Possibile ulteriore ritardo per le CPU Intel Broadwell
I primi processori Intel costruiti con tecnologia produttiva a 14 nanometri potrebbero ritardare nel debutto, spostandosi tra fine 2014 e inizio del nuovo anno. Alla base le difficoltà nella produzione con il nuovo processo
di Paolo Corsini pubblicata il 15 Febbraio 2014, alle 10:31 nel canale ProcessoriIntel
Il debutto della prossima generazione di processori Intel, appartenenti alla famiglia Broadwell, potrebbe essere caratterizzato da un ulteriore ritardo rispetto ai tempi inizialmente previsti.
Il sito asiatico Digitimes segnala, a questo indirizzo, un ulteriore spostamento nel lancio di questi processori rispetto a quanto inizialmente atteso. Le previsioni parlavano di un debutto nel corso del terzo trimestre 2014 ma nuovi problemi insorti nel frattempo avrebbero portato ad uno spostamento ulteriore della produzione in volumi per il quarto trimestre 2014, con conseguente ulteriore delay della commercializzazione dell'intera gamma sul mercato al primo trimestre del prossimo anno.
La fonte indica una ridotta disponibilità di versioni di processore Broadwell appartenenti alle famiglie U e Y, quindi destinate a sistemi mobile, per il quarto trimestre 2014 seguita solo con il nuovo anno anche dagli altri modello di fascia mainstream. Come sempre al debutto di una nuova architettura di processore Intel vedremo prima sul mercato le versioni Core, seguite in un secondo da quelle Pentium e Celeron di fascia più economica.
I processori Intel della famiglia Broadwell saranno i primi costruiti con tecnologia produttiva a 14 nanometri. Questa peculiarità tecnica implica una notevole complessità nella loro costruzione, caratteristica che aveva già prodotto un iniziale spostamento delle tempistiche di debutto rispetto a quanto inizialmente pianificato. Al momento attuale Intel propone le CPU della famiglia Haswell sul mercato, costruite con tecnologie a 22 nanometri e caratterizzate da un ottimale rapporto tra prestazioni velocistiche e consumi di funzionamento.
Vedremo a partire dalla seconda metà del 2014 se e in che misura problemi di produzione con tecnologia a 14 nanometri potranno influenzare i tempi di debutto dei processori Broadwell.
87 Commenti
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2) La concorrenza forte è ora sul mobile (atom)
Per forza... ormai nell'utilizzo "normale" di un PC (ufficio, internet, giochi "casual"...) che copre il 90% degli utenti o più, la cpu riveste sempre meno importanza (per andare su facebook non cambia nulla avere un esacore piuttosto che in i3...)
Ma anche negli ultimissimi giochi usciti va benissimo un quad di 2-3 generazioni fa (tipo i7 920 o phenom II X4 3,4-3,6ghz), a meno di essere hardcore gamer con schede top di gamma in SLI/CF ed esigere i 120 fps fissi.
Se poi hai un i5 2500/2600 vai come un re...
Se poi hai un i5 2500/2600 vai come un re...
Diciamo che un i5 760 o i7 920 se la cavano ancora benissimo, ma con scheda TOP delle ultime 2 gen è preferibile un SB che da prestazioni pari a Haswell e credo anche alle prossime 2 gen di CPU intel.
Comunque un best buy come il 2500K per le CPU lo attenderemo ancora a lungo.
Comunque un best buy come il 2500K per le CPU lo attenderemo ancora a lungo.
ok... ma parlaimo sempre di esigenze particolarmente "specifiche" e mirate (schede video TOP, hardcore gaming,...) ... normalmente (per un utilizzo "comune"!) chi ha un i5/i7 prima generazione non sente per nulla il bisogno del cambio (io stesso quando sono passato da un q9650 a un i7-3770 ho notato la differenza solo in un paio di giochi...)
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