PCSpecialist 15,6'' Recoil II: pochi fronzoli, tanta sostanza

PCSpecialist 15,6'' Recoil II: pochi fronzoli, tanta sostanza

L'inglese PCSpecialist entra nel mercato italiano offrendo una gamma di sistemi con modello Build to Order: si selezionano i componenti e il sistema viene configurato e assemblato in pochi giorni. Il modello 15,6'' Recoil II è un notebook per videogiocatori che punta alla sostanza con una configurazione hardware potente ed equilibrata

di pubblicato il nel canale Portatili
PCSpecialistIntelCoreNVIDIAGeForce
 

L'interesse verso i notebook dotati di caratteristiche tecniche specifiche per i videogiocatori continua a restare sempre molto alto. Le analisi di mercato evidenziano alcune difficoltà nel settore dei PC che colpiscono anche le vendite di notebook, ma quelle delle proposte per gamers continuano a trainare. E' una nicchia di mercato, è bene ricordarlo, ma si tratta pur sempre di una nicchia da oltre 5 milioni di sistemi venduti all'anno a livello globale con prezzi medi che sono ben superiori a quelli delle altre tipologie di dispositivi portatili.

Le caratteristiche tecniche che identificano un notebook come adatto anche al gaming sono molto chiare: la presenza di un processore di adeguata potenza, tipicamente con architettura quad core, affiancato da una scheda video altrettanto potente e in grado di assicurare frames al secondo adeguati. A questo aggiungiamo anche uno schermo di risoluzione adeguata, che non deve essere elevata in senso assoluto ma bilanciata rispetto alla potenza della GPU inserita nel sistema, assieme ad una serie di dotazioni accessorie che vadano incontro proprio al pubblico dei videogiocatori. In questo non mancano anche i LED RGB, che caratterizzano cromaticamente un prodotto di questo tipo e che permettono all'utente di meglio personalizzare il proprio sistema.

[HWUVIDEO="2569"]PCSpecialist 15,6'' Recoil II[/HWUVIDEO]

Abbiamo ricevuto in prova un notebook che risponde a tutte queste caratteristiche, e che per la prima volta entra nel mercato nazionale. Si tratta del modello Recoil II 15,6'' di PCSpecialist, azienda inglese che si è specializzata nel corso degli ultimi anni nella produzione di sistemi destinati al pubblico degli appassionati. PCSpecialist è da alcuni mesi attiva direttamente anche nel mercato italiano con un sistema di build to order: è possibile configurare il proprio sistema direttamente sul sito web dell'azienda, scegliendo i componenti in funzione di alcune configurazioni predefinite in modo molto simile a quanto proposto da altre aziende internazionali. I PC vengono assemblati negli uffici dell'azienda e spediti direttamente a domicilio, corredati dell'immancabile garanzia di 2 anni sui componenti e 3 anni sul loro assemblaggio. PCSpecialist riporta nei propri preventivi tempi di costruzione del notebook di 9-11 giorni lavorativi, con 3-4 giorni addizionali per la spedizione in Italia.

Il notebook Recoil II oggetto della prova di queste pagine è caratterizzato da uno schermo da 15,6 pollici di diagonale con risoluzione Full HD, una scelta che tendiamo a preferire per notebook destinati ai videogiocatori in quanto permette di abbinare una buona qualità d'immagine con prestazioni velocistiche con i videogiochi che tendono ad essere sempre adeguate a garantire giocabilità.

