Memorie DDR3 vs DDR2, ecco i primi test
La disponibilità delle prime schede madri basate su chipset Intel P35 Bearlake apre spazio al confronto tra le memorie DDR2, giunte al pieno stadio di maturazione, e la nuova tecnologia DDR3. Il passaggio da tecnologie DDR2 a DDR3 non deve comunque sottointendere per forza un miglioramento in termini di prestazioni
di Paolo Corsini pubblicato il 23 Maggio 2007 nel canale MemorieIntel
Considerazioni
I test prestazionali eseguiti in queste pagine con memorie DDR2 e DDR3 evidenziano quello che ci si poteva presumere già prima di iniziare l'analisi: a parità di frequenza di clock la differenza tra moduli DDR2 e DDR3 è complessivamente molto ridotta, al punto da non far preferire i nuovi moduli DDR3 sul piano della pura velocità. Analizzando i soli timings di accesso di default si potrebbe pensare che le memorie DDR3 siano, a parità di frequenza di clock, ben distanziate da quelle DDR2 ma così non è, grazie proprio alla migliore gestione dei dati e delle latenze interne propria delle specifiche DDR3.
Come sempre accade alla presentazione di una nuova tecnologia, anche le memorie DDR3 sono caratterizzate un surplus di costo ben evidente rispetto ai moduli DDR2 di caratteristiche comparabili, esattamente come è accaduto in passato per le memorie DDR2 rispetto a quelle DDR: a questo si aggiunga la ridotta disponibilità di moduli sul mercato per capire come sia nel complesso sconsigliato l'acquisto di una piattaforma solo DDR3 da subito.
Il prezzo indicativo al lancio delle nuove memorie DDR3 Corsair TWIN3X2048-1066C7 sarà di 499 Euro IVA inclusa, che salirà a 579 Euro per il modello con frequenza operativa a 1333 MHz TWIN3X2048-1333C9DHX. Considerando che un buon kit da 2 GB di memoria DDR2-800 4-4-4-12 si può trovare a circa 240-260 euro, e che un kit sempre da 2 GB DDR2-1066 5-5-5-15 richiede un esborso di 350-380 Euro, le considerazioni appena esposte ne escono rafforzate.
Nel momento in cui i prezzi delle memorie DDR3 risulteranno essere maggiormente allineati a quelli delle soluzioni DDR2, e vari produttori presenteranno proposte con differenti livelli prestazionali e costi più accessibili, gli acquirenti di sistemi Intel potranno trovare nelle schede madri Bearlake e nelle memorie DDR3 delle piattaforme valide per le proprie nuove cpu.
Nei prossimi giorni ritorneremo su questo tema analizzando le prestazioni velocistiche ottenibili con moduli memoria DDR3-1333: in questo caso la frequenza di funzionamento massima è superiore a quanto accessibile con standard DDR2 anche utilizzando moduli specificamente sviluppati per gli appassionati di overclock, e questo potrebbe permettere di ottenere interessanti incrementi prestazionali rispetto alle soluzioni DDR3-1066.
Non abbiamo volutamente condotto test di overclock con le memorie DDR3-1066 in quanto, al momento attuale, le piattaforme chipset della famiglia Bearlake soffrono ancora di un insufficiente ottimizzazione da lato bios. I produttori di schede madri taiwanesi sono al lavoro per fornire bios in grado di reggere in modo stabile frequenze di funzionamento particolarmente spinte e fuori specifica, così da essere pronti con il lancio ufficiale atteso per il Computex di Taipei a inizio Giugno, ma per il momento alcuni modelli sono ancora ben lontani dal poter essere ritenuti una buona piattaforma per l'overclocking. Nel corso dei prossimi giorni proseguiremo l'analisi delle memorie DDR3 incentrando l'attenzione anche sull'overcloccabilità massima.
95 Commenti
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SBAGLIO
o il lasso di tempo passato dal lancio effettivo (ovvero disponibilità di modulo e MB per sfruttarli) delle DDR2 a quello delle DDR3 è stato notevolmente inferiore al passaggio da DDR a DDR2?Questo conferma quanto detto a suo tempo sulle DDR2, ovvero che davano poco o nulla rispetto alle DDR400 e che erano solo un "pagliativo" commerciale per forzare gli utenti a cambiare piattaforma (e spendere).
Sinceramente ho ancora le DDR400 e come prestazioni non perdo nulla dai più blasonati e spinti modelli DDR2: a questo punto a chi, come me, ha intenzione di cambiare piattaforma da DDR conviene aspettare la disponibilità e la conseguente cadute dei prezzi delle DDR3.
Certo, il fatto che AMD abbia posticipato il supporto alle DDR3 al 2008 fà pensare che la fase di coesistenza/equivalenza ddr2-ddr3 sarà di almeno un anno.
A questo punto dovrebbero vendere solo bundle tutto in uno (mb cpu ram ali) tanto ormai l'espandibilità si riduce sempre più nel tempo... a fronte di miglioramenti che, ad esclusione delle schede grafiche) non ci sono o quantomeno sono impercettibili nell'uso quotidiano del pc.
Certo loro dovranno anche vendere, ma diavolo, quantomeno che trovino dei prodotti più sugosi...
Per il resto non si sente il bisogno di questa nuova tecnologia.
Poi bisogna aspettare x vedere se i nuovi chipset con memory controller integrato (sia intel che amd) sapranno sfruttarla meglio.
Una cosa è sicura: che lo si voglia o no si passerà comunque a DDR3.
Ci rivediamo tra un paio d'anni
hai delle fonti? link?
Per le prestazioni, non mi sembra una frase sensata, si sono mai visti dei moduli ddr2 con pari frequenza ddr che fossero più prestanti? Sono solo degli ES, calma e sangue freddo!!!
Per ora le DDR3 hanno ancora un bel pò da attendere .
Per ora le DDR3 hanno ancora un bel pò da attendere .
quoto, non dico un anno ma quasi
Già, molto dipende da bearlake
dd3 ma a cosa servono?
in prestazano lasciano a desiderare hanno latenze altissime.....a sto punto prima di metterle in produzione non potevono attendere che fossero meglio revisionate? anche i test hanno evidenziato che le ddr2 sono piu prestazionaliDevi effettuare il login per poter commentare
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