AMD Spider, una piattaforma per tutti

AMD sceglie Varsavia per presentare la propria piattaforma Spider, ovvero la convergenza di un processore Phenom e di una o più schede video della famiglia Radeon HD3800 su scheda madre equipaggiata con uno dei nuovi chipset della famiglia AMD 790/770; espandibilità e prezzo agressivo le armi a disposizione di AMD
di Alessandro Bordin , Paolo Corsini pubblicato il 20 Novembre 2007 nel canale ProcessoriAMDRadeon
La piattaforma Spider
Iniziamo subito togliendoci un dubbio: Spider è un nome in codice e non un brand. In presenza di una macchina equipaggiata con una piattaforma Spider non vedremo adesivi o loghi in stile Intel Centrino, per intenderci. Con Spider, AMD identifica una macchina equipaggiata con:
1) Un processore della famiglia Phenom;
2) Una scheda madre equipaggiata con un chipset 790/770 (o successivi, non ancora presentati);
3) Una o più schede video della famiglia Radeon HD38x0 (e successive).
Le caratteristiche tipiche di ogni singolo prodotto permettono di affermare con certezza che una piattaforma Spider sarà sicuramente compatibile con le API DirectX 10.1, PCI Express di seconda generazione, potrà contare su ottimizzazioni nella decodifica di flussi HD grazie alla presenza di UVD, disporrà di un pannello per l'overclock direttamente da Windows grazie ad AMD Overdrive ed ovviamente di un processore quad-core. Nella slide viene fatto riferimento anche a processori a tre core annunciati di recente, attesi al debutto nel corso dei primi mesi del prossimo anno, mentre non trovano spazio in questa piattaforma i processori dual core della famiglia Athlon 64 X2, benché pienamente compatibili con le schede madri basate su chipset della serie 7.
Emerge chiaramente perché risulti difficile indicare con un brand una piattaforma siffatta. Un PC "Spider" potrebbe infatti essere equipaggiato con una o quattro schede video, facendo drasticamente cambiare il prezzo della postazione e vanificando quindi una possibile identificazione da parte del pubblico con una categoria di PC definita. Questo è altrettanto vero anche per altre tipologie di piattaforme, come quelle notebook Centrino ad esempio che si differenziano principalmente per la tipologia di processore utilizzato, ma in questo caso i margini di differenza possono essere sensibili, soprattutto pensando alla tipologia di sottosistema video integrata nel PC.
Che necessità aveva AMD di presentare questa piattaforma? Osservando attentamente le slide ed andando oltre, emergono innegabilmente vantaggi ed aspetti positivi di Spider. La premessa è che la piattaforma non nasce per stabilire nuovi riferimenti in termini prestazionali: AMD è sicuramente meglio informata di noi che l'appassionato che non vuole compromessi in termini prestazionali probabilmente opterà per un processore ed una scheda video della concorrenza, almeno in questo periodo.
E' altrettanto ben chiaro però che il mercato non è costituito solo di ultra-appassionati, ma soprattutto da utenti alla ricerca di un ottimo compromesso fra prestazioni, espandibilità e prezzo: la piattaforma Spider nasce proprio per soddisfare queste esigenze. Il prezzo del set Spider (CPU, scheda madre, scheda video) parte verosimilmente da circa 600 Euro, ai quali sono ovviamente da aggiungere case, memoria, hard disk e alimentatore. Con questa piattaforma, oltre alla compatibilità con le tecnologie citate in precedenza, ci si assicura un'espandibilità "per gradi" che coinvolge sia scheda video che processore per almeno due anni.
La prossima generazione di CPU Phenom, costruita con tecnologia a 45 nanometri, sarà infatti compatibile con il socker AM2+ delle schede madri equipaggiate con chipset 790/770, motivo per il quale la scheda madre non dovrà essere sostituita in caso di upgrade della CPU. Non solo: la compatibilità con configurazioni Crossfire multi-scheda permetterà all'utente di aggiungere una o più schede video al proprio sistema, qualora dovessero aumentare le proprie esigenze in campo videoludico, ferma restando la necessità che le schede video siano dotate della stessa GPU.
Una piattaforma aperta agli aggiornamenti futuri e all'aggiunta si schede video supplementari dunque, che mette nelle condizioni di portarsi a casa una macchina particolarmente longeva ad un prezzo ragionevole (in configurazione singola scheda). E' proprio su questo aspetto che AMD insiste maggiormente, con ragione a nostro avviso. Non bisogna inoltre dimenticare che il bacino degli utenti cosiddetti enthusiast, cioè appassionati, e dei DIY, do it yourself cioè di coloro che assemblano da soli il proprio PC, pur rappresentando la maggioranza dei lettori di queste pagine è comunque una quota importante ma non maggioritaria del mercato. Fornire una piattaforma con processore, chipset e scheda video permette ad AMD di entrare all'interno di importanti accordi con OEM internazionali per la costruzione dei propri sistemi desktop, proponendo sia un unico contratto ai propri clienti per la fornitura di più componenti che la flessibilità, in termini di fasce di prezzo dei sistemi alla luce del numero di componenti integrati, che garantisce agli OEM la ricerca del connubio tra caratteristiche tecniche e prezzo di riferimento per il mercato.