Modello

PCSpecialist 15,6'' Recoil II
schermo 15,6 pollici
risoluzione 1.920x1.080
CPU Intel Core i7-8750H
GPU NVIDIA GeForce GTX 1060 6G
connettività 1 USB 2.0 Type-A
2 USB 3.0 Type-A
1 USB 3.1 Type-C
lettore SD
1 HDMI
2 miniDP
memoria di sistema 2x8GB DDR4-2400
storage 512GB SSD - WD Black
WiFi Lan Gigabit Intel
WiFi Intel 802.11AC
Bluetooth 5.0
batteria 46Wh
O.S. Windows 10 Pro
peso 2Kg
dimensioni 359x236x22 mm

La dotazione hardware di questo notebook è complessivamente bilanciata, pensando al target di riferimento. La scheda video NVIDIA GeForce GTX 1060 da 6 Gbytes di capacità è in grado di assicurare frames al secondo sempre molto validi alla risoluzione nativa di 1.920x1.080 pixel. Il processore Intel Core i7-8750H è una delle proposte per sistemi notebook di ultima generazione, caratterizzata da 6 core e dalla capacità di gestire sino a 12 threads in parallelo.

A completare la dotazione troviamo 16 Gbytes di memoria DDR4-2400, ottenuta con due moduli Corsair da 8 Gbytes ciascuno, mentre lo storage onboard è basato su un SSD Western Digital Black da 512 Gbytes di capacità con interfaccia PCI Express. Sulla carta possiamo attenderci quindi un comportamento sempre fluido di questo sistema, con prestazioni più che adeguate sia con applicazioni videoludiche sia con programmi di produttività personale. La presenza di una CPU a 6 core si rivela utile in ambiti quali l'editing video e il rendering, più in generale non facendo rimpiangere un sistema desktop anche di ultima generazione.

Una potenza di calcolo di questo tipo è tipicamente associata a chassis di dimensioni importanti, soprattutto per quanto riguarda lo spessore. Il trend degli ultimi anni si muove nella direzione di offrire notebook che siano sempre più sottili e compatti e questo Recoil II non tradisce le aspettative con uno spessore di 22 millimetri complessivi, piedini di appoggio compresi.

La costruzione è basata su uno chassis in alluminio, materiale scelto sia per la cover dello schermo sia per la base della tastiera; la parte inferiore è in plastica, con una serie di aperture che permettono di evacuare l'aria generata dai componenti oltre ad assolvere una finalità estetica.



Non mancano connessioni per un po' tutte le tipologie di periferiche che è possibile abbinare a questo notebook. Troviamo 3 porte USB Type-A, 2 di tipo 3.0 e 1 di tipo 2.0, jack per cuffie e microfono, porta Ethernet e lettore di schede memoria SD. Nella parte posteriore sono state posizionati 2 connettori Mini Display Port, uno HDMI, una porta USB 3.1 Type-C e il connettore per l'alimentatore; in questa stessa area troviamo due aperture per l'espulsione dell'aria di raffreddamento, abbinate a due griglie poste sui due lati dalle quali l'aria viene aspirata all'interno del notebook.

Una caratteristica tecnica di questo notebook che strizza l'occhio al videogiocatore è la tastiera: si tratta di un componente di tipo meccanico, con illuminazione RGB individuale per i tasti programmabile da un tool software fornito in dotazione a seconda delle preferenze individuali dell'utente. Il feedback durante la digitazione è quello tipico di una tastiera meccanica, ovviamente con una corsa più corta nel complesso: il rumore è chiaramente distinguibile, con un contrasto deciso ma che non impedisce di ottenere buone velocità complessive nella scrittura. Nell'azione di gioco la risposta è altrettanto peculiare, con un feedback differente rispetto alle tastiere non meccaniche che viene tipicamente più apprezzato da chi gioca. Il touchpad posizionato alla base della tastiera ha un buon feedback complessivo: la dimensione è adeguata e l'interazione nella navigazione di pagine web sempre precisa.

L'aspetto complessivo di questo 15,6'' Recoil II è quindi complessivamente molto valido. Le linee guida di design sono quelle tipiche dei notebook indirizzati agli appassionati di videogiochi, senza però che questo porti ad eccessi con eccessivi contrasti cromatici e LED in ogni dove. Con schermo chiuso domina il nero della finitura, con un solo LED posizionato all'altezza del punto di apertura del display che come una sottile striscia caratterizza il prodotto. La tastiera ha LED RGB programmabili, ma questi possono venir completamente disabilitati a seconda delle preferenze dell'utente direttamente da pannello software. Nel complesso quindi un notebook che per design non ha eccessi particolari ma che anzi si candida a venir utilizzato quale PC portatile dedicato alla produttività personale in virtù dei componenti adottati. Il prezzo della configurazione utilizzata è pari a 1.535,00€ IVA inclusa, allineato a quanto richiesto per proposte dalle simili caratteristiche tecniche proposte dai produttori impegnati nel settore dei notebook gaming.

