Nettop, desktop a basso costo secondo Intel

Intel illustra un nuovo concetto di desktop a basso costo, basato su soluzione Atom
di Andrea Bai pubblicata il 19 Marzo 2008, alle 10:25 nel canale SistemiIntelAtom
Con il lancio dei nuovi processori Intel Atom, il colosso di Santa Clara è pronto ad introdurre il concept di un nuovo sistema desktop nel mondo dell'IT, con il nome di Nettop. Il principio di fondo per la realizzazione di questi sistemi sarà l'impiego di componentistica notebook dalle prestazioni modeste al fine di ridurre costi di produzione e dimensioni.
L'obiettivo è la realizzazione di un sistema che, al pari di quanto avviene con l'EEE PC di Asus, possa rispondere alle esigenze basilari di chi ricerca un computer e, in modo più specifico, di chi abbisogna di uno strumento in grado di connettersi alla rete per la semplice consultazione di posta e web. I cosiddetti Nettop pc non sono, quindi, primariamente indirizzati ai paesi in via di sviluppo, ma anzi saranno destinati ai mercati tradizionali.
Per mantenere basso il prezzo di acquisto sarà necessario adottare sistemi operativi senza particolari costi di licenza: è quindi verosimile supporre che questo genere di sistemi farà largo uso di una qualche distribuzione Linux. Intel prevede che entro il 2011 vi saranno in circolazione circa 60 milioni di sistemi Nettop.
Fonte: Gizmodo
13 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoper il lavoro sarebbero ottimi, dai il terminale con un os fatto apposta, spendendo poco, e ti fa fare tutto quello che serve (sto ovviamente parlando di uffici/PA non di certo di programmatori/grafici/analisti...)
per il lavoro sarebbero ottimi, dai il terminale con un os fatto apposta, spendendo poco, e ti fa fare tutto quello che serve (sto ovviamente parlando di uffici/PA non di certo di programmatori/grafici/analisti...)
Batteria?
ma qui mica si parla di portatili.. sono desktop con hardware mobile al limite per ridurre costi e consumi oltre che dimensioni.... oppure ho capito male io?????
Allora direi sicuramente un 15,4" che è lo schermo piu prodotto al mondo e che ha delle dimensioni decenti sia del video che cosa non meno importante della tastiera; magari aggiungere anche il tastierino numerico integrato come sull'asus m50 e m51
Dai che da qui al 2011 qualcosa sotto i 400 euro (senza celeron o sempron) ci esce anche fuori !
a me basterebbe un PC con un disco decente (da 3.5", così un modello da 80 giga te lo tirano dietro per pochi euro), un po' di connessioni usb e una soluzione all in one di cpu-gpu-controller e compagnia bella
ma perchè scegliere componentistica per portatili? non costano meno i componenti per desktop? o serve solo per generare da subito numeri "importanti" con Atom?
se lo propongono dentro un cassone tipo i desktop "classici" secondo me perde un po' di appeal...
L'erede economico del macmini in pratica, molto interessante.
Mio padre lavora solo con word, excel e programmi simili.
Non gli serve un notebook e neanche un PC scafandro.
max 200/300 €....
Poi potrei in teoria portarmelo in giro, collegarlo anche ad una TV invee che ad un monitor risparmiando sullo schermo che hanno i notebook e sui consumi.
Un cappuccino?
Io ho ancora questo:http://www.cappuccinopc.com/cappuccinocg1.asp
Lo uso come riproduttore multimediale e assai saltuariamente come PC ma nonostante gli anni fa ancora bene il suo lavoro!
e' piu' probabile che si parli di sistemi all-in-one, ossia monitor che abbiano al loro interno la parte PC.
ci sono diversi thinkclient con attacco VESA (che ratifica uno standard per attaccare i monitor ad un piedistallo o a muro) molto compatti.
d'altronde anche ASUS probabilmente adottera' questa strategia:
gia' ora puo' prendere la scheda dell'EEEPC, e integrarla nell'involucro del monitor (iMAC), ottenendo praticita', poco ingombro e funzionalita'.
si usano i componenti per notebook perche' non tutti i chip sono adatti ad essere integrati in un sistema a basso consumo:
quelli che vengono meglio si mettono sui notebook, quelli che funzionano, ma non sono di prima scelta, si metono nei desktop, massimizzando cosi' la resa produttiva.
viste le feature dei nuovi televisori, che integrano funzionalita' avanzate per il multimedia (registrazione, timeshifting, connettivita', ecc), pensare che domani i normali televisori si trasformino in PC a scermo grande non e' cosi' lontano dalla realta', e le loro doti multimediali possono essere assicurate da questo tipo di chip, economici perche' prodotti in numeri elevatissimi.
un wafer da 12" porta 2500 atom; intel ne potrebbe sfornare, a regime, piu' di 50 al giorno, ossia 120-150.000 CPU al giorno, piu' di 40 milioni di CPU all'anno; da qualche parte li dovranno pur mettere!
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