Mitac MiNote 8575, notebook fai-da-te

Molti utenti sentono l'esigenza di costruirsi un sistema portatile su misura. Mitac offre la possibilità di acquistare un portatile le cui caratteristiche hardware principali possono essere decise al momento dell'acquisto. Analizziamo in questo articolo un notebook Mitac dotato di CPU Intel Pentium4 a 1.8 GHz
di Alessandro Bordin , Andrea Bai pubblicato il 25 Settembre 2002 nel canale PortatiliIntel
Analisi prestazioni
Per valutare al meglio le prestazioni di un personal computer portatile è stata creata una specifica metodologia di test che tiene in considerazione la particolare destinazione d'uso di questo tipo di prodotto. Il sistema è stato formattato e installato il sistema operativo Windows XP Professional, patchando con i più recenti aggiornamenti per sistema operativo e dispositivi hardware. Il portatile è stato collegato all'alimentazione di rete e disabilitate tutte le funzionalità di risparmio energetico, fatta ovviamente eccezione per il test di durata delle batterie che sono stati condotti impostando il massimo livello di risparmio energetico.
I benchmark eseguiti sul sistema sono stati:
- Content Creation Winstone 2002: il Content Creation Winstone 2002 manda in esecuzione simultanea varie applicazioni di tipo professionale.
- Winbench 99 di Ziff-Davis: la suite di test Winbench 99 di Ziff Davis raccoglie differenti benchmark sviluppati per misurare le prestazioni di singole sottosezioni di un computer, come scheda video, processore, memoria e varie periferiche. Le prestazioni dell'hard disk montato nel NoteBook sono state valutate utilizzando i test Disk Winmark.
- CD Speed 99: questo benchmark permette di valutare le prestazioni velocistiche dell'unità CD-Rom nella lettura di un supporto; riporta come valori sia la velocità di lettura lungo tutta la superficie del CD, sia il tempo d'accesso medio alle tracce che la percentuale di occupazione della cpu in lettura.
- DVD Speed: questo benchmark permette di valutare le prestazioni velocistiche dell'unità DVD, qualora presente, nella lettura di un supporto; riporta come valori sia la velocità di lettura lungo tutta la superficie del DVD, sia il tempo d'accesso medio alle tracce che la percentuale di occupazione della cpu in lettura.
I test sono stati eseguiti tutti alla risoluzione video di 1024x768, la massima supportata da questo notebook senza ricorrere all'emulazione, impostando la profondità colore di 32bit e lasciando il sottosistema audio abilitato.
Content Creation Winstone 2002

Il nuovo Content Creation winstone 2002 ha fatto registrare un valore di 22. Confrontando il valore ottenuto con quelli fatti registrare dagli altri notebook da noi testati, vediamo che esiste un certo allineamento con i notebook caratterizzati da configurazioni simili.
Cd Speed 99
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Le performance del lettore CD non sono particolarmente entusiasmanti, con un picco di lettura poco superiore ai 20X nella zona esterna del cd. Tuttavia è interessante notare la percentuale di utilizzo del processore del 6% nella fase di lettura a 8x. Interessante anche il random seek time di 81 ms.
DVD Speed 99
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Nella lettura di supporti DVD il lettore ottico si mantiene su buoni livelli: è stata registrata una velocità di lettura di poco inferiore a 4x, come è possibile vedere dal grafico a "piramide". Precisiamo, comuqnue, che questo valore ha senso solamente se preso in considerazione nel campo del trasferimento dati, poichè per la visione di film velocità superiori a 1x non influenzano in modo significativo la resa. La percentuale di occupazione del processore è dell'6% alla velocità di lettura 1x, un valore che rientra nella media dei lettori DVD per notebook fin qui testati.
Winbench
Business
Disk Mark 99
|
3420
|
High
End Disk Mark 99
|
11700
|
Transfert
Rate Begin
|
21400
|
Transfert
Rate End
|
13900
|
Access
Time
|
19.3
|
CPU
Utilization
|
1.35
|
Il confronto naturale in questo caso è quello con i risultati fatti registrare dall'hard disk montato sul GEO Prodigy850: i modelli di HD sono identici, così come i valori di transfert-rate. Confrontando, però, i valori di Business Disk Mark99 e High End Disk Mark99 vediamo un gap prestazionale a favore del GEO. Il fatto è presto spiegato: il MiNote 8575 monta un chipset SiS il cui controller EIDE è leggermente meno performante di quello di casa Intel, montato sul GEO Prodigy 850.
Il grafico relativo al transfert rate in lettura sequenziale della periferica di massa non presenta problemi di sorta lungo tutta la superficie del disco. Come già evidenziato in precedenza il transfert rate minimo si è di poco inferiore ai 14 Mbytes/sec.