Intel "Medfield": SoC per smartphone in mostra al Computex?

Il Computex di Taipei 2011 potrebbe essere scelto da Intel e dai propri partner per mostrare alcuni prototipi di smartphone basati sul SoC Medfield con processo produttivo a 32nm
di Alessandro Bordin pubblicata il 25 Febbraio 2011, alle 08:36 nel canale TelefoniaIntel
In base ad alcune indiscrezioni provenienti da Taiwan e riprese da Xbitlabs, diverse aziende partner di Intel potrebbero mostrare dei prototipi di smartphone basati su SoC Intel Medfield già al prossimo Computex di Taipei, che si terrà nel mese di giugno.
Ricordiamo brevemente che Intel Medfield non è solo l'evoluzione in salsa 32nm di Lincroft, ma permetterà di includere tutte le funzionalità richieste per i dispositivi ultra-mobile in un singolo package. Lincroft, realizzato con processo produttivo a 45 nm e con tecnologia x86, pur essendo un SoC necessitava di essere coadiuvato dal chip Langwell per le operazioni di I/O, complicandone l'integrazione all'interno di dispositivi ultra-compatti tascabili.
"Medfield è pensato per gli smatphone che saranno distribuiti a partire da fine 2011 o nel 2012", ha affermato Paul Otellini nel corso di un recente intervento, "vedrete smartphone che lo integreranno a partire da metà del prossimo anno, con brand molto famosi. Il lavoro da fare è ancora molto e riguarda l'integrazione del modem, la sezione telefonica e protocolli, le certificazioni necessarie e altro ancora. Ci stiamo impegnando molto per presentare la nostra prima generazione di silicio veramente convincente per smartphone", ha concluso il CEO di Intel.
Difficile dire se Intel avrà successo o meno in questo agguerrito settore. La
concorrenza è spietata nonché già molto apprezzata dal pubblico. Si parla di SoC
Arm, Qualcomm Snapdragon e Nvidia Tegra, che all'atto della possibile
presentazione di smartphone Medfield sarà giunta alla terza generazione.
Appuntamento quindi al Computex di Taipei per capire quali saranno le mosse di
Intel e dei propri partner nel settore più euforico del mercato tecnologico.
20 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAh beh ci sarebbero le ultime cazzate su Sandy bridge ma è meglio non infierire.
Son curioso di vedere come sarà questo Medfield, se è vero che Moorestow faceva 30 mW in idle e questo ne fa di meno sarebbe ottimo.
Ah beh ci sarebbero le ultime cazzate su Sandy bridge ma è meglio non infierire.
intel non riesce a stargli dietro semplicemente perché il mobile non è il suo core business e si è mossa con leggero ritardo. Pensi davvero che un colosso del genere non raggiunga tutte le altre formichine? Dai tempo al tempo e vedrai...oltretutto ci sarà anche tanta concorrenza ma se da questa derivano smartphone che nel 2011 ancora non mandano file via bluetooth e non mi permettono il tethering, ma perfetti per fare mille mila caxxate, allora tanto vale tenersi il monopolio...
bè hai detto già tutto!
Che discorsi senza senso
il mio almeno è un discorso, il tuo invece dov'è?
EDIT:
ah ecco, solo ora ho letto l'ultima voce della tua firma...adesso è tutto più chiaro...
EDIT:
ah ecco, solo ora ho letto l'ultima voce della tua firma...adesso è tutto più chiaro...
non ha molto senso...intendo dire per prima cosa che avere BT libero o meno non dipende in nessun modo dall'hw integrato, è una scelta dei produttori di smartphone di limitare lo scambio indiscriminato di file, anche per una questione di vulnerabilità del sistema operativo.
e seconda cosa è vero che intel ha una forza industriale e di ricerca spropositata, ma è anche vero che l'architettura x86 non è indicata per piattaforme embedded e mobile
ARM è anni luce avanti sia per l'esperienza maturata negli anni ( e non parlo solo degli utlimissimi anni, nei quali è diventata nota al grande pubblico) ma soprattutto perchè per propria natura gli ARM consumano meno a parità di capacità computazione e questo nell'ambito mobile fa la differenze dato che non seve un rack server per far girare android o wm7
se poi vogliamo parlare di x86 e della forza bruta che esprimono in ambito desktop quello è un altro discorso, la fanno da padrone inevitabilmente, per propria natura
intel potrebbe comprarsi arm in uno schiocco di dita... non vedo il problema
antitrust permettendo! è mi pare non permetta
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