Acer Nitro V 15, alla prova il notebook gaming essenziale con RTX 4050 Laptop

Volete un notebook con GPU GeForce RTX 4000 per la compatibilità con il DLSS 3 ma, allo stesso tempo, non volete spendere una fortuna? Il chip grafico dedicato che risponde a questa richiesta si chiama GeForce RTX 4050 Laptop e, a oggi, è il modello base di NVIDIA per i notebook.

È la GPU che troviamo all'interno dell'Acer NITRO V 15 (Acer NITRO ANV15-51), un portatile gaming che nel modello testato si presenta con un prezzo di listino di circa 1000€, sebbene con SSD da 512 GB e non 1 TB come l'unità a noi pervenuta. Vediamo com'è fatto questo Acer NITRO V 15.

A bordo troviamo un comparto hardware caratterizzato da un processore Intel Core i5-13420H, 16 GB di memoria DDR5-5600 (8 GB x 2, in formato SO-DIMM) e un SSD WD SN740 da 1 TB. La già citata GeForce RTX 4050 Laptop di NVIDIA completa il pacchetto.

La CPU Intel, basata sul progetto ibrido Raptor Lake-H, prevede un TDP di 45W. Al suo interno troviamo 4 P-core e 4 E-core, per un totale di 8 core e 12 thread; un chip di fascia media, per questo ricade tra i Core i5. Il chip ha un clock base di 2600 MHz e uno turbo fino a 4600 MHz.

La GPU NVIDIA, invece, si basata su un chip AD107 con 2560 CUDA core e 6 GB di memoria GDDR6 a 16 Gbps su bus a 96 bit. Le specifiche sono piuttosto modeste se raffrontate a modelli NVIDIA più potenti, ma è una proposta d'ingresso che ha un suo senso perché l'alternativa sarebbe l'integrata della CPU Intel, con 48 EU, non garantirebbe la possibilità di giocare.

Il tutto è incastonato in una scocca in plastica, ma soprattutto serve a pilotare programmi e giochi su un display Full HD da 15,6 pollici con refresh rate di 144 Hz e cornici non esattamente sottili, ma comunque non così ingombranti se pensiamo a notebook del passato. Al centro di quella superiore troviamo una webcam HD di qualità base. Non c'è un otturatore fisico per la privacy, quindi attenzione alla luce che ne segnala l'attività.

Il look è spartano, ma d'altronde se si vogliono contenere i costi e preservare i margini, a qualche cosa si può rinunciare in fatto di aspetto: solo il coperchio dietro, oltre alla N di NITRO, prevede alcuni accenti colorati che vorrebbero richiamare il senso di velocità.

La base prevede una tastiera retroilluminata, con layout italiano, completa di tastierino numerico, quindi utile anche per un uso ibrido. Chiaramente la tastiera non aspira a competere con quelle di notebook più quotati, ma per il casual gaming è più sufficiente. Sotto la tastiera troviamo un touchpad reattivo che prevede nell'angolo alto a sinistra un sensore d'impronte digitale.

Se passiamo al lato sinistro troviamo una Thunderbolt 4 (40 Gbps), due USB 3.2 Gen 1 Type A (5 Gbps), una HDMI e una porta RJ-45 (Ethernet 1 Gbit). Questa, insieme al Wi-Fi 6 e al Bluetooth 5.1, copre l'intero spettro della connettività.

Sempre su quel lato c'è il foro in cui collegare l'alimentatore. A proposito, l'Acer NITRO V 15 è dotato di una batteria da 58 wattora e l'alimentatore è da 135W.

Il lato destro è quello più spoglio, troviamo il jack da 3,5 mm per le cuffie e una USB 3.2 Gen 1 Type A (5 Gbps). C'è anche un aggancio Kensington Lock per ancorare il notebook a una scrivania ed evitarne il furto. Da un punto di vista sonoro abbiamo due altoparlanti con supporto DTS X: Ultra Audio.

