Auzen X-Fi Prelude 7.1, obiettivo qualità

Analisi della prima scheda non-Creative ad utilizzare il chip X-Fi. Si tratta di una soluzione proposta da Auzentech, azienda ben conosciuta dagli appassionati audiofili per le proprie schede audio di elevata qualità, che accanto al chip X-Fi decide di impiegare componenti di elevata qualità. Sarà in grado di mantenere alto il proprio nome anche con questo prodotto?
di Andrea Bai pubblicato il 05 Dicembre 2007 nel canale MultimediaCreative
Stereo Crosstalk e IMD a 10kHz
Stereo Crosstalk e Intermodulation Distortion a 10kHz
Questo test fornisce importanti informazioni riguardanti la capacità di una scheda audio di mantenere il segnale di un canale isolato da quello di un altro. Migliori risultati descrivono una scheda in grado di ricreare una scena sonora estremamente realistica con un elevato grado di spazialità.
L'IMD a 10kHz è molto simile a quello "standard" proposto qualche pagina addietro, ma che focalizza la propria attenzione sulla frequenza dei 10kHz.
Stereo Crosstalk
44.1kHz - 16-bit: -96,4dB
48kHz - 16-bit: -97,9dB
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Il test relativo alla separazione stereofonica fa segnare risultati tutto sommato buoni, di pari livello a quelli della soluzione Xonar D2 e che tuttavia si distaccano abbastanza sensibilmente da quelli riscontrati con la scheda X-Fi Elite Pro.
IMD a 10kHz
44.1kHz - 16-bit: -96,4dB
48kHz - 16-bit: -97,9dB
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Anche in questo caso comportamento di tutto rispetto per la scheda Auzen, che mostra un comportamento di fatto identico a quello della Xonar e lievemente inferiore a quanto registrato con la Sound Blaster Elite Pro.