Google Maps permette ora di ricordare dove abbiamo parcheggiato l'auto

Google introduce una novità importante nelle app Android e iOS: da oggi permetterà di segnare con precisione il luogo in cui è stata parcheggiata l'auto. Su iPhone il tutto avverrà in modo automatico mentre su Android basterà un tap. Ecco come funziona.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 27 Aprile 2017, alle 11:51 nel canale TelefoniaPuò capitare soprattutto nelle grandi città o magari durante una gita o un viaggio di lavoro di parcheggiare la propria auto in una determinata via e di non ricordare o ritrovare più tale luogo. In questo caso molte applicazioni di geolocalizzazione permettono di "fissare" le coordinate del parcheggio e di proporle poi in un secondo momento. Da oggi tutto questo potrà essere fatto anche con Google Maps grazie alla nuova integrazione che l'azienda di Mountain View ha deciso di porre nella sua applicazione di navigazione.
Gli utenti che utilizzeranno Google Maps, sia su iOS che su Android, potranno dunque giovarsi di questa novità introdotta sì durante un passato aggiornamento ma che ancora non era stata realmente attivata lato software da Google. Da oggi, invece, i viaggiatori non dovranno più preoccuparsi di capire in che zona hanno parcheggiato la propria auto o magari di prendere in considerazione un particolare punto di interesse per poi ritrovarlo successivamente collegandolo al parcheggio. Basterà infatti affidarsi a Google Maps e al suo nuovo servizio di localizzazione.
Come funziona? La nuova funzionalità risulta più semplice che mai soprattutto su iOS. In questo caso sugli iPhone, Google, ha deciso di implementare la localizzazione del parcheggio in modo del tutto automatico se lo smartphone risulta collegato via Bluetooth o USB all'auto. L'utente non dovrà fare nulla visto che l'applicazione sfrutterà le funzionalità utilizzate da Mappe di Apple etichettando il parcheggio e soprattutto la posizione geografica dell'auto nel momento in cui l'iPhone smetterà di essere collegato con l'auto.
Per Android invece la situazione cambierà anche se non di molto. Con l'applicazione attiva nel momento del parcheggio basterà "tappare" su Salva il parcheggio e automaticamente verrà piazzato un pin nella mappa che potrà dunque essere poi ripreso in qualunque momento a posteriori. Interessante anche la scheda che potrà essere aggiunta in fase di memorizzazione con la possibilità di segnare magari l'ora di scadenza del parchimetro o altre informazioni inerenti come lo scatto di una fotografia dell'auto.
19 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoFinché non dico tutti, ma la maggior parte delle auto non ha il bt e la gente lo usa non avrà molto senso
Guarda io sulla mia fiesta ho solo la presa aux ma con 15 euro ti porti a casa un adattatore bluetooth e il gioco è fatto. Su ios con questa modalità di funzionamento dovrebbe essere veramente comodo.
Si ma la stragrande maggioranza degli automobilisti da 35 in su non sa manco cosa sia il bt.
Ps
Cmq a me gnow lo ha sempre segnalato dove parcheggio .
E quasi tutti, non se ne rendono conto.
Ed ora forza ai commenti "io non ho nulla da nascondere!!!"
Hai ragione, aspettano te che glielo spieghi.
Senza che Google sappia dove abbiano parcheggiato
E quasi tutti, non se ne rendono conto.
Ed ora forza ai commenti "io non ho nulla da nascondere!!!"
Hai ragione, aspettano te che glielo spieghi.
In realtà non aspettano nessuno perchè non gli interessa. Preferiscono starsene col telefono in bella vista a finestrino aperto in attesa che passi un vigile a fargli la multa.
Ps io non ho nulla da nascondere. Finché i dati se li tengono per se e non li rendono pubblici mi sta bene.
Se mai accadrà una cosa del genere butterò il telefono nel wc.
ma anche con una diffusione maggiore del bluetooth non è detto che abbia senso perché subito dopo di te può arrivare un'auto ad occupare quel parcheggio
inoltre c'è un altro grosso problema: se ci sono N macchine che stanno girando in cerca di parcheggio e il sistema ne fa vedere uno disponibile hai N che si precipitano in quel punto con N - 1 incazzati quando vedono che è stato appena preso dal più veloce ad arrivare
funzione utilissima specialmente in italia dove il 50% delle volte che si "parcheggia" un auto è in doppia fila. gia mi immagino i "posti liberi" in doppia fila segnalati dall app...
si, se hai la memoria corta. in tutta la mia vita mi saro scordato 2-3 volte dove ho parcheggiato. ovviamente quelle poche volte ero arrivato al punto di chiamare il 112 e denunciare il furto. eppure non mi sognerei mai di aprire l app e mettere il segnaposto ogni volta che parcheggio, per una dimenticanza che potrebbe accadere tra altri 5 anni. semplicemente il gioco non vale la candela. se poi la cosa avviene in automatico allora si che diventa veramente utile
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".