Le feritoie l'introduzione dell'aria fredda e l'espulsione dell'aria calda si trovano proprio a destra e nella parte posteriore. Ovviamente, come tutti i notebook, il fondo ha alcune piccole aperture, da cui è possibile vedere il sistema di heatpipe interno.

Passiamo quindi a dare un'occhiata all'interno. La motherboard prevede le ventole sulla parte destra del notebook (lo vedete ribaltato) con le heatpipe e un blocco in rame subito sopra. A sinistra abbiamo invece i due slot SO-DIMM e subito sotto l'SSD, con un altro slot per una seconda unità.

Le immagini termiche con la CPU sotto pieno carico ci mostrano come il picco del calore si presenti in posizioni che non danno fastidio alle dita. In linea generale non sono elevate, ma chiaramente il notebook diventa mediamente rumoroso, arrivando a toccare 53,5 dB.

CPU e GPU, comportamento ai vari profili

I produttori di notebook installano software che danno agli utenti controllo sul comportamento dei componenti critici, come la CPU e la GPU. In questo modo. in ogni momento, è possibile passare da un profilo che predilige la durata della batteria oppure le massime prestazioni.

Acer offre con Nitro V 15 tre profili che mirano a offrire tre profili di prestazioni e consumo differenti: la massima efficienza energetica, tralasciando le prestazioni, un profilo bilanciato e infine le massime prestazioni a discapito dell'autonomia. Vediamo nei tre differenti preset come si comportano CPU e GPU.

Tradizionalmente, i profili di questo tipo impattano maggiormente sulla CPU che sulla GPU, ma poi sta a ogni singolo produttore gestire i parametri. Il Core i5-13420H sull'Acer Nitro V 15 viene "castrato" nel profilo di massima efficienza energetica, ma nemmeno tantissimo, il che forse spiega ciò che vedremo più avanti in merito all'autonomia. Non ci sono differenze invece nel clock della CPU con gli altri due profili.

Chiaramente i profili hanno un riflesso sulla temperatura raggiunta dalla CPU: minor clock, temperatura inferiore. Abbiamo quindi un andamento che ricalca quello della frequenza, ma non solo per la temperatura anche per i consumi.

Non ci sono grandi differenze tra i tre profili per quanto concerne il comportamento della GPU, le cui prestazioni rimangono quindi pressoché invariate, a cambiare sono quelle della CPU con il conseguente calo degli fps in gaming.

Prestazioni generali

Passiamo alle prestazioni, partendo dalla CPU. Come si rapporta il Core i5-13420H alle CPU di altri portatili? Prima di approfondire, vediamo quali processori hanno i notebook inseriti nel confronto:

• MSI Titan 18 HX A14V: Core i9-14900HX, 24 core (8 P-core e 16 E-core) e 32 thread
• ASUS ZenBook 14 OLED 2024: Core Ultra 7-155H, 16 core (6 P-Core, 8 E-core e 2 LP E-core) e 22 thread
• Lenovo ThinkPad E16: Core i7-1355U, 10 core (2 P-core e 8 E-core) e 12 thread

Il resto dei test ci mostra invece come il Core Ultra riesca a offrire prestazioni leggermente migliori in termini di compressione e compressione, mentre i test di UL Procyon e PCMark mostrano un sistema Acer nel complesso più reattivo e performante nella quotidianità.

L'SSD montato a bordo dell'Acer Nitro V 15, in questo caso un WD SN740 da 1 TB, è un'unità PCIe 4.0 di medio livello, ideale per un notebook gaming che deve offrire buone prestazioni ma deve anche badare al costo complessivo.

Decisamente soddisfacenti le velocità delle porte USB, sia di tipo A che di tipo C: collegando dispositivi o pennette compatibili, trasferirete i vostri file senza grandi attese, anche di grandi dimensioni.

