in grado di fornire una potenza attorno i 300Watt. A tal proposito risulta interessante il prodotto Noistaker EG365AX-VE(G) FMA di Enermax, un PSU in grado di fornire 350 Watt di potenza e caratterizzato inoltre da un sistema di regolazione automatico della velocità di rotazione della ventola di areazione. Tale prodotto viene commercializzato ad un prezzo che si aggira attorno ai 50 Euro.
Una valida soluzione intermedia, per coloro i quali pur avendo un sistema abbastanza consistente non necessitano di dissipatori da oltr 650 Watt, è rappresentata dall'alimentatore Silverstone ZEUS ST52F, alimentatore capace di erogare 520W, che al costo di circa 110 Euro offre una serie di sistemi automatici per la protezione in caso di sovralimentazione o di cortocirucito. L'alimentatore è certificato per una potenza continua di 520 Watt e una potenza di picco 540 Watt.
Per sistemi di fascia alta, che richiedono un considerevole apporto di energia, è necessario orientarsi su alimentatori dall'elevata potenza. Interessante è il modello Thermaltake PurePower W0049 da ben 680W, commercializzato al prezzo di circa 150 Euro. Tale soluzione include una serie di connettori universali per poter essere impiegato nelle più disparate situazioni e un sistema di schermatura per la riduzione di interferenze e la stabilizzazione della corrente.