Approvato il brevetto del file system FAT di Microsoft

Microsoft potrebbe chiedere royalty per l'utilizzo del file system FAT
di Alessandro Bordin pubblicata il 11 Gennaio 2006, alle 11:58 nel canale StorageMicrosoft
Hardware Upgrade, nell'estate del 2004, riportava una notizia riguardante l'iniziativa di Microsoft di voler richiedere royalty a chiunque utilizzasse il file system FAT, in ragione della proprietà intellettuale, opposta in sede legale ad un consorzio che ne rivendicava la libertà di utilizzo.
Non si è saputo più nulla della vicenda, ma l'esito è facilmente intuibile in seguito all'ufficializzazione del brevetto (aggiornato), come riportato in questa pagina.
Prima di lanciare anatemi è bene chiarire che Microsoft nel lontano 1976 effettivamente inventò il file system FAT, poi universalmente utilizzato nei più svariati ambiti. L'iniziativa dunque è concettualmente giusta. Certo, l'eventuale rivendicazione di un compenso in seguito ad una diffusione incredibile di schede memoria e altro ancora basate su file system FAT appare quindi un modo poco simpatico e gratuito di guadagnare molti soldi, che poco giova in termini di simpatia per il marchio.
Vi è da dire che finora una sola azienda, Lexar, ha provveduto a versare a Microsoft il dovuto, e non si ha notizia di provvedimenti giudiziari a carico degli insolventi.
Ricordiamoci che le aziende hanno come scopo quello di fare utili, e che difficilmente una qualsiasi altra azienda non approfitterebbe dell'opportunità. Le royalty chieste alle aziende ammontano a 0.25 dollari a pezzo per le schede memoria e fino ad un massimo di 250.000 dollari USA forfettario per azienda. I prezzi dunque non dovrebbero subire aumenti visibili.
Rimane sicuramente l'amaro in bocca per la richiesta postuma di un balzello su prodotti da tempo considerati (anche se a torto) liberi da ogni proprietà intelettuale.
Ulteriori informazioni direttamente sul sito Microsoft.
269 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoti dirò, preferisco questa "tassa" a quella della siae sui supporti... almeno questa ha un senso!
i 250.000 dollari forfettari a cosa sono riferiti? ai costruttori di schede? perchè si parla di circa 1 milione di schede coperte dalla tassa e sarebbe interessante capire se è un forfait annuale (???) o pagati quelli poi uno può produrre tutto quello che vuole...
in questo caso, mi piacerebbe anche sapere quante sono potenzialmente le aziende che producono questi componenti per capire quanti forfait da 250.000 dollari riceverebbe microsoft...
filesystem realmente liberi?
Se queste royalities fossero state chieste fin dall'inizio probabilmente adesso
nessun dispositivo userebbe FAT ma una delle alternative "free", invece con questa
mossa MS ha aspettato prima il consolidarsi dello standard e ora prende "al laccio"
i produttori.
Speriamo che questi ultimi (i produttori) si ricordino di questo episodio prima di
adottare altri standards "unpatented" di Microsoft.....
bè se lo causerà non credo che dipenderà dai 0.25$ per pezzo richiesti da MS (oltretutto suscettibili di "abbassamento" visto il tetto massimo fissato)...al di là dell'operazione discutibile se ci saranno effettivamente aumenti sarà solo per una volontà speculatrice di chi produce memorie: è bene tenerlo presente.
ti dirò, preferisco questa "tassa" a quella della siae sui supporti... almeno questa ha un senso!
i 250.000 dollari forfettari a cosa sono riferiti? ai costruttori di schede? perchè si parla di circa 1 milione di schede coperte dalla tassa e sarebbe interessante capire se è un forfait annuale (???) o pagati quelli poi uno può produrre tutto quello che vuole...
in questo caso, mi piacerebbe anche sapere quante sono potenzialmente le aziende che producono questi componenti per capire quanti forfait da 250.000 dollari riceverebbe microsoft...
potrebbe essere un "fino a concorrenza di"...cioè si paga in relazione al numero di schede prodotte fino a concorrenza di 250.000 verdoni.
Ehm..... l'aumento di prezzo ci sara' di sicuro,e visto che il prezzo alla produzione e'
quello che aumenta, probabilmente l'aumento all'utente finale sara' superiore agli 0,25$
dato che dovra' passare dalla catena importatori/distributori/magazzini/negozi.....
Si spera che comunque l'aumento resti su quell'ordine di grandezza (1 euro o giu di li')....
quello che aumenta, probabilmente l'aumento all'utente finale sara' superiore agli 0,25$
dato che dovra' passare dalla catena importatori/distributori/magazzini/negozi.....
Si spera che comunque l'aumento resti su quell'ordine di grandezza (1 euro o giu di li')....
appunto 1€ non credo che sia una cosa insopportabile...il mio discorso è che di più sarebbe speculazione pura e semplice non giustificata da costi reali.
In ogni caso visto che l'ordine di grandezza dei pezzi prodotti dalle aziende che operano nel settore è sicuramente di molto superiore al milione direi che le ricadute reali sulla singola scheda dovrebbero essere una frazione di quegli 0.25$...già 1€ in più sarebbe forse troppo come prezzo finale al dettaglio per poterlo giustificare con questo balzello.
Io una flash la posso formattare come mi pare... così come un dischetto o un hd.
E ' più probabile che siano i produttori di dispositivi (es macchine fotografiche, lettori mp3 etc etc) che di fatto utilizzano il file system a dover pagare, visto che implementano la gestione del FS FAT brevettato da MS.
edit: anche perchè per un'azienda che fattura 50 miliardi di $ l'anno non penso che siano quei 2/3 milioni di $ in più che le cambiano la vita... secondo me ha un valore più strategico che economico
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