Samsung e Android 6.0 Marshmallow: ecco quando arriverà sui top di gamma

Non è una novità che i dispositivi al top della gamma di Samsung riceveranno l'ultimissima versione di Android, la 6.0 Marshmallow. Abbiamo riportato a più riprese le potenziali date di rilascio della release sui più recenti device della compagnia coreana, e nelle scorse ore è trapelata l'ennesima lista che mostra come la società abbia approvato Marshmallow sui dispositivi più importanti della propria line-up, e adesso spetta ai vari operatori telefonici organizzarsi per il rilascio.

Stando ai primi documenti interni trapelati, Android 6.0 Marshmallow sarebbe dovuto arrivare prima su Galaxy Note 5 e Galaxy S6 edge+, nel mese di dicembre, poi su Galaxy S6 ed S6 edge, durante il mese di gennaio 2016. Dopo un mese avremmo visto, secondo i presunti piani originali della società, l'ultima versione di Android arrivare anche su Galaxy Note 4 e Galaxy Note 4 edge. Questo purtroppo non è avvenuto, nonostante qualche versione beta sia riuscita a trapelare nei canali non ufficiali.

Siamo alla fine di gennaio, insomma, e di Marshmallow gli utenti Samsung non ne hanno visto nemmeno l'ombra. Sulla base di un nuovo documento trapelato e pubblicato da XtechLeaks, l'attesa non dovrebbe essere lunga a partire da adesso. I primi dispositivi a ricevere Marshmallow saranno sempre Galaxy Note 5 e Galaxy S6 edge+, con i rilasci previsti nel mese di febbraio 2015 (carrier permettendo). A seguire verranno aggiornati Galaxy S6 e Galaxy S6 edge, a febbraio o marzo, e poi Marshmallow arriverà anche sui modelli più vecchi.

L'aggiornamento è previsto anche su Galaxy S5, Galaxy Note 4 e Galaxy Note 4 edge, ma su questi modelli bisognerà attendere fino al mese di marzo, o addirittura aprile. Sarà il tempo a confermare se questo nuovo "leak" sia di fatto più affidabile rispetto a quelli trapelati sul web in passato, ma se è vero che Samsung ha approvato l'aggiornamento non dovrebbe mancare molto per il rilascio al pubblico. Non mancheremo di informarvi quando questo avverrà nei primi paesi del mondo, e poi in Italia.