Prestazioni in gaming

Per quanto riguarda le prove in gaming, abbiamo confrontato l'Acer Nitro V 15 e in particolare la sua GeForce RTX 4050 con due notebook Lenovo, un LOQ con RTX 4060 e un LEGION con RTX 4090. Quest'ultima è stata chiaramente inserita per riferimento delle massime prestazioni, ma il confronto più interessante è quello tra RTX 4050 e 4060, ma soprattutto è interessante vedere come la RTX 4050 nel gaming e può essere un'opzione soddisfacente per budget ridotti. Partiamo da una serie di test con impostazioni massime e senza ray tracing:

Quello che vediamo dai test è come ci sia un gap del 20-30% a seconda del titolo, a fronte di una differenza di CUDA core tra la RTX 4050 e 4060 Laptop del 20%. La RTX 4050 Laptop si dimostra in grado di gestire al massimo dettaglio anche i giochi più esigenti, almeno in rasterizzazione. Se giocate a titoli datati o più leggeri non avrete alcun problema, anzi sfrutterete appieno i 144 Hz. Chiaramente attivare il solo ray tracing sarebbe deleterio per le prestazioni, quindi cosa succede se oltre alla nuova tecnologia attiviamo le migliori tecnologie di upscaling nei rispettivi giochi?

Le tecnologie di upscaling aiutano, ma fino a un certo punto: attivare il ray tracing, anche se come sempre dipende da gioco a gioco, può mettere in difficoltà la GeForce RTX 4050 Laptop alle massime impostazioni. Il suggerimento è quindi di giostrare le impostazioni qualitative oppure impostare una modalità di upscaling più aggressiva, inficiando però la qualità d'immagine.

Autonomia

Acer Nitro V 15 offre un'autonomia intorno alle 3 ore e mezza / 4 ore e mezza, che navighiate o guardate contenuti in streaming. Non è male per vedersi un film o una serie la sera, anche rapportando il tutto alla batteria da 58 Wh.

Certo, non è di quei notebook che permettono di scordarsi totalmente della presa di corrente e forse questo è figlio di un profilo di massima efficienza energetica non troppo aggressivo sul clock della CPU.

Schermo

Il display di Acer Nitro V15 è basato su un pannello IPS da 15,6 pollici e risoluzione nativa FullHD di 1920x1080 pixel, restituendo una definizione di 141 pixel per pollice.

L'analisi qualitativa mostra un comportamento al limite della sufficienza, con una neutralità dei grigi non impeccabile (si percepisce, non solo strumentalmente, una leggera dominante ciano) e una dimensione del triangolo di gamut piuttosto avara (parliamo del 64% di copertura dello spazio coloresRGB).

La luminanza massima è di 288 candele su metro quadro con però un valido un rapporto di contrasto di quasi 1200:1 e una progressione tonale piuttosto corretta. La fedeltà cromatica è comunque piuttosto elevata, ciò significa che i colori a saturazioni intermedie sono riprodotti con cura. In generale è un monitor che si presta adeguatamente all'attività videoludica, anche se con una riproduzione dei colori non particolarmente vivace.

Conclusioni

Non tutti si possono permettere un notebook oltre 1000€, ed è a questa fascia d'utenza che si rivolge Acer con Nitro V 15. Il portatile gaming ha dimostrato buone prestazioni in ogni scenario, coerentemente al suo prezzo di listino che è poco sotto i 1000€ per il modello con SSD da 512 GB.

Scevro di grandi qualità da un punto di vista del look, Acer Nitro V 15 è un notebook essenziale, ma ha tutto ciò che serve: connettività completa, porte USB variegate e SSD di buona qualità, con l'opzione di ampliare lo storage con una seconda unità. Certo, anche lo schermo non è di grande qualità, ma per il gaming è sufficiente.

Insomma, lo vediamo come un buon sistema per chi vuole un parco di caratteristiche moderno, soprattutto la GPU con il DLSS 3 e l'FSR 3, ma al tempo stesso sa cosa andrà a giocare e non ha necessità di strafare acquistando notebook sì più potenti ma anche molto più costosi.