Honor Magicbook X 16: schermo grande e tanta sostanza

Con la gamma Magicbook Honor propone una serie di PC portatili con diagonali dello schermo che sono andate aumentando nel corso degli anni, partendo dai 14 pollici e spingendosi sino ai 16 pollici del modello Magicbook X 16 in prova in questo articolo. Alla base un design clamshell, quello tradizionale dei notebook non convertibili e dotati di schermo senza funzionalità touch, che punta alla sostanza mantenendo il costo d'acquisto ad un livello accessibile alla maggior parte dei potenziali clienti.

La struttura esterna ricalca quella dei precedenti modelli della famiglia Honor, e che con la memoria ci riporta anche ai notebook proposti da Huawei sul mercato nel corso degli ultimi anni. Lo chassis è in metallo, di colore grigio chiaro con una serigrafia di colore argento del brand Honor posizionata sul guscio dello schermo.

Sotto la scocca troviamo una piattaforma Intel Core di 12-esima generazione, basata su CPU Core i5-12450H: questo modello integra al proprio interno 4 core efficient e altrettanti performance, con una frequenza di clock di picco che tocca i 4,4GHz per i secondi. Il TDP di questa CPU è pari a 45 Watt, essendo della famiglia H, ma può essere riconfigurata per operare con un TDP minimo di 35 Watt così da contenere consumi e temperature.

Completano la dotazione 16Gbytes di memoria di sistema, un SSD con interfaccia PCI Express da 512 Gbytes, un buon numero di porte di comunicazione e una batteria da 60Wh di capacità che viene ricaricata attraverso un alimentatore esterno USB Type-C da 65 Watt di potenza massima.

Le dimensioni complessive, tenendo conto della diagonale dello schermo di 16 pollici, non sono eccessive: 356mm di larghezza e 250mm di profondità ne permettono il trasporto in tutte le tipologie di borse o zaino per personal computer, mentre lo spessore di poco meno di 18mm è più che adatto a un notebook di questo tipo. Il peso è di 1,75Kg, un dato non contenuto in assoluto ma che non presenta alcun problema.

Come segnalato Honor ha integrato in questo notebook un buon quantitativo di porte di collegamento a periferiche esterne: ne troviamo ben due USB Type-A, affiancate da una sola USB Type-C che è utilizzata dall'alimentatore per ricaricare le batterie del notebook. La porta HDMI presente sul lato sinistro permette di collegare uno schermo secondario mentre il jack sulla destra gestisce cuffie e microfono per le videoconferenze.

La tastiera beneficia della larghezza del notebook, data dallo schermo da 16 pollici di diagonale, integrando un tastierino numerico laterale. La corsa è di 1,5 millimetri e il feedback di digitazione complessivamente valido; è retroilluminata su più livelli e integra il tasto di accensione in alto a destra. Il tasto ingloba anche un lettore di impronte digitali e per questo motivo può essere utilizzato per autenticarsi al sistema operativo via funzionalità Windows Hello.

Honor Magicbook X 16 è un classico notebook clamshell: per questo motivo lo schermo vanta un angolo di apertura che non arriva alla rotazione completa, ma neppure permette di distendere lo schermo sul piano di appoggio. L'angolo massimo mostrato in questa immagine è in ogni caso più che adeguato per trovare l'angolo di visione preferito durante l'utilizzo.

Il guscio posteriore può essere rimosso molto facilmente agendo su alcune viti: in questo modo si ha accesso ai componenti interni, ove spicca la batteria da 60Wh di capacità che occupa buona parte del volume interno. Il processore è raffreddato da una singola ventola che soffia su un radiatore in rame abbinato a una struttura con heatpipe classica per questo tipo di prodotti: si è rivelata essere sempre molto silenziosa anche con il processore portato a pieno carico. L'SSD è facilmente raggiungibile e sostituibile con altro modello dalla superiore capacità: è possibile inoltre installare un secondo SSD così da espandere ulteriormente la capacità di archiviazione.

Honor permette di configurare due modalità di funzionamento del processore, quella alte prestazioni e quella intelligente. la prima sfrutta la CPU al massimo delle sue potenzialità, con una frequenza di clock che rimane attorno ai 3,5GHz in modo stabile per i core performance quando vengono sfruttati al 100% delle loro potenzialità. In questa configurazione il consumo del processore si stabilizza, a pieno carico, sui 45 Watt mentre nella modalità intelligente il consumo scende a 35 Watt con un conseguente impatto sulla frequenza di clock che scende attorno ai 3GHz.

L'area più calda dello chassis è quella in corrispondenza del radiatore del processore, come del resto accade sempre con notebook di questo tipo. Le temperature superficiali dello chassis non destano in ogni caso alcun tipo di preoccupazione, mantenendosi su valori ben contenuti anche sfruttando al 100% tutte le risorse del processore Intel.

Piattaforma Intel EVO che punta alla silenziosità

Il processore Intel Core i5-12450H è un modello di 12-esima generazione, con 4 core performance affiancati da 4 core efficient. E' capace di prestazioni velocistiche nel complesso molto valide, in grado di assicurare un livello di produttività personale elevato con le tipiche applicazioni d'ufficio o legate all'intrattenimento e alla multimedialità.

I risultati ottenuti nei nostri abituali test di produttività evidenziano un comportamento valido da parte di Honor Magicbook X 16: utilizzato in modalità massime prestazioni questo notebook porta il TDP del processore sino ai 45 Watt di default per questa CPU, permettendo di ottenere una risposta sempre pronta a tutti i comandi con le tipiche applicazioni in ambiente Windows.