Lo schermo: 15,6 pollici con risoluzione Full HD

Il portatile PCSpecialist Recoil II è equipaggiato con un display da 15,6 pollici di diagonale, con risoluzione nativa di 1.920x1.080 pixel. Il pannello ha una finitura è di tipo opaca, limitando quindi l'insorgenza di riflessi fastidiosi che potrebbero compromettere la visione dei contenuti a schermo.

Sul fronte dell'analisi colorimetrica ci troviamo dinnanzi ad un pannello di tutto rispetto, con una ottima saturazione dei colori - il triangolo di gamut misurato copre al 97% il riferimento, e si estende leggermente anche al di fuori. Non precisissimi i primari (e verificheremo più avanti la fedeltà cromatica complessiva del pannello) e un punto di bianco leggermente condizionato da dominanti ciano/verdi, ma complessivamente un comportamento molto buono.

La curva di gamma misurata su questo monitor mostra qualche piccola incertezza nella parte centrale della scala di grigi, ma tutto sommato si può parlare di una riproduzione sostanzialmente corretta che si muove sul valore di 2.2.

In una situazione ideale tutti i campioni della scala di grigio dovrebbero avere una temperatura colore di 6500K (considerata la temperatura colore del bianco "neutro") o, nel concreto, almeno sullo stesso livello strumentalmente rilevato della temperatura colore del punto di bianco (RGB input 100). L'andamento della scala di grigi va a conferma di quanto già emerso in precedenza con l'analisi del gamut, ovvero un comportamento lievemente più freddo. Vediamo inoltre una variazione molto contenuta comunque nella scala di grigi, con solamente due picchi agli estremi.

Intensità Luminosità Nero Rapporto di contrasto

Punto di bianco
(Rif: 0,313x - 0,329y)

0% 6,9 0,00 970:1 0,308x - 0,347y
25% 107,7 0,11 980:1 0,307x - 0,347y
50% 179,5 0,19 960:1 0,307x - 0,346y
75% 284,1 0,30 940:1 0,307x - 0,345y
100% 352,4 0,58 940:1 0,306x - 0,344y

Il pannello arriva ad una luminosità massima, in condizioni standard, superiore alle 350 candele su metro quadro ed il rapporto di contrasto statico si attesta sul valore di circa 950:1. La profondità del nero è piuttosto buona, contribuendo in maniera significativa al rapporto di contrasto.

L'uniformità di un pannello è un parametro interessante che può offrire qualche indicazione sulle sue qualità di costruzione e assemblaggio. E' comunque un aspetto che dipende da numerose variabili che spesso non possono essere controllate e che non dipendono esclusivamente dalla bontà delle soluzioni tecnologiche adottate. In altre parole, per quanto riguarda l'uniformità ogni singolo esemplare fa storia a sè. E' inoltre opportuno considerare che uniformità del bianco/grigio e uniformità del nero sono due aspetti che non sono in alcun modo correlati tra loro: le stesse caratteristiche fisiche e di assemblaggio possono avere effetti completamente diversi sui due parametri.


Luminosità 100%


Luminosità 83%


Luminosità 67%


Luminosità 50%

L'area di maggior luminosità è risultata essere quella corrispondente alla zona inferiore destra dello schermo mentre quella con minor luminosità risulta essere quella diametralmente opposta nell'angolo superiore sinistro. Il comportamento tende a migliorare all'aumentare dell'intensità della retroilluminazione.

