Risultati trimestrali di AMD: non è tutto da buttare

AMD comunica i propri risultati finanziari di fine 2007, un anno particolarmente difficile ma che se ben analizzato si è concluso in modo inaspettato
di Paolo Corsini pubblicata il 18 Gennaio 2008, alle 09:30 nel canale ProcessoriAMD
Nella giornata di ieri AMD ha pubblicato i propri risultati per il quarto trimestre 2007, seguendo quindi di due giorni un annuncio simile fatto da Intel e che abbiamo ripreso in questa notizia. Tutti i dettagli sono disponibili sul sito AMD a questo indirizzo.
Nel corso del periodo AMD ha registrato un volume complessivo di vendite pari a 1,77 miliardi di dollari USA, con un incremento pari all'8% rispetto al trimestre precedente e allineato a quanto registrato nel corso del quarto trimestre 2006. La perdita netta di periodo è stata pari a 1,772 miliardi di dollari USA, mentre la perdita operativa è stata pari a 1,678 miliardi di dollari.
I dati sulle perdite di periodo dipingerebbero, se non approfonditi, un trimestre disastroso per AMD, durante il quale per ogni dollaro incassato ne sarebbero stati spesi indicativamente due, ma così all'atto pratico non è avvenuto. Nel conteggio delle perdite del trimestre, infatti, concorre una quota di 1,608 miliardi di dollari USA di svalutazione del valore dei beni inglobati da AMD al proprio interno nel momento in cui è stata conclusa l'acquisizione di ATI.
Ritorniamo con la memoria a poco più di 1 anno fa: nel mese di Ottobre 2006 AMD completa l'acquisizione di ATI per una cifra di 5,4 miliardi di dollari USA. In quel periodo AMD aveva valutato il valore di mercato di ATI nel suo complesso, in termini dei beni detenuti, essere pari a 2,2 miliardi di dollari USA: la differenza di 3,2 milioni di dollari sul prezzo pagato è data da quello che viene definito come valore di avviamento, dato in questo caso sia dalla posizione di mercato detenuta da ATI che dalle tecnologie in sviluppo che dall'avere un gruppo di dipendenti da tempo al lavoro in azienda.
Con i risultati trimestrali di questo periodo AMD ha quindi inscritto nel proprio bilancio un inferiore valore complessivo della propria acquisizione di ATI, di fatto ammettendo di aver pagato più del dovuto l'azienda canadese per una cifra quantificabile in 1,6 miliardi di dollari, tutti legati ad una eccessiva valutazione del valore di avviamento. Con riferimento all'acquisizione di ATI AMD aveva già evidenziato costi legati all'acquisizione per 557 milioni di dollari nel quarto trimestre 2006, e per un totale di 346 milioni di dollari USA nel 2007.
Analizziamo nel complesso l'anno 2007: a fronte di un fatturato in crescita del 6% rispetto al 2006, con un valore di 6,013 miliardi di dollari USA, la perdita di esercizio è stata pari a 3,379 miliardi di dollari, comprendenti perdite "non cash", cioè non con fuoriuscita di denaro direttamente dall'azienda, pari a 2,007 miliardi di dollari. Queste perdite sono costituite per la stragrande maggioranza dal riposizionamento del valore dell'acquisizione di ATI intervenuto nei vari trimestri dell'anno, e per circa 111 milioni di dollari da costi legati all'investimento passato in Spansion, divisione per la produzione di memorie flash.
Depurato della svalutazione del valore di acquisizione di ATI, il risultato trimestrale di AMD è nel complesso interessante: il produttore americano ha infatti registrato una perdita pari a solo 9 milioni di dollari USA, sfiorando di fatto il punto di pareggio con riferimento a costi e ricavi di competenza del solo trimestre in oggetto. AMD prevede di poter raggiungere il punto di pareggio nel corso del 2008, essendosi inoltre completate le scritture di rivalutazione dei costi legati all'acquisizione di ATI. Nel corso del quarto trimestre 2007 AMD ha registrato un incremento del margine operativo lordo, portato al 44% rispetto al valore del 41% del terzo trimestre 2007 e del 36% del quarto trimestre 2006.
processori AMD quad core Barcelona: lo stepping B3 dovrebbe debuttare
nel corso dei prossimi mesi, con auspicabili positivi impatti sulle vendite
Le vendite totali nella divisione cpu sono incrementate del 9% rispetto al terzo trimestre 2007, con un risultato netto positivo; AMD ha commercializzato circa 400.000 processori quad core della famiglia Barcelona, confermando come nel corso del primo trimestre invierà i primi sample di processore Barcelona basato su revision B3 ai propri partner. Sempre nel corso del primo trimestre 2008 verrà dato inizio alla commercializzazione delle cpu Triple Core, oltre a predisporre l'ingresso sul mercato delle cpu Barcelona revision B3. Per il settore delle GPU le vendite di periodo sono incrementate del 3% rispetto al periodo precedente, principalmente a motivo dell'ingresso nel mercato delle schede Radeon HD 3800 avvenuto a metà Novembre. Nel segmento dei prodotti di elettronica di consumo il valore delle vendite è incrementato del 12% rispetto al terzo trimestre 2007
Il 2007 è stato innegabilmente un anno molto difficile per AMD, ma i frutti dell'acquisizione di ATI e dell'integrazione tra i team di sviluppo in termini sia operativi che di sviluppo tecnologico dovrebbero essere finalmente pronti per venir presentati sul mercato. Nel corso degli ultimi mesi AMD ha annunciato molte novità, in alcuni casi con ripercussioni non positive in termini di immagine come nel caso del bug delle cpu Barcelona con stepping B2, ma le aspettative per il 2008 sono indubbiamente ben più positive di quanto non lo fossero per la seconda metà del 2007. Del resto non potrebbe essere diversamente: un mercato dei processori senza almeno due aziende che si contrappongono sarebbe dannoso non solo per i consumatori, ma per la stessa Intel.
40 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoalla fine hanno pagato troppo ati e mi chiedo ma come hanno fatto i conti al tempo dell'acquisizione?
Credi sia facile stabilire quanto sia l' avviamento di una multinazionale???
E poi ti ricordo che ati è stata acquisita nella sua fase d' oro pre serie 2xxx
Cmq forza amd,che ci vuole un po di sana competizione di mercato
del mercato server invece non si parla?gli opteron come se la cavano?
amd deve inoltre deve concentrare + risorse nel settore notebook, presto si venderanno + notebook che pc e con questa gamma amd non andrà da nessuna parte
alla fine hanno pagato troppo ati e mi chiedo ma come hanno fatto i conti al tempo dell'acquisizione?
Avevano un foglio excel ed è andato tutto a pu..ane!
Tornando seri, se è vero che la borsa sconta 6 mesi di anticipo, allora sembrerebbe che AMD ridurrà il gap con Intel nel prossimo futuro, a giudicare dall'accoglienza delle trimestrali.
Evidentemente sono troppo nerd per scrivere cash al posto di cache; suonano uguali quando letti
Battute a parte, refuso mio e grazie della segnalazione
Brava ati
Credo che la mossa di ati ne scegliere soluzioni medie di mercato non sia cosi sbagliata: chi si puo permettere 600 euro per una scheda video per farci girare i giochi (vedi ad esempio ati radeon 8800 ultra)!!! Finalmente ati è riuscita a sfornare delle schede video con un compromesso prezzo prestazioni ottimale come la 3870 e la 3850 che costano dalle 150 alle 300 euro.Devi effettuare il login per poter commentare
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