L'SSD onboard, da 512GB di capacità, non spicca per velocità in termini assoluti siamo poco oltre i 2GB/s tanto in lettura come in scrittura sequenziali quando molti altri notebook fanno di meglio soprattutto in lettura. Dati di questo tipo non devono in ogni caso spaventare in quanto il comportamento complessivo di questo notebook con le applicazioni di produttività personale è sempre brillante, con l'apertura dei programmi che è pronta.

Honor Magicbook X 16 può essere utilizzato anche per intrattenersi con qualche gioco? La GPU integrata nel processore Intel non permette miracoli ma offre una potenza di calcolo adeguata anche per titoli complessi, a condizione di limitare la risoluzione e selezionare impostazioni qualitative non troppo spinte. In questo modo si ottengono frames al secondo medi lontani da quelli di un notebook gaming specialistico ma adeguati a garantire alcune ore di svago e intrattenimento lontano dal lavoro.

Tutto sotto controllo per quanto riguarda le velocità di trasmissione dati in lettura e scrittura, tanto con la rete WiFi6 integrata come con le periferiche USB Type-A e Type-C collegate al notebook.

Honor Magicbook X 16 integra una batteria da 60Wh di capacità che garantisce un livello di autonomia, rilevata nei nostri test di navigazione web e riproduzione di flussi video via Netflix, complessivamente molto valido se confrontata a quella di altre proposte in commercio. Siamo arrivati a toccare le 9 ore con Netflix, un valore che lascia pensare come non sia difficile lavorare per tutta la giornata con questo notebook richiedendo solo un veloce collegamento con l'alimentatore per ripristinare in parte la capacità della batteria.

Schermo: 16 pollici e buona qualità complessiva

Sul portatile Honor Magicbook X16 troviamo un display che propone un comportamento abbastanza valido: la diagonale di 16 pollici è abbinata ad un pannello con risoluzione di 1920x1200 pixel, con un rapporto tra i lati di 16:10 che premia la produttività rispetto al classico 16:9.

C'è una dominante fredda evidenziata nell'analisi della neutralità del grigio, che pur essendo percepibile ad occhio nudo non va a compromettere in maniera significativa l'immagine, posto che non si utilizzi il portatile per attività professionali che richiedano elevata precisione cromatica. La progressione tonale è invece molto corretta, con una curva di gamma che aderisce piuttosto fedelmente al riferimento.

Registriamo una luminanza massima di 345 candele su metro quadro, con un rapporto di contrasto nativo di 1000:1. Sul versante cromatico troviamo un gamut molto ben sovrapponibile allo spazio colore sRGB, descrivendo quindi un monitor che si rivela adatto agli impieghi più comuni ma non per questo trascura la qualità di riproduzione. Anche la prova della fedeltà cromatica ci offre un risultato del tutto convincente, con un DeltaE medio sotto il valore 2. Come vediamo quindi la dominante fredda riscontrata nell'analisi della neutralità dei grigi non ha un'incidenza poi significativa sulla resa dell'immagine. Nel complesso, tenendo conto del costo complessivo di questo notebook, si tratta di uno schermo di buona qualità più che adeguato per le necessità d'utilizzo tipiche di questo notebook.

Un notebook ben bilanciato

Honor Magicbook X 16 continua la tradizione dell'azienda nel settore dei notebook, fatta di prodotti che puntano ad offrire un set di funzionalità completo senza incidere con un costo molto elevato. In questa nuova evoluzione troviamo una piattaforma hardware completa basata su processore Intel Core i5, uno schermo da 16 pollici di diagonale che vanta una buona qualità complessiva e una elevata flessibilità di collegamento con periferiche esterne.

La costruzione è solida e curata, tenendo conto del posizionamento di prezzo di questo notebook: ha una struttura in metallo gradevole al tatto e nell'aspetto, dal design sobrio e classico. La tastiera estesa con tastierino numerico sulla destra vanta un feedback buono nella digitazione e si comporta bene anche il touchpad. A voler trovare un limite sono le prestazioni dell'SSD integrato che non spiccano, con velocità di lettura e scrittura sequenziali che sono adeguate ma inferiori a quelle dei concorrenti.

Il target di riferimento di questo notebook è ampio: passiamo dagli studenti a chi necessita di un notebook robusto per lavorare ma che al contempo non abbia un budget elevatissimo a disposizione. Da segnalare lo schermo, che con la diagonale di 16 pollici e un rapporto di 16:10 tra i lati mette a disposizione una superficie molto valida per la produttività personale, preferibile rispetto ai classici notebook con schermo dal rapporto di 16:9.

Magicbook X 16 rientra nell'ecosistema con Honor Connect, un insieme di funzionalità che permette a questo notebook di lavorare in parallelo con altri prodotti dell'azienda delle categorie smartphone e tablet. E' possibile impostare una collaborazione multischermo, trasmettere dati tra i dispositivi attraverso Honor Share senza dover utilizzare cavi di collegamento e in generale utilizzare assieme notebook e smartphone per migliorare la produttività complessiva.

Magicbook X 16 viene proposto ad un prezzo ufficiale di 899,99€ nella configurazione qui provata, con 16GB di memoria di sistema e SSD da 512GB di capacità. Non sono disponibili varianti con differenti capacità per memoria e storage, ma è possibile acquistare in bundle delle cuffie in-ear di Honor a prezzo scontato oltre a beneficiare di uno sconto di 100€ ottenibile iscrivendosi alla newsletter dal sito Honor.