Il valore di Delta E rappresenta la distanza tra due punti nello spazio colore Lab e fornisce un'utile indicazione per capire quanto un colore riprodotto a schermo sia fedele al colore definito dalla sorgente. E' bene tenere presente, a tal proposito, che un valore di Delta E compreso tra 0 e 1 rappresenta uno scostamento praticamente non percepibile ad occhio nudo e per alcuni colori particolari l'occhio umano non è capace di percepire variazioni di Delta E fino a 3. Vediamo che per tutti i campioni del test lo scostamento rispetto al riferimento si mantiene in un intorno di Delta E pari a uno, solamente in un caso abbiamo una variazione molto più significativa, con un colore che è storicamente sempre piuttosto "difficile". Non si può parlare di perfezione in senso stretto, ma il comportamento è comunque molto buono.

La configurazione hardware: tutto come da programma

La configurazione hardware del notebook PCSpecialist lascia spazio a prestazioni velocistiche molto elevate, decisamente vicine quantomeno come dato sulla carta a quelle di un sistema desktop dedicato ai videogiochi. Questo viene però ottenuto con dimensioni complessivamente contenute, sfruttando al meglio le proprietà termiche del processore Core i7-8750H e della scheda video NVIDIA GeForce GTX 1060. La CPU Intel ha architettura a 6 core, abbinata a tecnologia HyperThreading per un massimo di 12 threads utilizzabili in parallelo: la frequenza di clock di default è di 2,2 GHz ma è possibile spingersi quale massimo a 4,1 GHz di clock quale Turbo boost, il tutto con un TDP che si mantiene entro i 45 Watt di massimo.

Le caratteristiche tecniche della CPU Intel spiccano nei nostri test, con valori che sono tra i migliori registrati dai notebook analizzati in redazione. Luxmark sfrutta in parallelo CPU e GPU e per questo motivo il notebook PCSpecialist viene superato da altri sistemi che integrano una GPU più potente di quella NVIDIA GeForce GTX 1060 di questo modello.

Buono anche il comportamento dell'SSD da 512 Gbytes di capacità: è dotato di interfaccia PCI Express, grazie alla quale tocca valori di 1,5 Gbytes al secondo nella lettura sequenziale di dati e di circa 800 Mbytes al secondo nella scrittura. Questi dati sono validi nel complesso ma quello che più apprezziamo è la capacità complessiva dell'SSD fornito, contro una configurazione tipica che vede in sistemi di questo tipo una unità da 256 Gbytes di capacità.

La GPU NVIDIA GeForce GTX 1060 si rivela essere una scelta molto adeguata in considerazione della risoluzione Full HD (1920x1080 pixel) dello schermo di questo notebook. Tale chip video è in grado di garantire prestazioni complessivamente molto valide, selezionando la risoluzione nativa dello schermo e impostando qualità elevata. Di seguito alcuni dei valori in frames al al secondo medi registrati con alcuni titoli alla risoluzione di 1.920x1.080 pixel

  • Rise of the Tomb Raider - DX 12 qualità molto alta: 61,5fps medi

  • Mordor - qualità ultra: 66fps medi

  • Deus Ex: mankind Divided - qualità molto elevata: 41,3fps medi

  • Tom Clancy's The Division - DX12, qualità ultra: 45fps medi

  • F1 2017 - qualità altissima: 71fps medi

  • Far Cry 5 - Qualità ultra: 63fps medi

  • Hitman - qualità massima: 67fps medi

La fluidità rimane sempre molto elevata: la configurazione hardware è quindi in grado di assicurare elevata giocabilità con i titoli più complessi, quella che è la caratteristica tecnica più ricercata dai videogiocatori.

L'analisi termica evidenzia un comportamento senza problemi per il notebook PCSpecialist quando il processore è posto sotto stress a pieno carico. Il sistema di raffreddamento opera in modo efficiente, assicurando il mantenimento di una temperatura della CPU attorno alla soglia di 70 gradi centigradi pur con tutti i core utilizzati a pieno carico. La frequenza di clock del processore si spinge inizialmente sino a 3,5 GHz per tutti i core, livellandosi in seguito attorno a quota 2,5 GHz e mantenendosi stabilmente su questo dato. E' questo un comportamento molto interessante nel complesso, con un valore finale superiore ai 2,2 GHz di clock di default e in grado di assicurare come abbiamo visto prestazioni complessive molto valide.

Ritroviamo una dinamica speculare anche con riferimento alla GPU NVIDIA GeForce GTX 1060: la temperatura a pieno carico sale sino a stabilizzarsi sotto gli 80 gradi centigradi, con una frequenza di clock che oscilla attorno a 1.600 MHz. Anche per questo componente il funzionamento, dal punto di vista termico, è privo di malfunzionamenti: i valori si mantengono stabili nel tempo e le temperature sono sempre sotto controllo.

L'autonomia di funzionamento con batteria non può essere il punto di forza di un notebook che vuole abbinare la potenza di un processore con architettura a 6 core ad una GPU altrettanto potente, il tutto mantenendo uno spessore complessivo che è contenuto. Dai nostri tradizionali test sono però emersi valori complessivamente interessanti considerando le caratteristiche tecniche di questo prodotto: almeno 4 ore di autonomia tanto nella riproduzione web come nella visualizzazione di flussi video via Netflix sono valori più che adeguati pensando alle esigenze di quegli utenti che acquistano un notebook di questo tipo soprattutto per il gaming.

Un valido connubio per giocare

Per chi ricerca un notebook gaming completo e bilanciato sono disponibili in commercio varie proposte, tra le quali trova un proprio spazio anche questo Recoil II 15,6'' dell'inglese PCSpecialist. L'azienda propone un modello cosiddetto "build to order", offrendo la possibilità sul proprio sito web di configurare il sistema a seconda delle proprie preferenze. Questa procedura richiede ovviamente alcuni giorni di lavoro prima dell'evasione dell'ordine, ferma restando la possibilità di optare per una delle configurazioni predefinite offerte dall'azienda e disponibili in tempi più rapidi.

Un sistema come quello Recoil II spicca per la dotazione bilanciata nella quale l'abbinamento tra un processore veloce come quello Intel Core i7-8750H, forte di 6 core con HyperThreading, e la scheda video GeForce GTX 1060 permettono all'appassionato di videogiochi di ottenere un comportamento sempre fluido in termini di esperienza di gioco. La soluzione di storage onboard spicca per lo spazio di archiviazione che offre, bilanciata con le velocità di lettura e scrittura che sono quelle tipiche dell'interfaccia PCI Express. Lo schermo Full HD ha una qualità complessiva molto valida, mentre l'autonomia con batteria è discreta pensando al target di riferimento e all'utilizzo tipico di un PC portatile di questo tipo.

Troviamo in questo notebook anche altri elementi che concorrono a ottenere un comportamento più che adeguato con i giochi. Il sottosistema audio vanta una buona risposta complessiva, il rumore di funzionamento non è mai fastidioso anche a pieno carico e la tastiera di tipo meccanico è una caratteristica tecnica presente in pochi altri sistemi. Proprio la tastiera è un elemento che merita una osservazione specifica: è un componente differente dallo standard, che può venir apprezzato dai giocatori come da chi deve digitare per lungo tempo ma che per le sue caratteristiche potrebbe non essere apprezzato da tutti.

In virtù dell'accoppiata tra CPU e GPU questo Recoil II 15,6'' può essere utilizzato con successo anche come workstation  mobile facilmente trasportabile: la potenza dei 6 core lo rende adatto a quegli ambiti dove c'è molto da elaborare, magari sfruttando per questo anche la GPU con quelle applicazioni che sfruttano la scheda video per elaborazioni non grafiche.

Il prezzo della configurazione così provata è di poco superiore a 1.500,00€ IVA inclusa, cifra che troviamo essere adeguata alle caratteristiche tecniche di questo prodotto e al tipo di esperienza di gioco che rende accessibile.

15 Commenti
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Ale1013 Luglio 2018, 17:31 #1
per caso farete una recensione anche dell'Optimus IX sempre di PC Specialist?
mr.cluster13 Luglio 2018, 18:51 #2

E' un notebook assemblato, come i Santech

E' un modello assemblatoa da una diretta concorrente della Santech Italiana. Com'è che non avete mai recensito un loro portatile, nonostante in teoria dovremmo favorire una impresa italiana, se funziona bene (e Santech funziona bene, eccome)?
sicily42813 Luglio 2018, 19:56 #3
E' un Tongfang
igiolo14 Luglio 2018, 11:39 #4
Originariamente inviato da: sicily428
E' un Tongfang


Davo per scontato fosse un clevo..eheh
Ma la CPU,8750, sto valutando un acquisto di sei workstation mobile, ma puntavo al 8850h, che dovrebbe essere identico ma con un turbo a 4.3
artiom15 Luglio 2018, 05:44 #5

G-Sync

Manca lo schermo G-Sync, altrimenti sarebbe perfetto.
thedoctor196815 Luglio 2018, 10:55 #6
un portatile gaming a mio parere deve essere minimo 17 pollici, tutto perfetto ma con una tastiera con i tasti così ravvicinati è un disastro di ergonomia per tantissimi giochi e alla fine userei una tastiera esterna, ripeto, 15 pollici imho è inadeguato al videogiocatore
Nurgiachi15 Luglio 2018, 13:20 #7
Originariamente inviato da: thedoctor1968
un portatile gaming a mio parere deve essere minimo 17 pollici, tutto perfetto ma con una tastiera con i tasti così ravvicinati è un disastro di ergonomia per tantissimi giochi e alla fine userei una tastiera esterna, ripeto, 15 pollici imho è inadeguato al videogiocatore

Infatti io, sul mio 15", mi arrangio a giocare solo a dei giochetti casual. Quando però il gioco richiede più sforzo visivo, vedi un FPS, mi sposto sul monitor esterno.

Chi spende 1500€ per una macchina da gaming dubito che voglia adeguarsi ad una simile limitazione.
Vaulenst16 Luglio 2018, 10:11 #8
Una domanda per i piu' esperti: come mai non vengono troppo considerate le soluzioni MAX-Q di Nvidia?
Mi pareva di aver capito che fossero non solo piu' performanti, ma con uno studio che permettesse la realizzazione di notebook slim grazie ad una maggiore efficenza di raffreddamento.

Come mai non vengono quasi mai considerate (come in questo portatile)?
Nurgiachi16 Luglio 2018, 14:26 #9
Originariamente inviato da: Vaulenst
Una domanda per i piu' esperti: come mai non vengono troppo considerate le soluzioni MAX-Q di Nvidia?
Mi pareva di aver capito che fossero non solo piu' performanti, ma con uno studio che permettesse la realizzazione di notebook slim grazie ad una maggiore efficenza di raffreddamento.
Come mai non vengono quasi mai considerate (come in questo portatile)?

Questo portatile è quel che, in ambito desktop, si definirebbe "assemblato". Di base c'è una scocca capace d'accogliere un'ampia gamma di configurazioni o aggiornamenti e tra di esse l'utente sceglie la sua. Una volta fatto l'ordine la macchina si assembla e viene consegnata.

I max-q design sono invece portatili che devono calzare come un guanto e questa progettazione standard ha un costo oltre che rappresentare un vincolo. Scocche personalizzate, sistemi di raffreddamento specifici e selezioni di hardware non sono cose che tutti possono avere o produrre.

I max-q ci sono ma devi rivolgerti alle serie gaming di aziende come MSI, ACER, Asus e via dicendo ma, per ovvie ragioni, sono più costosi dei "classici" portatili da gaming che già non vengono regalati.
rubenalf8616 Luglio 2018, 14:27 #10
Originariamente inviato da: artiom
Manca lo schermo G-Sync, altrimenti sarebbe perfetto.


Già

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